Aramini: “Il Parco delle Serre è espressione del territorio, nella Comunità del Parco nascono le idee”
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“Il Parco delle Serre non è un soggetto terzo, è il territorio che deve dare indirizzi a chi gestisce”.
Muovendo da questa logica, il commissario dell’ente di tutela ambientale Giovanni Aramini ha voluto riannodare i fili del coinvolgimento superando “uno scollamento” che durava da circa un decennio. Il primo passo è stato quello di ridare vita alla Comunità del Parco, organo consultivo e di impulso, che è stato convocato (stavolta con successo) per la nomina del presidente, individuato in Melania Carvelli e per l’espressione del parere sul bilancio di previsione dell’rnte.
“La filosofia – ha spiegato il commissario – è che l’area protetta è espressione del territorio e che bisogna adottare la strategia del coinvolgimento e della sinergia. La Comunità del Parco è il luogo in cui devono nascere le idee. Inoltre, la gestione commissariale non può durare per sempre, ma questo è un aspetto al quale deve dare risposte la politica e segnatamente il Consiglio Regionale”.
Dunque, si riparte con l’idea di aggregare e di porre al centro il Parco, in quanto Ente ispiratore di sviluppo sostenibile e di promozione territoriale in stretta interconnessione con i ventinove enti facenti parte della Comunità del Parco.
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