Dopo quelli di ieri, anche oggi sono stati individuati otto nuovi casi di coronavirus in Calabria.
Complessivamente, quindi, su 146.834 tamponi eseguiti dall'inizio della pandemia, 1.416 sono risultati positivi.
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
- Catanzaro: 4 in reparto; 7 in isolamento domiciliare; 186 guariti; 33 deceduti.
- Cosenza: 3 in reparto; 27 in isolamento domiciliare; 446 guariti; 34 deceduti.
- Reggio Calabria: 2 in reparto; 57 in isolamento domiciliare; 281 guariti; 19 deceduti.
- Crotone: 1 in reparto; 6 in isolamento domiciliare; 116 guariti; 6 deceduti.
- Vibo Valentia: 4 in isolamento domiciliare; 82 guariti; 5 deceduti.
Le persone positive provenienti da Stati esteri o altre regioni italiane sono 97.
Dei due pazienti di Cosenza, uno è riconducibile al focolaio sardo e l’altro non è riconducibile a focolai noti. Il caso di Crotone è autoctono.
I 4 casi di Reggio Calabria sono di rientro. Il caso di Catanzaro non è riconducibile a focolaio noto.
Dall'ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 4.106.
I poliziotti del Commissariato di Corigliano-Rossano hanno tratto in arresto i coniugi S.F. e A.L., di 40 e 30 anni, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti.
In particolare, gli agenti, durante una perquisizione a casa della coppia, hanno rinvenuto sul balcone due piante marijuana.
Inoltre, in un orto adiacente l'abitazione, i poliziotti hanno trovato un involucro con 40 grammi della stessa sostanza.
A nascondere la droga sarebbe stato A.L., il quale sarebbe stato notato dagli agenti, mentre saltava da una finestra con un involucro in mano.
Inevitabile, quindi, l'arresto dei due coniugi.
Durante un servizio di controllo sull'autostrada A2, gli uomini della polizia stradale di Palmi hanno fermato nei pressi di Scilla un autoarticolato adibito al trasporto di animali vivi con a bordo due persone, T.R. e P.G.C. di 42 e 31 anni.
Nel corso dell'attività, i poliziotti hanno deciso di effettuare una perquisizione che ha permesso di rinvenire poco meno di 600 mila euro.
Il denaro è stato trovato in alcune buste nascoste sotto il materasso ubicato nella cabina del mezzo.
Altri 4 mila e cento euro sono stati trovati addosso a P.G.C., mentre nell'abitacolo è stato scoperto un coltello con una lama lunga 18 centimetri.
Pertanto, dopo aver sequestrato quanto rinvenuto, i poliziotti hanno denunciato i due autotrasportatori per riciclaggio, possesso ingiustificato di denaro e detenzione di armi od oggetti atti ad offendere.