La raccolta alimentare di Anas: una passione per la solidarietà

Come è ormai consuetudine, grande successo per la raccolta alimentare indetta da A.N.A.S. (Associazione nazionale di azione sociale) Calabria con le sue sedi zonali. 

Quasi cento supermercati coinvolti, più di cinquanta sedi impegnate e tanti giovani volontari provenienti dagli istituti scolastici che hanno condiviso con i soci Anas questa esperienza solidale per meglio capire come la fratellanza, la solidarietà, l'interazione tra diverse generazioni e diversi ceti sociali, più forti sono, più sono radicati, più possono permettere alla nostra terra di rialzarsi. 

“Nessuno deve rimanere indietro. Chi può deve aiutare chi ne ha più bisogno”. Il dato che emoziona in questa giornata è che tanti volontari non vivono neanche loro stessi situazioni agiate, e quindi nessuno meglio di loro può capire quanto è utile in un giorno di festa donare una busta di spesa a chi stenta ad arrivare a fine mese e per questo si donano per il prossimo. 

Anas Italia, specie in Calabria, è un ente di promozione sociale che non ha più bisogno di presentazioni: solidamente in testa in Calabria per numero di iscritti e numero di attività, assieme  alle maggiori associazioni benefiche d'Italia; in continua espansione su tutto il territorio come dimostrano le neo aperture di Villa San Giovanni, Mileto, Rosarno e Vibo; tra le prossime iniziative dell'associazione anticipiamo che da gennaio decine di giovani disoccupati calabresi inizieranno con Anas un tirocinio di sei mesi, finanziato con fondi statali, per "crescere in digitale"; un'altra attività che permetterà ai giovani di avvicinarsi al mondo del volontariato, di formarsi in un ambito specifico e contemporaneamente di avere un sussidio  per sei mesi. Insomma un'associazione tra la gente e per la gente.

 

L’impegno nel sociale di Anas Calabria: il bilancio delle iniziative con Pippo Franco

È tempo di tirare le somme del tour calabrese di Pippo Franco organizzato dalla direzione nazionale di Anas Calabria e fortemente voluto dal portavoce nazionale Antonio Lufrano, che ha presenziato alle prime due serate. Cinque giorni di intensi dibattiti e simpatici spettacoli ai quali hanno partecipato migliaia di cittadini. Ogni serata ha lasciato il segno: Roghudi, con Antonio Marziale, garante per i diritti dell’infanzia, ed il sindaco Zavettieri, ha messo l’accetto sulla dispersione scolastica ed il disagio giovanile; a Platì è stato sottolineato come il riscatto del territorio possa passare anche dalla crescita economica e per questo si sono mossi i primi passi per la certificazione Deco del notorio pane di Platì; inoltre, da una proposta di Paolo Ferrara, colta dall’amministrazione d’intesa con Anas Calabria ed i panificatori locali, si è deciso di donare un carico di pane di locale ai terremotati (previsionalmente sarà fatto in autunno); Villa San Giovanni ha accolto Pippo Franco con il pubblico delle grandi occasioni, e gli interventi del sindaco Messina, del vicesindaco Siclari e dell’assessore Micari con delega appunto alle associazioni, hanno evidenziato come l’impegno nel sociale, la cultura e lo spettacolo di qualità, possono camminare sinergicamente per migliorare i servizi che la politica deve ai cittadini. Hanno chiuso il tour gli spettacoli Acconia di Curinga, presentati da Raffaele Fimiano, delegato regionale Anas e dall’assessore del luogo Giuseppe Frijia, e quello di Bruzzano Zeffirio che ha visto un interessante convegno sul tema della ludopatia promosso dalla sede zonale locale presieduta da Fortunato Sculli. Insomma un grande evento per la Calabria che oltre ad avere un artista di livello internazionale come Pippo Franco, ha sensibilizzato i cittadini su temi all’ordine del giorno nel nostro territorio. L’attività autunnale di Anas riprenderà con la collaborazione con la fondazione banco alimentare e con l’organizzazione di una serie di corsi di formazione sul territorio.

Curinga, Pippo Franco contro la ludopatia: sensibilizzare per combattere i mali del nostro tempo

Sì è svolta ad Acconia di Curinga una manifestazione incentrata sullo spettacolo del comico Pippo Franco e promossa  dall'amministrazione comunale di Curinga, dalla Pro loco e dall'Associazione Nazionale di Azione Sociale. Il presidente provinciale di Anas Raffaele Fimiano ha precisato la nobile finalità dell’iniziativa, che è stata quella di sensibilizzare la comunità per condurre la lotta contro la ludopatia, per poi ringraziare l'amministrazione comunale, la Pro Loco ed in particolar modo Pippo Franco con il quale l'associazione sta condividendo questa difficile battaglia. Sono inoltre intervenuti Antonio Maiello per l’amministrazione comunale e Anna Catanzaro per la Pro loco. Presenti all’iniziativa, tra gli altri, l'assessore comunale Giuseppe Frijia, il presidente dello zonale di Lamezia Terme Rosy Rubino, il presidente dello zonale di Acconia Silvio Morello. La serata, introdotta da Pietro Trovato, è stata allietata dalla fantastica ragazza di origine di Curinga Giulia Costa e dall’esilarante stile di Pippo Franco che, con magistrale puntualità, ha evidenziato i conflitti sociali e la frenesia della società moderna.

Francesco Campisi nominato vice coordinatore regionale Anas

L’Associazione Nazionale di Azione Sociale, ente di promozione sociale con numerosi accreditamenti, non ultimi quelli nel SCN e per Garanzia Giovani, ormai divenuta una realtà sul tutto il territorio nazionale, arricchisce il proprio coordinamento regionale procedendo alla nomina del secondo vice coordinatore regionale, il dottor Francesco Campisi, che affiancherà il vice coordinatore vicario, dottor Giuseppe Lufrano (già presidente provinciale a Cosenza) ed il presidente regionale, il locrideo Gianfranco Sorbara, assieme agli altri componenti del coordinamento. Una nomina che serve in questo delicato momento di crescita dell’ente per monitorare meglio i territori e le sedi Anas stesse, specie nelle tre province centrali della regione che stentano a tenere il passo di Cosenza e Reggio Calabria. Il ruolo di Francesco Campisi, con un passato di leader degli studenti universitari messinesi con incarichi istituzionali sia in Sicilia che al Ministero, sarà appunto quello di ramificare ulteriormente Anas Italia nelle province di Vibo Valentia e Catanzaro e di rinnovare invece radicalmente con nuovi dirigenti le sedi ad oggi presenti dell’associazione nella provincia di Crotone, oltre naturalmente a crearne di nuove. "L'etica, la trasparenza e l’impegno sociale puramente genuino e senza terzi fini, deve essere il nostro codice di condotta" ha dichiarato Campisi, "per tal motivo nella mia opera al servizio del’associazione, del mio presidente nazionale e del mio portavoce nazionale, seguendo le direttive di Gianfranco Sorbara e Pino Lufrano, mi impegnerò per far crescere Anas su tutto il territorio, ma specie nelle province poc’anzi dette e mi concentrerò nel rinnovamento radicale della nostra stimata associazione nella provincia pitagorica"

Piacevole serata di beneficenza organizzata da Anas Italia

Si ripete l'apericena di beneficenza organizzato dalle sedi Anas Italia (Associazione nazionale di azione sociale) della Locride. Questa volta nel ristorante "Benvenuti al Sud", a Bovalino, più di 150 persone hanno riempito il locale trascorrendo una serata in piacevole compagnia, col sottofondo musicale di "Ilenia Surace e Formazione Stabile" e contribuendo a lenire le angosce di molte famiglie ioniche, che attraverso i fondi raccolti nella serata, si vedranno recapitare a casa derrate alimentari e dolci per i loro bambini. Durante la serata il presidente regionale, Gianfranco Sorbara, ha inteso donare simbolicamente la tessera Anas 2015 a tre ospiti illustri: Giuseppe Barbaro, di Sinopoli, presidente regionale di Confagricoltura giovani Calabria; Angelo Politi, direttore provinciale di Confagricoltura REggio Calabria e Vincenzo Loiero, consigliere provinciale. "E' un modo" - ha dichiarato Sorbara - per allargare il proprio raggio d'azione e per farci ulteriormente conoscere sul territorio; confidiamo che gli enti e le istituzioni ci stiano vicini in questa nostra opera incessante di ausilio alle famiglie indigenti, attraverso tutti gli strumenti che lo Stato mette a disposizione ed assieme a quelli che si ingegnano quotidianamente i responsabili zonali. Siamo decisi a ripetere periodicamente queste manifestazioni perché abbiamo riscontrato che hanno forte presa sul territorio, inoltre questo mese natalizio abbiamo rafforzato la dotazione di derrate alimentari attraverso due azioni parallele alla cena di solidarietà: la raccolta alimentare del 28 novembre, realizzata assieme alla fondazione banco alimentare e la produzione di cesti natalizi, realizzati con prodotti di primissima qualità donati da aziende agricole locridee, che sono stati acquistati dai cittadini in prevendita con un numero di richieste superiore al doppio della nostra disponibilità! sintomo che la voglia di essere solidali è tanta e diffusa". In contemporanea a questo evento, Anas Italia, con la sua sede di Locri, è stata presente alla due giorni di Locri on Ice, manifestazione organizzata in piazza a Locri dall'Amministrazione comunale, con un proprio stand espositivo.

A Gerace Anas Italia ha aperto una nuova sede

Domenicascorsa a Gerace, Largo Piana presso il cimitero, i membri dell’ A.N.A.S. Italia  "Sede di Gerace", tutti giovani geracesi dediti al volontariato, guidati dal loro presidente, dottor Anselmo Scaramuzzino, unitamente alla gradita presenza del presidente regionale di ANAS Calabria, Gianfranco Sorbara, hanno presentato l’apertura della nuova sede. Inoltre, assieme a questa nuova realtà, giovane e piena di propositi rivolti al sociale, era presente il vice sindaco di Gerace Gianluca Marturano, che rappresenta la vicinanza dell’ amministrazione comunale a queste iniziative.  "La storia geracese riscoperta e raccontata attraverso il cimitero. Un tuffo nel passato tramite i racconti di vite vissute che hanno contribuito al nostro presente e futuro". Questo è il titolo di un progetto, voluto da A.N.A.S. zonale Gerace e dal presidente regionale, poiché tutti si sono mostrati d’accordo sul fatto che le nuove e vecchie generazioni,  oltre a conoscere la storia del proprio paese attraverso i libri e le ricerche,  lo possono fare anche attraverso il cimitero. Questo luogo, oltre ad essere un posto sacro e avvolto dal silenzio e dal mistero, sembra voglia comunicare con noi sussurrandoci "Non ci dimenticate, anche noi abbiamo contribuito alla storia”. Ecco che A.N.A.S. Italia lancia questo progetto per far conoscere e rivivere le storie dei personaggi vissuti in passato, che hanno fatto di Gerace quello che è oggi. Un tuffo nel passato, ripercorrendo un tragitto nel cimitero e soffermandosi d’innanzi le tombe di chi, in vita, anche con piccoli gesti, fece la storia del paese”. “Racconteremo – è scritto in una nota - la vita di personaggi illustri, ma anche di persone che con i loro mestieri e con la loro vita semplice, arricchirono il nostro presente, (artigiani, artisti,poeti). Ecco che, con questo progetto, possiamo far rivivere queste persone per non dimenticarle e nello stesso momento, far conoscere il proprio passato a tutti gli studenti delle scuole elementari e medie. Oggi da Gerace, da questo luogo sacro, che  noi dell’A.N.A.S.. Italia ci teniamo a chiamare “libro aperto sotto il cielo”, viene lanciato questo progetto, con la prospettiva che tutti i paesi del reggino, ma anche a livello nazionale, possano appoggiare questo cammino importante per non dimenticare i nostri avi". "In primavera, questo percorso – si legge ne comunicato - si alternerà nel modo seguente: incontro con i docenti delle scuole elementari e medie di Gerace per promuovere il progetto; incontro ufficiale con i cittadini e autorità per presentare il programma; prima giornata sul percorso con le scuole elementari; seconda giornata con le scuole medie;  terza giornata per i cittadini tutti; incontro con tutte le persone che hanno partecipato a questo percorso storico, cercando di interagire con altri comuni della jonica per estendere questo cammino, cercando di trasmettere le emozioni percepite, dagli organizzatori e dai partecipanti".

 

Ardore, Anas e Angeli per la vita realizzano il corso di primo soccorso

È stato realizzato nella giornata di sabato 3 ottobre il primo corso BLS FULL D di primo soccorso organizzato da Anas Italia e Angeli per la vita ad Ardore Marina. Il corso ha visto un buon numero di partecipanti, molti giovani, ma anche personale già indirizzato su discipline ospedaliere. "Siamo quotidianamente presenti sul territorio" - ha dichiarato l'ardorese Gianfranco Sorbara presidente regionale, di Anas Italia Calabria - "su diversi fronti: non più solo distribuzione di derrate alimentari agli indigenti, ma  servizio civile, con ben 132 volontari che hanno preso servizio l'11 settembre  nelle nostre sedi e 54 di essi solo in Calabria, e ancora protezione civile e  formazione e per quest'ultima la prova è questo interessantissimo corso che mutueremo presto anche perché rilascia un attestato sempre più necessario in  molti settori sia commerciali che sportivi e ospedalieri. Continuiamo a pensare  che l'associazionismo giusto sia questo, quello che produce risultati visibili  sui territori e per i territori. La nostra platea di iscritti cresce giorno dopo giorno e questo ci gratifica e ci riempie però di responsabilità verso chi  sta scommettendo su di noi; ad oggi abbiamo ben 100 sedi in provincia di Cosenza e  quasi altrettante tra le altre 4 province calabresi e più di 4 mila iscritti  solo in Calabria! Tra le prossime iniziative in atto stiamo elaborando una  campagna pubblicitaria capillare per promuovere lo strumento dei tirocini  formativi previsto da garanzia giovani, per far sì che il maggior numero di  giovani disoccupati possano trovare lavoro".

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