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Chiaravalle Centrale, iniziativa Rotary e Avis: esami Moc gratuiti per tutti 

Giornata di prevenzione sanitaria a Chiaravalle Centrale. In via Mario Ceravolo ha fatto tappa il “Camper della Salute”. Una iniziativa promossa dal Rotary Club di Soverato e dall'Avis regionale Calabria, finalizzata a promuovere uno screening gratuito dell'osteoporosi sul territorio.

Oltre quaranta esami “Moc” sono stati erogati alla popolazione nelle quattro ore di presenza del camper nella città delle Preserre. Un risultato frutto, soprattutto, dell'impegno delle brave operatrici Giulia Amato e Giovanna Suppa. La Mineralometria Ossea Computerizzata serve per misurare la quantità di calcio presente nelle ossa e, quindi, per determinare se la mineralizzazione si è ridotta e se è già comparsa l’osteoporosi. Si rivela utile soprattutto per le donne in menopausa, che sono ritenute i soggetti più a rischio.

Si stima che un terzo delle donne oltre i 50 anni soffra di osteoporosi, e che più del 75 per cento dei casi non venga diagnosticato. Tale patologia è caratterizzata da fragilità ossea ed espone al rischio di fratture anche spontanee, che si possono cioè verificare anche in assenza di traumi importanti. Pertanto, è molto importante che tutte le donne si sottopongano alla “Moc” al momento della menopausa. I controlli annuali o biennali consentono di confrontare i risultati e verificare la presenza di un eventuale peggioramento.

Soddisfazione è stata espressa dalla presidente del Rotary Club di Soverato, l'avvocato Francesca Catuogno: “Il club si apre al territorio toccando una realtà importante del nostro comprensorio come nel caso della città di Chiaravalle Centrale, dove il Rotary ha già due soci. Oggi abbiamo offerto un servizio sicuramente utile riscuotendo il consenso di tanti cittadini”. Anche l'amministrazione comunale è stata presente con il vicesindaco, Pina Rizzo, e la consigliera comunale Stefania Fera, mentre per la sede Avis locale ha attivamente collaborato per la buona riuscita dell'evento la socia Teresa Tino.

Avis, Soveria Mannelli: inaugurata la Casa del donatore "Basilio Molinaro"

È uno di quei momenti “da incorniciare” quello che l’Avis di Soveria Mannelli ha vissuto lo scorso sabato 14 aprile.

Un momento storico perché la locale sezione Avis ha festeggiato i 40 anni, un traguardo non scontato per un’associazione che vive e opera in Calabria dove tutto, comprese le forme della vita associativa, sembra caratterizzato dall’instabilità e dalla precarietà.

La celebrazione ha avuto inizio con l’inaugurazione della “Casa del donatore”, nata come straordinario esempio di applicazione dello spirito sussidiarietà, dalla collaborazione fattiva tra l’Avis e le amministrazioni comunali che si sono succedute in questi ultimi anni.

La “Casa del Donatore” è stata intitolata al compianto dott. Basilio Molinaro, storico farmacista di Soveria Mannelli e fondatore della locale sezione Avis.

All’iniziativa hanno partecipato le locali autorità ed una nutrita rappresentanza delle sedi Avis di tutta la regione.

Alla cerimonia ha fatto seguito un dibattito cui hanno preso parte l’ex presidente Avis nazionale Andrea Tieghi, il presidente Avis regionale, Rocco Chiriano, il presidente provinciale Avid Catanzaro, Francesco Parrottino, il presidente dell’Avis locale, Davide Rocca, il sindaco di Soveria Mannelli, il dr Leonardo Sirianni nella duplice veste di sindaco e di ex direttore sanitario Avis e il parroco di Soveria Mannelli, il canonico don Roberto Tomaino.

Nel corso della serata è emersa la vivacità dell’Avis di Soveria Mannelli che ha un numero di donatori superiore al fabbisogno stimato a livello nazionale contribuendo così a rendere l’Ais provinciale di Catanzaro tra le più attive d’Italia.

Si è molto discusso del valore del donare messo in evidenza anche dall’intervento del parroco che ha sottolineato come il dono gratuito che ogni donatore Avis fa rappresenta un gesto cristiano significativo.

La serata è proseguita con il classico taglio della torta e con un momento di festa allietato dalle note del giovane gruppo musicale “Music in Soul” che ad inizio del dibattito ha potuto presentare il video del loro brano “All’improvviso”, canzone dedicata ai donatori che ha riscosso successo anche all’ultima Assemblea Nazionale Avis dello scorso anno.

“A fine serata non posso che esprimere un grazie per questa bellissima giornata. La presenza di 26 Avis consorelle arrivate non solo dalla provincia di Catanzaro ma anche da Reggio e Cosenza ha reso questo giorno veramente speciale. Un traguardo ragguardevole quello dei 40 anni, che non potevamo festeggiare nel modo migliore. Aver potuto inaugurare la Casa del Donatore, grazie al lavoro di molti volontari e soci dell’Avis di Soveria Mannelli, e ricordare in questo modo chi con l’esempio ci ha proceduto, il Dr. Basilio Molinaro promotore della fondazione dell’Avis di Soveria Mannelli, intitolandogli la struttura ci riempie di orgoglio e soddisfazione.” Queste le dichiarazioni del Presidente Davide Rocca “Il lavoro svolto dai giovani dell’Avis di Soveria Mannelli ha impreziosito questo importante evento di festa che ha visto partecipe non solo la comunità di Soveria Mannelli ma l’intera Associazione AVIS Calabrese ben rappresentata. Credo che il risultato di tanto lavoro si possa racchiudere nella frase di Peter Marshall scelta per chiudere il video in ricordo di questi quarant’anni “La misura di una vita ben spesa non sta in quanto è durata ma in quanto si è donato.” Noi continueremo a lavorare in questa direzione perché la cultura del dono possa diventare sempre più azione quotidiana e non straordinaria”

 

Chiaravalle Centrale, XXIV assemblea annuale soci Avis

Assemblea partecipata e sentita quella del 2018 che ha visto protagonisti i membri del consiglio direttivo dell’Avis comunale di Chiaravalle Centrale nel relazionare in merito agli eventi che hanno impegnato l’associazione nello scorso anno.
 
Alla presenza dei soci e degli ospiti (Salvatore Iannelli, vicepresidente Avis provinciale di Catanzaro e Rocco Chiaravalloti, vicepresidente Avis comunale di Soverato) il presidente Libero Antonio Cortese ha fatto presente che sono state raccolte 616 sacche di sangue, sottolineando un calo rispetto all’anno precedente, e ha evidenziato che tale calo è conseguenza delle severe e giuste leggi a tutela della salute del donatore e del ricevente. 
 
“Non solo donazione, ma anche formazione”, questo lo slogan con cui l'Avis di Chiaravalle Centrale continua ad essere presente nelle scuole del territorio, ha continuato Cortese, manifestando la fedele collaborazione con l'Avis provinciale di Catanzaro per l’avvio di progetti scolastici a promozione della cultura del dono, dei corretti stili di alimentazione e di vita, per la crescita di giovani adulti sempre più responsabili.
 
Proseguono le iniziative a titolo gratuito di prevenzione e screening per osteoporosi e glaucoma, con la collaborazione dell’unità di diagnosi mobile dell'Avis Regionale e del Club Rotary.
 
Novità di quest’anno è stata la nascita della consulta giovani dell'Avis comunale. “Credo che non ci sia modo migliore di avvicinarsi ai giovani se non quello di dargli fiducia rendendoli attivamente partecipi alla vita associativa” ha commentato il presidente, sottolineando la necessità di novità e cambiamento.
 
Giovani molto attivi che hanno collaborato alla messa in atto di due progetti che hanno portato risultati positivi nel campo della sensibilizzazione. La “Notte Bianca” dell'11 agosto scorso durante la quale l'Avis di Chiaravalle è uscita in piazza con uno stand informativo e la “TombolAvis” evento natalizio per grandi e piccini che ha visto coinvolti i bambini del comprensorio protagonisti di un pomeriggio all’insegna della solidarietà e dell’educazione alla salute. 
 
Tanti i ringraziamenti: all’amministrazione comunale e al sindaco Domenico Donato per la concessione in comodato d’uso gratuito dei locali che ospitano attualmente l’Avis, in via Mario Ceravolo, al dirigente scolastico dottoressa Elisabetta Zaccone per la sensibilità dimostrata, al direttore sanitario dottor Papandrea, al dottor Luciano Mallamo, alla famiglia Rosi, all’associazione culturale “Ergon”, all’amministrazione comunale di Torre di Ruggiero, all’amministrazione comunale di Argusto per l’ospitalità in occasione delle giornate di raccolta nelle articolazioni periferiche, ai tecnici e al reparto logistica Avis Provinciale.
 
Il presidente, in chiusura, ha ringraziato i volontari e i donatori tutti, vero motore di questa bella realtà che ha festeggiato da poco 25 anni di presenza sul territorio.
La vicpresidente, Caterina Musci, ha manifestato un ringraziamento nei confronti del presidente Cortese per la sua apertura ai nuovi orizzonti e la grande sensibilità e impegno dimostrato verso l’associazione.
 
Al termine della relazione si è dato avvio ai lavori assembleari secondo le norme dello Statuto con approvazione di bilancio consuntivo 2017 e preventivo 2018 redatto dall’amministratore Giulia Donato e approvazione della relazione dei Revisori dei Conti con presidente Vincenzo Nisticò.
 
 

 

Vibo, l'Avis invita i politici a donare il sangue

L’Avis di Vibo invita la cittadinanza, ma soprattutto i politici ed i membri delle associazioni presenti sul territorio a donare il sangue.

Il senso dell'iniziativa del sodalizio è distillato in un comunicato nel quale si legge: “Sono tantissime le volte che ognuno di noi ha pensato: ‘questi politici ci prosciugano anche il sangue’ ma, per una volta, vorremmo dimenticare queste parole e ricordarli per un gesto fatto con il cuore, quale quello della donazione del sangue. Donate il sangue prima di andare in vacanza"!

"È questo il nostro appello - prosegue la nota - poiché, con l'arrivo del caldo, diminuiscono le donazioni di sangue e proprio per questo l'Avis di Vibo Valentia lancia questo invito alla classe politica locale, al mondo delle associazioni ed alla cittadinanza tutta”.

“Questo invito, non rappresenta altro, che un richiamo per sensibilizzare la cittadinanza ad un fenomeno che, in estate più che mai, viene quasi dimenticato. Il compito primario dell'Avis di Vibo Valentia - conclude la nota - è quello di stimolare la cittadinanza sull'argomento donazione di sangue, plasma e piastrine, quali elementi fondamentali per la vita dell'uomo. L'assenza di sangue può trasformare anche il piccolo incidente in tragedia, per non parlare poi degli effetti in caso di catastrofi naturali o disastri.Quindi non rimanere indifferente. Ti aspettiamo!"

 

Mangialavori sulla chiusura del centro di trasfusione vibonese: la parziale e temporanea chiusura non sia sistematica

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del coordinatore provinciale di Forza Italia, Mangialavori

Con riferimento alla chiusura del centro trasfusionale vibonese oggetto di un mio precedente intervento vanno fatte alcune precisazioni; la situazione è questa.

Il laboratorio trasfusionale si trova in parte all’interno dell’ospedale e in parte all’esterno. La parte interna all’ospedale proseguirà la sua attività. La parte esterna del trasfusionale è provvisoriamente chiusa (raccolta di sangue). Quest’ultima non può proseguire la sua attività così per come stabilito da una preposta commissione in quanto i locali devono obbligatoriamente essere ubicati all’interno dell’ospedale. Va precisato, ad onore della verità, che l’Asp ha attivato le procedure per il recupero di detti idonei locali.

Nel frattempo, tale ambulatorio esterno proseguirà la sua attività grazie ad un’autoemoteca. Siccome l’Avis ha sempre fatto riferimento, per la sua attività, a tale ambulatorio proseguirà anch’essa la sua attività grazie all’autoemoteca (tre i giorni di raccolta del sangue a settimana). Nessuna volontà di strumentalizzazione politica della vicenda. Ma va rimarcato, ancora una volta, come la mancanza di programmazione crea oggettive difficoltà alla sanità vibonese e al suo comprensorio. L’auspicio, quindi, è questa situazione, obiettivamente difficoltosa non diventi sistemica e sia superata nel più breve tempo possibile.

Davide Rocca nuovo presidente dell’Avis di Soveria Mannelli

L’Avis comunale di Soveria Mannelli durante l’assemblea dello scorso 4 febbraio ha rinnovato il direttivo per il prossimo quadriennio 2017-2021. All’importante incontro annuale hanno partecipato, in rappresentanza dell’Avis provinciale di Catanzaro il segretario, Francesco Parrottino, e il Consigliere, Carlo Chiodo.

Con voto unanime, l’assemblea ha approvato il bilancio consuntivo per l’attività svolta nel 2016  e quello preventivo per il 2017.

L’assemblea è stata presieduta dal presidente uscente, Vittorio Rocca, che nel salutare l’assemblea ha ricordato come l’Avis comunale di Soveria Mannelli anche per il 2016 ha raggiunto importantissimi risultati con l’attività di raccolta del sangue. Per tale motivo ha ringraziato i numerosi donatori.

Il nuovo direttivo per il prossimo quadriennio sarà composto da: Francesco Bonacci, Adele De Filippis, Francesco Silipo, Giovanni Paola, Davide Rocca, Antonio Talarico, Arcangelo Colosimo, Luigi Goldone, mentre il collegio dei revisori dei conti sarà composto da Giuseppe Marasco, Gabriella Sirianni e Mauro De Grazia. A conclusione dell’Assemblea il segretario Francesco Parrottino ha portato ai soci il saluto sia del presidente regionale, Rocco Chiriano, che del Presidente Provinciale, Gianpaolo Carnovale.

Nel suo intervento, Parrottino, ha voluto ringraziare il Vincenzo Sirianni per l’impegno profuso nei suoi 17 anni da dirigente Avis di Soveria Mannelli, ricordando il suo primario impegno come presidente dell’Avis di Soveria Mannelli per quasi 15 anni e il presidente uscente Vittorio Rocca per quanto fatto in questi ultimi anni.

Lo scorso giovedì 9 febbraio alla prima convocazione del consiglio direttivo è stato eletto all’unanimità presidente Davide Rocca, insieme al quale formeranno il Comitato Esecutivo: Francesco Bonacci, vicepresidente; Antonio Talarico, tesoriere; Giovanni Paola, segretario.

Il neo presidente, nel ringraziare per la fiducia tutti i componenti del direttivo ha dichiarato: “Il mio impegno da presidente dell’Avis di Soveria Mannelli sarà rivolto principalmente al donatore, persona generosa che con un semplice gesto gratuito aiuta persone malate e in difficoltà. Continueremo a garantire il nostro continuo dovere nell’organizzare le raccolte di sangue periodiche e auspichiamo che il Sistema Sanitario Regionale ci consenta presto di migliorare il nostro lavoro anche attraverso l’utilizzo delle strutture dell’Ospedale di Soveria Mannelli.”

L’Avis comunale di Serra San Bruno si affilia al Cns Libertas

Parte dalla cittadina della Certosa l'importante collaborazione fra il Centro regionale Sportivo Libertas Calabria e la l’Avis Calabria facendo seguito alla convenzione nazionale fra i due enti sottoscritta nel maggio 2015 e alla convenzione regionale sottoscritta nel settembre 2016.

L’Avis comunale di Serra San Bruno è infatti il primo organismo Avis in Calabria ad affiliarsi al Centro nazionale Sportivo Libertas attraverso l’intervento del Centro provinciale Sportivo Libertas Vibo Valentia. Già in passato L’Avis di Serra e il Centro provinciale Sportivo Libertas Vibo Valentia avevano collaborato per la realizzazione di eventi e manifestazioni sportive rivolte ai giovani, ultima fra tutte la “Baby soccer cup Vibo Valentia” svoltasi nella cittadina della Certosa nell’ottobre scorso.

Soddisfazione  è stata espressa da parte del presidente del Centro provinciale Sportivo Libertas Vibo Valentia nonché responsabile regionale del settore sport e formazione Francesco De Caria: “puntiamo molto – ha infatti affermato - sulla fattiva collaborazione fra questi 2 enti che da tempo portano avanti valori positivi e sani principi come l’altruismo e la solidarietà. A questa prima affiliazione a breve faranno seguito quelle di altri centri comunali in tutta la provincia di Vibo Valentia ed in tutta la Calabria. Abbiamo già messo in cantiere una serie di iniziative che verranno promosse ed organizzate nella stagione in corso.  Sono sicuro – ha concluso De Caria - che i due enti creeranno un veicolo sociale di notevole importanza andando ad unire sport, cultura, formazione e sociale per il bene comune”.

Serra. Parte sabato la “Baby soccer Cup Libertas”: il calcio dei “Pulcini”

Si svolgerà sabato 22 ottobre 2016 a partire dalle ore 15.00 presso il centro polisportivo di Serra San Bruno sito in Via San Brunone di Colonia la prima edizione della “Baby soccer Cup Libertas Vibo Valentia” valevole quale campionato provinciale Centro provinciale Sportivo Libertas Vibo Valentia per la categoria “Pulcini”. La manifestazione è stata promossa ed organizzata dal Centro Provinciale Sportivo Libertas Vibo Valentia con la fattiva collaborazione dell’Avis comunale di Serra San Bruno e l’associazione sportiva dilettantistica Sporting Club Calabria. All’iniziativa hanno aderito 6 associazioni sportive affiliate al Centro provinciale Sportivo Libertas. La manifestazione consiste in un torneo di calcio per bambini. Per poter partecipare è necessario contattare le associazioni sportive che hanno aderito all’iniziativa nella persone dei loro referenti, i quali daranno indicazioni sugli adempimenti da porre in essere. Le classi interessate dall’evento sono quelle relative agli anni 2008-2007-2006-2005.

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