Mario Di Fede è il nuovo presidente del Rotary club di Vibo Valentia

L'assemblea dei soci del Rotary club Vibo Valentia, riunitasi venerdì 2 dicembre, all'unanimità dei presenti ha eletto Mario Di Fede presidente dell’anno sociale 2019/2020.
"Ci tengo a ringraziare tutti i soci - ha commentato il neopresidente - l’elezione unanime mi ha riempito d’orgoglio e rappresenta il successo del club intero. Avviene infatti in piena continuità con il lavoro svolto fin ora ed in linea con la programmazione triennale voluta dai protocolli rotariani.  La mia attività sarà improntata a rispetto dello spirito e dei principi fondamentali fortemente voluti dal fondatore Paul Harris, principi che hanno reso il Rotary International il più prestigioso club service di tutto il mondo, e che hanno consentito di raggiungere obiettivi altrimenti impensabili come la definitiva debellazione della poliomielite”.

Tropea, martedì a palazzo Sant’Anna la visita del Governatore del Rotary

Martedì 9 febbraio il Governatore del Distretto 2100 del Rotary International, Giorgio Botta, sarà in visita ufficiale al Rotary Club di Tropea. In mattinata, alle ore 12, il Governatore, accompagnato dal Presidente del Club  Eugenio Micali, sarà accolto a Palazzo Sant’Anna dal sindaco  Giuseppe Rodolico, già socio del Rotary  e dai Presidenti della Consulta Ottavio Scrugli e dal Presidente dell’Associazione degli Albergatori di Tropea Danielle Galeaux . “La gradita visita del Governatore Giorgio Botta – ha detto, tra l’altro, il Presidente Eugenio Micali – che sarà accolto da Giuseppe Rodolico mira a consolidare ed intensificare il già fervido rapporto esistente tra Rotary e Amministrazione comunale, da tempo impegnati in un complessivo progetto di condivisione sui tanti problemi che affliggono lo stesso territorio tropeano. Nelle nostre iniziative la partecipazione e presenza del Comune sono servite anche a qualificare l’obiettivo degli eventi  ideati e organizzati per conferire sempre maggiore impulso alla qualità della vita di un hinterland che ha recitato sempre con dignità ed impegno il suo ruolo e la sua funzione di momento di ascolto, interpretazione e realizzazione dei bisogni quotidiani.  Il prestigio e l’esperienza del Rotary - ha, poi, concluso Eugenio Micali -  sono stati sempre messi a disposizione delle forze attive ed emergenti di Tropea e dintorni per cui il coinvolgimento del Governatore Giorgio Botta offrirà una ulteriore possibilità di proseguire il confronto sulle idee già messe in piedi e su altri motivi di collaborazione”. L’incontro del Governatore con il Club avverrà a partire dalle ore 17,30 all’hotel Tropis. Previsto un primo contatto con Presidente e Segretario, poi con i giovani del Rotaract, quindi con direttivo e presidenti di commissione ed infine con i soci tutti. Alle 20,30 è invece in programma la conviviale. 

Rotary, sarà calabrese il Governatore del Distretto 2100

Il Distretto 2100 del Rotary International affida ad un Governatore calabrese, di origine piemontese, Giorgio Botta, il suo mandato per promuovere e sviluppare le più opportune iniziative orientate alle attuali esigenze della Calabria e della Campania. Il Rotary mette a disposizione anche della Calabria che cambia le sue migliori sinergie legate alla professionalità e alla competenza di quanti fanno parte della prestigiosa associazione, capaci di offrire una vivace spinta propulsiva alle idee imprenditoriali, socio economiche, culturali eproduttive.  Il Rotary vuole continuare a mantenere inalterato il suo ruolo di momento di crescita della società in cui e saldamente radicato. Ed in direzione di questo obiettivo il Distretto 2100 invita i rotariani tutti ad essere “dono nel mondo”, specialmente nel proprio territorio. L’Assemblea distrettuale del Passaggio del Collare si svolgerà sabato 4 luglio nell’accogliente struttura dell’Auditorium comunale di Roccella Jonica. Qui si parlerà della funzione del Rotary International e delle sue strategie innovative ma anche di quello che sarà possibile realizzare sul nostro territorio dove lo stesso Rotary ha da tempo assunto un ruolo proattivo. “Il Presidente Internazionale ci ha consegnato un tema da sviluppare nel corso dell’anno rotariano 2015-2016: quel “Siate dono nel mondo” che va interpretato nel migliore dei modi – afferm, tra l’altro, il Governatore Giorgio Botta – diventando sicuro strumento di stimolo per tutti i rotariani che vorranno dimostrare di essere capaci di confermare la leadership dell’associazione. Mi piace qui ricordare che secondo Ravi Ravindran l'enfasi sull'affiliazione deve continuare a mantenere il focus, oltre che su chi ha raggiunto livelli di eccellenza nel tessuto sociale del territorio, soprattutto sulle generazioni più giovani, così come sulle persone che sono appena andate in pensione e che sono ricche di competenza ed esperienza". Presenti i dirigenti dei 94 Club di Campania, Calabria e Territorio di Lauria, gli assistenti e i delegati del Governatore, i formatori e i presidenti delle commissioni distrettuali, rotariani, rotaractiani e interactiani provenienti da tutto il distretto, l’assemblea distrettuale tenterà di guadagnare l’interesse degli  ospiti e del suo vasto e qualificato uditorio con contributi di elevato valore offerti dal Past Director del Rotary Internazionale  Raffaele Pallotta d’Acquapendente, dal decano dei Governatori Emeriti Vito Rosano, dal presidente della commissione distrettuale della Rotary Foundation Guido Parlato, dall’assistente della Task Force per la Diversity della regione 12 del RI Maria Rita Acciardi, dall’assistente del coordinatore della Rotary Foundation della regione 12 del RI Francesco Socievole, dai rappresentanti distrettuali del Rotaract Stefano Scarpa e dall’Interact Stefano De Vito; concluderà il Governatore Giorgio Botta con una relazione sul motto del Presidente Internazionale “Siate dono nel mondo”.

 

Vibo si appresta ad ospitare il Premio “La Città del Sole”

Sabato 20 giugno, con inizio alle ore 17.30, l’Auditorium dello Spirito Santo di Vibo Valentia, sito in via Francesco Fiorentino, nel cuore del Centro Storico, ospiterà la cerimonia di consegna dei premi “La città del Sole per i calabresi di Calabria”, giunta alla sua XVIII edizione. L’Associazione “La città del Sole”, presieduta da Giacomo Saccomanno e composta dai Rotary Club di Amantea, Cosenza, Florense di San Giovanni in Fiore, Lamezia Terme, Locri, Nicotera Medma, Paola, Petilia Policastro Valle del Tacina Centenario, Pollino Castrovillari, Reggio Calabria est, Reggio Calabria sud parallelo 38, Santa Severina, Tropea e Vibo Valentia, quest’anno ha affidato l’organizzazione logistica dell’evento al Club di Vibo Valentia, presieduto da Antonello Fuscà. Anche per questo appuntamento non mancano i motivi per renderlo esaltante e di sicuro interesse socioculturale e artistico visto che i protagonisti dell’edizione sono tra le figure più rappresentative e prestigiose della Calabria che cambia. L’evento, presieduto dal Governatore del Distretto 2100, Giancarlo Spezie che sarà accompagnato dal Segretario Distrettuale Costantino Astarita e che verrà presentato da Giacomo Saccomanno con Francesca Russo e Cesare Calvano, prevede un breve indirizzo di saluto da parte dello stesso Presidente del Club ospitante Antonello Fuscà e del Presidente della Provincia Andrea Niglia.  Poi, presente tra gli altri il neosindaco di Vibo Valentia, Elio Costa, e numerose autorità rotariane del Distretto 2100, la consegna del Premio a:  Aurelia Sole (Università), Monsignor Vincenzo Varone (Volontariato),  Giuseppe Antonio Zannino (Ricerca), Pasquale Cerra (Storia). Previsto un premio speciale a Sergio Floccari (calciatore del Sassuolo) e Antonio Marziale (Sociologia), Eugenio Rocca (Arte), Aldo Gurnari (Artista), Romano Mario (Imprenditoria), Olidras Società (Industria), Domenicoantonio Cordopatri (Medicina), Musica (Orchestra Fiati “Leonardo da Vinci”  del Conservatorio Fausto Torrefranca di Vibo Valentia), Maria Cristina Brancatisano (Professioni), Giuseppe Biafora (Turismo), alla memoria del senatore Antonino Murmura e Premio” La Calabria che corre” alla memoria di  Ninì Di Certo. Ci sarà anche un momento dedicato al progetto “Compagni in libertà” nel corso del quale i Rotary Club di Reggio Calabria Nord, Nicotera Medma, Vibo Valentia e Tropea affideranno un cane guida ad una persona non vedente.   “L’iniziativa giunta alla sua XVIII edizione – hanno spiegato Giacomo Saccomanno e Antonello Fuscà nel presentare l’ennesima edizione del Premio – continua ad accrescere il suo interesse e a spiegare il suo filone di iniziativa poliedrica che guarda alla Calabria che s’impegna e che vuole essere il vero volto della medaglia più congeniale ai calabresi. Continueranno a salire sul palcoscenico rotariano personaggi ed rappresentanti di aziende che fanno parte del processo di sviluppo della regione. I rotariani vogliono condividere con loro un momento di forte riflessione per cercare di capire fino a che punto la Calabria può ancora rilanciare la sua grande scommessa verso una migliore condizione della vita”. Un Premio, dunque, alla memoria del compianto senatore Antonino Murmura. “La città del Sole” ha pensato che la sua opera non poteva essere dimenticata per cui, d’accordo la famiglia, ha deciso di ricordarlo con l’intitolazione di una targa ricordo posta all’altezza del portone d’ingresso di Palazzo Murmura, in Piazza Garibaldi.   

Le scuole alla tavola rotonda su 'ndrangheta, chiesa e informazione promossa dal Rotary Club

“‘Ndrangheta, Chiesa e Informazione:  tre facce della stessa medaglia”. E’ il tema della tavola rotonda promossa ed organizzata dal Rotary Club di Vibo Valentia con il patrocinio della Provincia, in programma per le ore 9,30 di sabato 28 marzo nella Sala delle Assemblee della stessa Provincia, alla quale interverranno le rappresentanze di tutte le scuole della città. Dopo i saluti di Antonello Fuscà, presidente del Club, e di Andrea Niglia, presidente della Provincia, ci sarà l’avvio dei lavori, coordinati da Karen Sarlo (giornalista Rai Calabria), ai quali parteciperanno Carlo Parisi della giunta esecutiva della Fnsi e segretario del sindacato dei giornalisti Calabria, Giuseppe Soluri  (presidente dell’ordine dei giornalisti della Calabria), Michele Albanese, Franco Cavallaro e Luciano Regolo (consiglieri nazionali della Fnsi),  Annamaria Terremoto (redattore capo della Rai Calabria) e don Pino Strangio (giornalista e rettore del santuario di Polsi). “Anche questo appuntamento  – ha dichiarato Antonello Fuscà nel presentare l’evento – muove dal documento elaborato all’inizio dell’anno dalla Comunità episcopale calabra, presieduta dall’Arcivescovo di Cosenza e Bisignano, monsignor Salvatore Nunnari  e fa riferimento al monito di Papa Francesco che, come si ricorderà, proprio da Sibari, parlò di scomunica a tutti i mafiosi. Dopo l’incontro di Gioia Tauro del 27 febbraio scorso, realizzato dall’Ucsi Calabria, si ritorna a discutere attorno ad un tema di particolare rilevanza e che consentirà ancora di affondare il dito nella piaga per tentare di capire quale è il volto reale della ‘ndrangheta, cercando la radice di questo avvilente fenomeno. In queste ultime settimane – ha aggiunto il presidente del Rotary Club di Vibo Valentia – il dibattito si è intensificato  ma l’occasione diventerà propizia anche per  mettere al centro della tavola rotonda quel che accade anche intorno all’attività dei giornalisti calabresi, attraverso le testimonianze di Michele Albanese, il giornalista con la scorta armata,  di don Pino Strangio, il rettore giornalista di Polsi e San Luca o di Luciano Regolo e le sue battaglie contro il potere politico dei ‘cinghiali’ “.

 

"Vibo ed il suo futuro" al convegno del Rotary club

“Vibo ed il suo futuro”, questo il tema dell’incontro, organizzato dal Rotary Club di Vibo Valentia, presieduto da Antonello Fuscà. Alla manifestazione, moderata dal giornalista Pietro Comito, prenderanno parte i consiglieri regionali, Giuseppe Mangialavori, Vincenzo Pasqua e Nazzareno Salerno. Sarà, invece, assente per impegni istituzionali, il rappresentante del Partito democratico, a palazzo Campanella, Michele Mirabello. L’iniziativa si svolgerà, stasera alle 18,30, nei locali dell’hotel 501. "Il Rotary Club di Vibo valentia – ha detto Antonello Fuscà – da tempo ha pensato di relazionarsi con le istituzioni per cercare di contribuire al dibattito e soprattutto alla realizzazione di quei progetti destinati a superare l'attuale e precaria condizione socio economica ed occupazionale del territorio.

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