Scoperto falso invalido dalla Guardia di Finanza, denunciato per truffa aggravata

L’attività di controllo economico/finanziario del territorio da parte delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, ha portato, nei giorni scorsi, alla denuncia, operata dai finanzieri dalla compagnia di Villa San Giovanni, di un falso invalido a Scilla. La compagnia di Villa San Giovanni, nel corso di un’attività investigativa in materia di provvidenze erogate da enti previdenziali ed assistenziali, ha individuato un soggetto, il quale percepiva, dal 2007 sia la pensione che l’assegno di invalidità civile in relazione alle gravi condizioni documentate.

I finanzieri, dopo aver assunto informazioni presso l'I.N.P.S. e le aziende sanitarie locali del territorio, hanno avviato accertamenti mirati sul suo conto. I numerosi appostamenti e riscontri hanno evidenziato una situazione completamente diversa dal quadro clinico prospettato, desumibile dalla documentazione sanitaria. Difatti, lo stesso è stato individuato all’interno di un cantiere edile, intento ad eseguire lavori di ristrutturazione e pertanto anche il committente dei lavori è stato oggetto di apposita verbalizzazione per aver utilizzato manodopera in nero. Il falso invalido è stato denunciato a piede libero per truffa aggravata ai danni dello stato e dovrà ora restituire all'I.N.P.S. circa 70 mila euro, quale somma percepita indebitamente.

L’operazione si colloca in un ampio piano di controllo del territorio predisposto dal comando provinciale di reggio calabria, volto a prevenire l’utilizzo di manodopera in nero e al fine di tutelare i lavoratori sui luoghi di lavoro.

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Calabria, scossa di terremoto nella notte

Un terremoto di magnitudo ML 2.4 è stato registrato in Calabria dalla sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

L'evento tellurico si è sviluppato, all'1,10 della notte appena trascorsa, nelle acque dello Stretto di Messina.

Il sisma ha avuto origine, ad una profondità di 66 chilometri, in un tratto di mare poco distante dalla costa calabrese.

Tra i comuni più vicini all'epicentro: Bagnara Calabra, Scilla, Seminara, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Sinopoli e Melicuccà

 

 

 

 

 

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Sciame sismico in Calabria, 5 terremoti in appena 3 ore

Cinque terremoti in poco più di tre ore. E’ stata un sequenza sismica impressionante quella che si è abbattuta sulla Calabria nelle ore a ridosso tra il pomeriggio di ieri (domenica 13 novembre) e la notte appena trascorsa.

Il primo evento della serie, il meno forte, è stato registrato dall’Ingv alle 21,26 a Cosenza dove, ad una profondità di 22 chilometri, si sviluppata una scossa si magnitudo ML 1.1.

A distanza di poco meno di due ore, la terra è ritornata a tremare, questa volta in riva allo Stretto.

Ad essere colpita da una vera e propria sequenza sismica è stata la provincia di Reggio Calabria dove, alle 23,13, nelle vicinanze di Scilla, ad appena dieci chilometri di profondità, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha rilevato un terremoto di magnitudo 2,3.

I sismografi sono ritornati in azione alle 23,27 quando, alla stessa profondità della scossa precedente, si è sviluppato un nuovo evento tellurico di magnitudo ML 1.9

Sedici  minuti dopo, alle 23,43 è stato, invece, registrato l’ultimo terremoto della giornata la cui intensità non ha superato la magnitudo di 1.5 ML (profondità 11 chilometri).

Più forte, invece, la scossa sviluppatasi, a dieci chilometri di profondità, poco dopo la mezzanotte. Alle 00,27 la sala sismica dell’Ingv ha rilevato l’ennesimo sisma, questa volta di magnitudo 2.0 ML.

Andava in giro con pistola e proiettili: 55enne in manette

Un uomo di 55 anni è stato tratto in arresto per i reati di detenzione illecita di arma da guerra, porto in luogo pubblico di arma clandestina, detenzione abusiva di armi e ricettazione. Sottoposto a perquisizione personale da parte dei Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Villa San Giovanni, coadiuvati dai militari della Stazione di Scilla, S.S.P. è stato sorpreso con una pistola calibro 7,65 mm con matricola estera, pronta all’uso, con proiettile in canna, cane armato e caricatore inserito contenente ulteriori 6 colpi. Rinvenuta, inoltre, una confezione in cellophane trasparente, contenente 10 cartucce calibro 7,65 mm. La perquisizione è stata successivamente estesa all’abitazione del 55enne di Scilla: all'interno dell'appartamento i militari dell'Arma hanno scoperto 6 cartucce a palla calibro 12 e 4  cartucce a palla calibro 20.

 

Il Corpo Forestale dello Stato ha denunciato 3 cacciatori

Il Corpo Forestale dello Stato ha denunciato tre cacciatori in possesso di regolare licenza. Bracconaggio ed esercizio illegale dell'attività venatoria i reati loro contestati. Due di loro, un 54enne ed un 28enne, tra loro padre e figlio, si trovavano nella zona di protezione speciale "Costa Viola", in località Piani di Aspromonte, nel territorio comunale di Scilla, nel Reggino, che fa parte della Rete ecologia europea natura 2000. Al suo interno è fatto divieto di cacciare per l'intera durata di settembre. Entrambi erano impegnati in un appostamento nell'area di un piccolo bosco limitrofo alla strada. Gli agenti del Corpo Forestale dello Stato del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno poi individuato a Sant'Eufemia d'Aspromonte un 34enne che pochi istanti prima aveva ucciso un colombaccio. Posti sotto sequestro, ai tre denunciati, sia la cacciagione che fucili e munizioni. 

   

Violenta rissa in strada: 5 persone finiscono in manette

I Carabinieri hanno tratto in arresto 5 persone per il reato di rissa. I litiganti sono stati sorpresi dai militari dell'Arma mentre prendevano parte ad una rissa, nata per futili motivi, nel corso della quale un partecipante ha riportato lesioni giudicate guaribili in 20 giorni. Teatro del violento parapiglia una strada di Scilla, in provincia di Reggio Calabria. 

Due persone arrestate dai Carabinieri

I Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 49 anni per i reati di truffa e ricettazione, in esecuzione al provvedimento di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi. Angelo Gabriele Giovinazzo, di Rosarno,  dovrà espiare la pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione per fatti commessi tra gli anni 1999 e 2010. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito in Contrada Bosco di Rosarno. A Scilla, invece, i Carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto Virgilio Giuseppe Nasone, 71enne di Scilla, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, per il reato di evasione, poiché è stato sorpreso dai militari operanti, fuori dalla propria abitazione di residenza, in palese violazione degli obblighi imposti dalla misura cautelare al quale era sottoposto.

 

Ruba ipod ed equalizzatore da una Harley Davidson: arrestato un 18enne

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto un giovane di 18 anni per il reato di furto aggravato. M.A., di Salerno,  è ritenuto responsabile di aver asportato un ipod ed un equalizzatore da una motocicletta Harley-Davidson, parcheggiata sul lungomare di Scilla.

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