La protesta degli studenti di Chiaravalle Centrale arriva a Catanzaro

“Rivogliamo la nostra preside”. La protesta degli studenti di Chiaravalle Centrale arriva anche a Catanzaro.

Una delegazione di ragazzi composta da Mario Iozzo, Nilde Fera, Lilia Catricalà e Maria Chiara Donato, è stata ricevuta, oggi, dal vicedirettore dell'Ufficio scolastico regionale, Giuseppe Mirarchi. Presenti anche il sindaco di Chiaravalle Centrale, Mimmo Donato, e la consigliera comunale delegata alle politiche scolastiche, Elisa Fera.

Mentre in città prosegue lo sciopero a oltranza nei tre istituti superiori, gli studenti hanno rappresentato le difficoltà enormi generate dal provvedimento di rimozione della dirigente scolastica Elisabetta Zaccone, ritrasferita nella sua precedente sede di lavoro, in Basilicata. “Un forte disorientamento nel pieno delle attività didattiche” è la principale preoccupazione espressa dalla delegazione che ha anche rimarcato “l'attaccamento, la disponibilità, la presenza continua della preside al fianco di docenti e discenti”.

In attesa degli sviluppi, i tre istituti di Chiaravalle dovrebbero essere temporaneamente gestiti da un reggente. L'incarico potrebbe essere assegnato all'attuale dirigente scolastico del Liceo Scientifico di Soverato, Vincenzo Gallelli.

Chiaravalle Centrale, va via la dirigente scolastica: studenti in piazza

Corteo studentesco a Chiaravalle Centrale. A scendere in piazza, i tre istituti superiori della città delle Preserre.

Una manifestazione di solidarietà nei confronti della dirigente scolastica Elisabetta Zaccone, costretta da una decisione della Corte dei Conti a ritornare nella sua precedente sede di lavoro, in Basilicata.

Forte la protesta degli studenti di Chiaravalle che hanno perso un punto di riferimento importante per le loro attività didattiche.

La Zaccone si era, infatti, distinta per l'ottimo rapporto instaurato con docenti e discenti oltre che per l'impegno, la passione e la presenza quotidiana, con l'avvio di progetti particolarmente qualificanti e la predisposizione di un ampliamento dell'offerta formativa già in essere nel prossimo anno scolastico.

Un duro colpo, pertanto, per la comunità tutta che ha espresso il proprio disappunto concretamente, appoggiando la manifestazione di protesta degli studenti. Anche la stessa amministrazione comunale di Chiaravalle Centrale si è schierata al fianco dei ragazzi delle superiori e il sindaco, Mimmo Donato, ha pubblicamente dichiarato l'intenzione di “attivare tutte le procedure del caso per segnalare agli organi preposti l'enorme disagio creato in città, peraltro nel pieno delle attività didattiche”. 

Chiaravalle Centrale, Enzo D'Arco conquista il pubblico del teatro Impero

Straordinario e sorprendente. Il monologo di Enzo D'Arco “Na storia antica” ha inaugurato nel migliore dei modi il secondo concorso teatrale interregionale “Città di Chiaravalle Centrale” promosso dalla locale amministrazione comunale.

Il palcoscenico del teatro “Impero” ha riaperto il sipario segnando un deciso salto di qualità rispetto alla precedente edizione. Merito del direttore artistico, Gino Capolupo, che ha impresso la sua firma su un cartellone di spettacoli di evidente spessore artistico. Merito, anche, dell'assessore comunale alla Cultura, Pina Rizzo, che ha fortemente voluto dare continuità al concorso, dopo gli ottimi riscontri del 2017. Alla fine, il risultato più bello e importante è arrivato con la risposta entusiastica del pubblico che ha tributato lunghi applausi agli organizzatori e al protagonista indiscusso di questa attesissima “prima”: Enzo D'Arco.

Il regista e attore salernitano ha messo in scena un monologo “dolceamaro”, toccando con intelligente maestria i temi sempre attuali del potere, del suo esercizio sconsiderato, dei rapporti mai mutati tra sudditi (cittadini) e sovrani (governanti). Una trama spesso capace di strappare il sorriso ma molto profonda nelle sue conclusioni. La storia è tratta da “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile, preziosa eredità culturale del grande patrimonio letterario napoletano del 1.600. La struttura è quella della favola, raccontata non da un classico menestrello ma da un narratore che viaggia su quel confine sempre labile e mai ben definito che separa saggezza e follia.

Enzo D'Arco crea un registro stilistico tutto suo, originalissimo, fatto di mimica, recitazione, coinvolgimento del pubblico. Una miscela travolgente che la platea del teatro “Impero” ha lungamente applaudito. Il prossimo appuntamento è in programma il 18 febbraio con “Uomo e galantuomo” della compagnia “Il teatro dei Dioscuri” di Campagna (Salerno).

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Chiaravalle Centrale: solidarietà e vicinanza a Pungitore da parte del consiglio comunale

Riceviamo e  pubblichiamo nota stampa dell'ultimo consiglio comunale di Chiaravalle Centrale che esprime solidarietà e vicinanza al collega Francesco Pungitore, in merito ai recenti avvenimenti che lo hanno visto soggetto a minacce:

"L'applauso corale e convinto dell'aula ha concluso l'ultima seduta di consiglio comunale a Chiaravalle Centrale. Una testimonianza di vicinanza e solidarietà al giornalista Francesco Pungitore che, nei giorni scorsi, si è visto recapitare a casa una una lettera anonima dai toni intimidatori. In particolare, il sindaco, Mimmo Donato, e il consigliere comunale del Pd, Pino Maida, hanno preso la parola per difendere l'operato del noto professionista, presidente della locale Consulta della Cultura e impegnato anche in alcune importanti battaglie civiche sul territorio in qualità di presidente del Comitato “Trasversale delle Serre – 50 anni di sviluppo negato”. Il consesso chiaravallese si era riunito per deliberare l'adesione dell'ente alla Stazione unica appaltante. Punto approvato all'unanimità.

La seduta è stata, successivamente, caratterizzata da un lungo botta e risposta tra la maggioranza e il consigliere di minoranza ed ex sindaco Gregorio Tino, sull'interrogazione dell'opposizione in merito alla conduzione dell'area ludico-ricreativa di località “Foresta”, assegnata in gestione a privati nella precedente gestione commissariale del Comune. L'esecutivo ha delegato, sostanzialmente, agli uffici competenti oneri e responsabilità del vecchio bando di gestione, scaduto nei giorni scorsi.

Tino che, per inciso, non ha formalizzato la costituzione del gruppo consiliare di Forza Italia, come invece ci si aspettava alla vigilia, alla fine si è, comunque, dichiarato “non soddisfatto” delle risposte formulate dal sindaco. Il primo cittadino, dal canto suo, ha definito “un esercizio di pura letteratura” la discussione che la minoranza ha proposto, ricordando che fu una commissione prefettizia ad assegnare la gestione dei campetti, dopo la caduta dell'amministrazione Tino, e che “non si comprende il valore e lo scopo di un dibattito ex post adesso che la convenzione è ormai scaduta”.

Chiaravalle Centrale, stagione teatrale: in vendita gli abbonamenti 

Avanti tutta con il secondo concorso teatrale interregionale “Città di Chiaravalle Centrale”.

Un progetto sostenuto anche dalla locale Consulta comunale della Cultura la cui assemblea, nel corso di una apposita riunione presso la sede municipale, ha focalizzato l'attenzione sui temi organizzativi in vista dell'imminente avvio degli spettacoli.

La “prima” è infatti prevista per domenica prossima, 4 febbraio, alle ore 18.30. L'assessore comunale alla Cultura, Pina Rizzo, ha illustrato ai presenti le caratteristiche peculiari del concorso, aperto alla partecipazione di prestigiose compagnie nazionali e patrocinato dall'Unione italiana libero teatro, ribadendo l'invito a collaborare nella promozione dell'evento, particolarmente atteso dal pubblico dell'intero comprensorio.

I rappresentanti della Consulta presenti hanno confermato la propria disponibilità a pubblicizzare la stagione, coinvolgendo la cittadinanza nell'acquisto di abbonamenti e biglietti, già disponibili in prevendita.

Si è anche stabilito che la serata inaugurale di domenica prossima, che vedrà andare in scena “La cantina delle arti” di Sala Consilina (Salerno), verrà introdotta da un breve intervento dello storico Ulderico Nisticò.

Ogni spettacolo sarà preceduto da una apposita scheda di presentazioone curata da uno dei componenti della Consulta comunale della Cultura.

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Chiaravalle Centrale, teatro: nove spettacoli e una sorpresa finale

Nove spettacoli, compagnie provenienti da tutta Italia e una sorpresa finale. Ricchissimo il programma del secondo concorso teatrale interregionale “Città di Chiaravalle Centrale” presentato oggi in conferenza stampa dall'assessore comunale alla Cultura, Pina Rizzo. Al suo fianco, il presidente regionale dell'Unione italiana libero teatro, Gino Capolupo, e la segretaria della locale Consulta comunale della Cultura, Teresa Tino.

Pina Rizzo ha delineato gli aspetti fortemente innovativi del concorso, destinato a operare un salto di qualità importante rispetto alla precedente edizione. Confermati i prezzi popolari, sia per gli abbonamenti che per i singoli appuntamenti, grazie anche alla risposta estremamente positiva delle aziende private del comprensorio che daranno supporto alla kermesse con le loro sponsorizzazioni.

Si comincia domenica 4 febbraio con “La cantina delle Arti” di Sala Consilina (Sa) che presenterà “Na storia antica”. Il 18 febbraio spazio al “Teatro dei Dioscuri” di Campagna (Sa), in scena con “Uomo e galantuomo”. L'11 marzo sarà la volta della compagnia “La ribalta” di Vibo Valentia con “Serata in famiglia”. Il 25 marzo “Incastrolibero” di Castrolibero (Cs) presenterà “Tressette col morto”. Domenica 8 aprile la compagnia “Ettore Petrolini” di Barcellona (Me) metterà in scena “Madame Catrin”. Il 15 aprile “A gentile richiesta” de “La bottega del teatro” di Caserta. Si chiude il 25 aprile con “Un'improbabile storia d'amore” di Dandy Danno e Diva G (Teatro Degart) e, a seguire, le premiazioni finali. Due gli spettacoli fuori concorso: il 25 febbraio “Pe curpa du caputrenu” de “I commedianti” di Vibo Valentia e il 18 marzo “Tangoblìo” de “Il gelsomino” di Roccella Jonica (Rc).

La giuria popolare, formata da tutto il pubblico che assisterà agli spettacoli, decreterà con il proprio voto i vincitori: migliore compagnia, miglior attore e migliore attrice.

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Chiaravalle Centrale, al via il secondo concorso teatrale interregionale

Al via il secondo concorso teatrale interregionale “Città di Chiaravalle Centrale”.

La conferenza stampa di presentazione è in programma domani, giovedì 25 gennaio, alle ore 11.00, presso la sede municipale di via Castello. Interverranno l'assessore comunale alla Cultura, Pina Rizzo, e il direttore artistico Gino Capolupo, presidente regionale dell'Unione italiana libero teatro. Il concorso, promosso e organizzato dall'Amministrazione comunale di Chiaravalle Centrale, in collaborazione con la Uilt e l'associazione “I commedianti”, avrà anche il supporto della locale Consulta comunale della Cultura.

Su il sipario già a partire da domenica 4 febbraio, mentre la serata finale è prevista per il prossimo 25 aprile. Sono complessivamente nove gli spettacoli in programma (due fuori concorso), con prestigiose compagnie calabresi, siciliane e campane e alcune sorprese che saranno svelate solo domani in conferenza stampa. Per gli abbonamenti restano confermati i prezzi popolari dello scorso anno: bastano soli 35 euro per poter assistere a tutti gli spettacoli in calendario.L'ingresso singolo costerà invece 7 euro.

Le prevendite saranno disponibili presso il bar “George's” e il bar “Del Corso”. Per informazioni e prenotazioni: 347.8505673, 340.5205149.

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Torre di Ruggiero, il sindaco querela i forzisti Sanzo e Tino

Stamane il sindaco di Torre di Ruggiero, Mario Barbieri, ha sporto querela nei confronti di Maria Teresa Sanzo e Gregorio Tino, per il reato di diffamazione aggravata.


I querelati, secondo il Sindaco Barbieri, nella loro veste di dirigenti locali di Forza Italia, hanno redatto due documenti con l’effige del partito, dal contenuto diffamatorio e al solo fine di screditare l’immagine della Giunta di Torre di Ruggiero. 
Continua il primo cittadino: “Che la pretestuosità delle accuse fosse da individuare nella volontà di ledere gravemente l’immagine dell’Amministrazione di Torre, appariva evidente sin dalla prima nota redatta il 5.01.18, laddove appaiono indicate circostanze fattuali di rilievo penale mai esistite, e di cui si sarebbe resa responsabile la Giunta di Torre (incarichi a parenti ed amici). Le esternazioni dei due coordinatori forzisti hanno trovavato poi ampia diffusione, attraverso internet (i social e i siti d’informazione) e la stampa periodica.”

Accuse gravissime, respinte con fermezza dal sindaco Barbieri, il quale aveva intimato i due coordinatori a rinnegare l’assunto ed a porgere formalmente le scuse: “La mia intenzione, tenuto conto della necessità di indirizzare tutte le risorse, umane ed economiche, alla risoluzioni dei problemi della comunità che rappresento, era quella di chiudere la querelle, non senza però aver prima tutelato la dignità ed il decoro dell’Amministrazione Comunale, ignobilmente lesi dai querelati.” 
Ed invece, com’è dato leggere nella nota del Primo cittadino: “i signori Sanzo e Tino, per niente ravveduti della turpe azione, fermamente intenzionati a continuare l’opera denigratoria, hanno redatto un secondo documento, datato 09.01.18, con il quale oltre a riprodurre le farneticanti accuse, è stata reiterata anche un’inaudita opera di divulgazione capziosa.” 


Tali ragioni hanno spinto il Sindaco di Torre di Ruggiero a chiedere l’immediato intervento della Magistratura. Il Sindaco, infine, ribadisce la necessità di tutelare l’immagine ed il decoro della sua Amministrazione: “un attacco mediatico, quello dei signori Sanzo e Tino, dissennato, senza alcuna valenza critica, dal contenuto unicamente falso e diffamatorio. Sono certo che la Magistratura saprà tutelare l’onorabilità dell’Amministrazione, ignobilmente lesa dai querelati.”; Spero, infine, che la campagna denigratoria posta in essere dai due querelati, anche attraverso l'impiego del simbolo di “Forza Italia”, trovi un dura presa di posizione da parte dei vertici provinciali e regionali del partito, resi edotti ufficialmente delle predette circostanze. 

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