Giunta in Calabria un'altra nave carica di migranti

Sono 203, compresi quaranta soggetti non ancora maggiorenni, i profughi che si trovano sulla "Godetia", imbarcazione appartentente all'esercito del Belgio, appena approdata al molo portuale di Crotone. I migranti hanno ricevuto soccorso durante l'attraversamento del Mediterraneo su un barcone trovatosi in difficoltà mentre era nello specchio di mare antistante la Libia. Originari di diversi Paesi, stanno bene dal punto di vista fisico. I rappresentanti delle Forze dell'Ordine sono attualmente impegnati nelle procedure approntate per l'accoglienza, sotto il coordinamento della Prefettura di Crotone che si sta avvalendo anche del prezioso supporto fornito dai miltari  della Capitaneria di porto, e dal personale volontario della Croce Rossa e della Misericordia.

Anche un neonato sullo yacht incastrato fra gli scogli di Capo Colonna

È rimasto incagliato sugli scogli di Capo Colonna  uno yacht che trasportava 148 migranti, poi soccorsi dalla Guardia Costiera con l’ausilio della Guardia di Finanza. Riscontrata la presenza di 41 minorenni e 31 donne, ma soprattutto di un neonato. L’operazione di sbarco nel porto di Crotone, durata circa 5 ore, è stata condotta grazie a 2 gommoni e 2 motovedette.

 

   

 

Altri 424 migranti in arrivo al porto di Reggio Calabria

Stanno approdando in questi minuti al porto di Reggio Calabria 424 immigrati che sono stati recuperati e tratti in salvo nelle acque del Mediterraneo dalla Berlin e dalla Hessen, due navi facenti capo al Ministero della Difesa tedesco. Tutte le operazione volte ad accogliere, assistere e soccorrere  i migranti sono effettuati da diverse ore dal personale della Prefettura di Reggio Calabria. La maggior parte di essi è di origini eritree e somale. Saranno le motovedette in dotazione alla Capitaneria di Porto di Reggio Calabria a prelevare i profughi  da una delle due imbarcazioni tedesche. La Berlin sta trasportando 200 persone, fra loro quaranta donne e cinque minorenni. A bordo della Hessen, invece, si trovano 224 cittadini africani, compresi trentaquattro donne e 3 minorenni. Sulla scorta di quanto previsto dal Piano di distribuzione approntato dal Ministero dell'Interno, una volta completate le prime attività di carattere sanitario affidate agli operatori specializzati. 

Crotone, portati a terra 250 migranti e 3 salme

Oltre a 250 migranti (fra i quali anche minori), c’erano i cadaveri di due donne e di un uomo, recuperati nel Canale di Sicilia nei giorni precedenti, sulla petroliera giunta nel porto di Crotone. È stata una vedetta della Guardia costiera a consentire di portare a terra le salme da trasferire all’istituto di Medicina legale di Catanzaro, mentre lo sbarco dei migranti è stato effettuato con l’ausilio di un rimorchiatore.

Nuovo sbarco di migranti a Reggio: appello di Castorina (PD) all’Europa

“L’arrivo della nave “Bersagliere” della Marina nel porto di Reggio Calabria con a bordo circa 800 migranti apre ancora una volta nella nostra città, centro nevralgico del Mediterraneo, una riflessione seria rispetto alla necessità di un lavoro congiunto tra tutte le istituzioni ma anche sulla necessità di assumersi le proprie responsabilità da parte dell’Europa rispetto all’esigenza di intervenire su una situazione che il più delle volte diventa drammatica”. E’ quanto dichiara Antonino Castorina, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Comunale e responsabile Immigrazione dell’ANCI Giovani Calabria. “Reggio Calabria – afferma il rappresentante PD  - può certamente essere centro di prima accoglienza ma la questione non deve essere intesa in un carattere di straordinarietà, ma dentro un progetto di insieme, realizzato con un lavoro congiunto a difesa della vita umana e nel rispetto dei valori dell’Europa e del nostro territorio con tutte le autorità in prima linea in un lavoro congiunto e sinergico da fare. L’orizzonte, dopo le dichiarazioni rese da Junker rispetto all’errore di chiudere Mare Nostrum è avviare una nuova missione:  “Europa Nostra”. Serve fare questo passo con risorse maggiori da investire ed aprendo un presidio umanitario al centro del Mediterraneo, oltre le acque territoriali per monitorare ed intervenire. Le vite umane non possono avere un prezzo, serve però l’aiuto di tutti, ad oggi Giuseppe Falcomatà e la nostra Amministrazione – conclude Castorina - è in prima linea su questo fronte, il nostro impegno però da solo non basta, l’Europa ci deve ascoltare“.

In arrivo 150 migranti al porto di Vibo

Giungeranno al porto di Vibo in serata i 150 migranti, in precedenza sbarcati a Trapani ed attualmente a bordo di una nave della Marina militare. Grazie alla puntualità della prefettura sono state allestite tutte le attività di accoglienza. Per l’occasione saranno a disposizione, oltre alle forze dell’ordine, anche la Protezione civile, le associazioni di volontariato e personale sanitario del 118. Per i migranti, dopo le operazioni di identificazione e schedatura e le verifiche di carattere sanitario, si apriranno le porte delle strutture di accoglienza calabresi.

Sbarcati 580 migranti a Reggio Calabria

Sono 580 i migranti, trasportati dal pattugliatore Dattilo della Guardia Costiera, sbarcati al porto di Reggio Calabria. Provengono da Etiopia ed Eritrea e sono stati recuperati in mare. Le attività sono state coordinate dalla Prefettura reggina che si è avvalsa della collaborazione della Protezione civile. Da verificare è lo stato di salute dei migranti che dovranno raggiungere i centri di accoglienza disposti in diverse regioni italiane.

 

 

Sbarco migranti, fermati 3 egiziani: sarebbero gli scafisti

Sono 3 egiziani, accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, i soggetti che sono stati sottoposti a fermo dai carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica insieme agli agenti del Commissariato di Polizia di Siderno e della Guardia di finanza del Gruppo di Locri. Lo riferisce l’Ansa. Ritenuti gli scafisti della barca giunta ieri sulla spiaggia di Caulonia Marina con a bordo 208 immigrati, di cui 169 uomini, 30 donne e 9 bambini, sono stati portati nel carcere di Locri. Verso le 4 di ieri mattina, i carabinieri hanno individuato 21 persone di nazionalità libica che stavano percorrendo la statale nei pressi di Caulonia e che hanno asserito di essere giunti poco prima a bordo di un'imbarcazione, insieme ad un altro gruppo di persone. Dopo un'ora, una motovedetta della Guardia costiera ha individuato un peschereccio d'altura di circa 20 metri, di colore verde acqua, con numerosi grafemi in lingua araba, che si era arenato sulla spiaggia di Contrada Vasì di Caulonia, notando la presenza di numerosi clandestini. Dai racconti dei migranti è emerso che l'imbarcazione sarebbe partita il 29 marzo scorso dalla Libia e che i viaggiatori avrebbero pagato cifre oscillanti tra i 1.500 e i 3.000 dollari, eccezion fatta per i bambini. 

 

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