Il Sen. De Angelis (Lega) alla commemorazione del capitano Cremona a Vibo Valentia: “La storia insegna quanto la guerra sia dolore”

“La memoria storica rappresenta il pilastro fondamentale di una Nazione. Ricordare ed onorare le gesta dei nostri padri, oltre a rendere loro omaggio, serve a rafforzare il sentimento di unione e appartenenza alla comunità. Ma soprattutto serve a imparare dai propri errori. In questo momento storico, inoltre, è ancora più importante ricordare uomini come il capitano Nazzareno Cremona, un eroe vibonese reso immortale da Ungaretti. Non solo per celebrarne l'eroismo, ma  anche per non dimenticare che la guerra lascia sempre dolore dietro di sè”.

Con queste parole il senatore Fausto De Angelis (Lega) si è espresso a margine della manifestazione presso il  Monumento ai caduti di Vibo Valentia, nel corso della quale sabato scorso è stata deposta una corona di alloro in onore dei caduti di tutte le guerre.

Una iniziativa degli Ufficiali in congedo che frequentarono, nel 1989, il 135° corso Auc della Scuola del Genio dell'Esercito Italiano, denominato "Puma", che quest'anno, tengono il loro 3° raduno in Calabria.

All'incontro era presente,anche, l'allora comandante la I^ compagnia allievi, oggi generale di divisione Antonio Di Bello. Dopo la deposizione di una corona al monumento dei caduti è stata ricordata la figura del capitano Nazzareno Cremona, medaglia d'argento al Valor Militare, di cui quest'anno ricorre il 130° dalla nascita.

Vibo ricorda il capitano Cremona, l'eroe della Grande Guerra celebrato da Ungaretti

“La Grande Guerra, l’eroe e il poeta”, è questo il titolo del convegno commemorazione per il centenario dalla morte del capitano Nazzareno Cremona, che avrà luogo alle 17 di domani (giovedì  19 ottobre), presso il Convitto nazionale “G. Filangieri” di Vibo Valentia.

L’evento voluto dall’associazione storico culturale ViboInsieme, è stato organizzato con la collaborazione del Convitto nazionale, Asi e Centro aggregazione “Solidarietà e Amicizia”, con il patrocinio del Comune di Vibo Valentia.

“Ringraziamo ancora una volta il Comune per avere accolto la nostra richiesta di intitolare la villa comunale al capitano Cremona – spiega Donatella Fazio, neo presidente di ViboInsieme – Quest’anno ricorrono i cento anni dalla scomparsa di Cremona e anche i cento anni della poesia a lui dedicata da Ungaretti, così abbiamo deciso di organizzare qualcosa di particolare che è più di una semplice commemorazione, ma un momento di memoria, cultura e socializzazione. Per questo abbiamo scelto anche di ricordare Felice Muscaglione, editore per anni del giornale Monteleone”.

Questo il programma della manifestazione moderata da Michele La Rocca:

Ore 17 - deposizione di una corona d'alloro al monumento sulla gradinata del Convitto – Santa Maria degli Angeli (suono del Silenzio), con la benedizione di mons. Enzo Varone;

A seguire incontro commemorativo nella sala auditorium del Convitto nazionale Filangieri,

Inno Nazionale,  saluto del presidente ViboInsieme, Donatella Fazio;

Saluto del rettore prof. Alberto Capria e relazione Sen. Prof. Saverio Di Bella;

Intervento familiari di Felice Muscaglione e amici del “Monteleone”;

Presentazione del bozzetto del monumento al capitano Nazzareno Cremona dello scultore A. La Gamba;

Intermezzi musicali (canzoni militari dell'epoca) a cura dei maestri Totò Valenzise e Maurizio Camillò;

Lettura della poesia Il capitano di Giuseppe Ungaretti da parte del poeta Pippo Prestia

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