Furti e violazioni dei domiciliari: azioni dei carabinieri

I carabinieri hanno tratto in arresto un 42enne di Bova, già sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, in esecuzione al provvedimento emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria, della sospensione cautelativa delle misure alternative e della detenzione domiciliare, concorde all’attività investigativa condotta dai militari dell’Arma, che hanno documentato le continue violazioni alle prescrizioni imposte all’individuo dalla citata misura. Inoltre, i carabinieri hanno rintracciato e tratto in arresto un 41enne di Rosarno, già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione all’ordine per la detenzione domiciliare, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, poiché ritenuto responsabile di furto aggravato e di reiterate violazioni agli obblighi inerenti la sorveglianza speciale di P.S. Il soggetto dovrà espiare la pena di 4 mesi e 14 giorni di reclusione. 

Violazione dei domiciliari e della sorveglianza speciale: due arresti dei carabinieri

I Carabinieri hanno tratto in arresto un 43enne di Reggio Calabria, gia noto alle forze dell’ordine, in atto sottoposto a provvedimento degli arresti domiciliari. Il soggetto è stato sorpreso fuori dalla sua abitazione sulla pubblica via, in violazione delle prescrizioni imposte dal citato provvedimento giudiziario. I militari hanno inoltre tratto in arresto un 30enne della stessa città, anche in questo caso già noto alle forze dell’ordine, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla locale Procura Generale della Repubblica, dovendo scontare una pena definitiva residua di un anno, per violazione degli obblighi imposti con la sorveglianza speciale cui era stato sottoposto.

Controlli dei carabinieri: trovati droga, una vespa e due cuccioli rubati

I carabinieri hanno tratto in arresto per il reato di violazione obblighi sorveglianza speciale un 43enne di Cassano allo Jonio, censurato, in atto sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Il soggetto è stato sorpreso dai militari operanti alla guida di un autoveicolo, lontano dal proprio domicilio, sulla pubblica via. Quindi è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari presso propria abitazione. I militari, inoltre, hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso in data 30 gennaio dalla Procura della Repubblica di Mantova, nei confronti di un 27enne dello stesso luogo, pregiudicato, per il reato di furto aggravato in concorso, commesso in provincia di Mantova nell’anno 2012. Arrestato, è stato poi sottoposto alla detenzione domiciliare ove dovrà espiare il residuo di 7 mesi e 28 giorni di reclusione.  Ancora, nel corso di numerose perquisizioni domiciliari d’iniziativa nel centro storico, sono stati rinvenuti in casolari abbandonati:

-  due cuccioli di cane razza “Corso”, provento di furto, riconsegnati all’avente diritto;

-  un ciclomotore tipo vespa anch’esso asportato in quel centro, riconsegnato all’avente diritto;

-  62 grammi di sostanza stupefacente tipo eroina, celati in un anfratto, posta a sequestro.

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Furto in un bar e violazione dei domiciliari: due arresti della Polizia

Un giovane di 21 anni è stato arrestato dalla Polizia nel contesto dell'iniziativa "Focus 'ndrangheta". Con l'accusa di furto aggravato gli agenti del Commissariato di Lamezia terme hanno catturato un ragazzo appartenente alla comunità rom che aveva appena rubato all'interno di un bar. In un secondo caso, sempre ascrivibile al medesimo progetto,  gli uomini in divisa hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 44enne Pasquale Gullo, che era ristretto ai domiciliari perché implicato nell'inchiesta "Tenaglia" con l'accusa di essere responsabile di reati connessi alla droga. L'operazione di Polizia era stata portata a compimento poco più di un anno addietro. Gullo è sospettato essere uno dei soggetti al vertice del clan Torcasio. Il trasferimento dietro le sbarre è stato deciso dopo che l'indagato avrebbe avrebbe violato gli ordini impostigli dalla detenzione domiciliare, così come accertato dalle verifiche compiute dalle forze dell'ordine che lo hanno scoperto nell'abitazione in compagnia di individui con precedenti penali e non appartenenti alla sua famiglia. 

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