Attivato servizio bus navetta dall'aeroporto di Lamezia a Pizzo

"Un servizio basilare per il settore turistico, che rappresenta il motore economico della costa". Così il sindaco di Pizzo Gianluca Callipo ha commentato l'attivazione da parte della Regione e Ferrovie della Calabria del collegamento in pullman, dal 1° luglio al 18 settembre, tra l'aeroporto di Lamezia e le principali località della Costa degli Dei, tra cui la città napitina. "L'endemica mancanza di un adeguato trasporto pubblico rappresenta una delle problematiche maggiori del territorio vibonese - ha sottolineato il sindaco Callipo -. Il fatto che la Regione sia riuscita quest'anno a organizzare il servizio è dunque estremamente importante, direi quasi vitale per l'intero comparto turistico e il suo indotto. L'auspicio è che si possa dare a questo servizio una continuità che consenta in futuro di coprire tutto l'anno solare, per andare incontro non soltanto alle esigenze dei turisti, ma anche a quelle dei residenti nella provincia vibonese, che avvertono con estrema urgenza la necessità di collegamenti pubblici efficienti e puntuali". Intanto, la soddisfazione per l'iniziativa della Regione è unanime, come conferma anche l'assessore comunale al Turismo, Giacinto Maglia. "Ci siamo attivati per darne massima diffusione - ha affermato - e stiamo inviando gli orari del servizio a tutte le strutture ricettive napitine, compresi i bed & breakfast. Inoltre, locandine informative saranno affisse nei principali siti museali, come il Castello e la Chiesetta di Piedigrotta, dove maggiore è la concentrazione di turisti". Due le fermate del bus previste nel territorio di Pizzo: in piazza della Repubblica (andata ore 7.11, 10.11, 14.11, 17.11, 20.11 - ritorno ore 8.39, 12.39, 15.39, 18.39, 22.39) e nei pressi dello svincolo autostradale (andata 7.27, 10.27, 14.27, 17.27, 20.27 - ritorno 8.23, 12.23, 15.23, 18.23, 22.23). 

Incendio a Fiumicino, non partono i voli da Lamezia

Amara sorpresa, questa mattina, per i passeggeri in partenza dall'aeroporto di Lamezia Terme e diretti a Roma Fiumicino. Chi aveva deciso di raggiungere in aereo la Capitale si è dovuto, infatti, accontentare di un più modesto "passaggio" in treno. A determinare la variazione di programma, l'incendio divampato la notte scorsa nel Terminal 3 dello scalo romano. Le fiamme si sono propagate rapidamente tanto che si è dovuto procedere all'evacuazione dell'area che ospita i voli internazionali. Duro il lavoro per le squadre dei Vigili del fuoco che hanno avuto ragione del rogo solo dopo tre ore. L'incendio ha indotto i responsabili della sicurezza a chiudere l'aeroporto determinando disagi in tutt'Italia. Tanti i passeggeri che si sono visti cancellare il volo e che hanno dovuto fare ricorso ai mezzi ferroviari. I voli da e verso Roma rimangono sospesi fino alle 14.

Aeroporto Lamezia T.: sequestrati orologi e penne di valore

L'ufficio di Polizia di frontiera aerea di Lamezia Terme e la Guardia di finanza hanno fermato un uomo in possesso di numerosi orologi di grandi marchi, alcuni dei quali in oro. La merce, custodita in un trolley, è stata scoperta durante il normale controllo bagagli effettuato prima dell'imbarco. All'uomo, diretto in una città del nord Italia, oltre agli orologi sono state trovate numerose penne di marca, del valore di diverse migliaia di euro. I doganieri hanno proceduto all'immediato sequestro della merce dopo che il detentore non è riuscito ad offrire una spiegazione plausibile sulla provenienza.  In attesa di capire se orologi e penne siano di provenienza futiva, la Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha disposto la convalida del sequestro.

 

Momenti di paura sul volo Lamezia T. - Roma di stamattina

Uno stormo d'uccelli ha costretto all'atterraggio un aereo della compagnai low cost Ryanair partito alle 6,30 di stamattina dall'aeroporto di Lamezia Terme. Il volo, diretto a Roma, è stato interrotto dopo che il pilota ha constatato che l'impatto con i volatili aveva causato l'avaria di uno dei motori. A quel punto il comandante ha lanciato l'allarme ed è rientrato nello scalo lametino dove, intanto, era scattato il piano d'emergenza. Nessun problema per i passeggeri che, superata la paura, una volta scesi dal velivolo,si sono imbarcati su un nuovo volo partito alle 8,30.

Pachistano con passaporto falso fermato all'aeroporto di Lamezia Terme

Un cittadino pakistano M. I. A., di 33 anni, è stato fermato dalla polizia di frontiera in servizio all’aeroporto di Lamezia Terme mentre cercava d’imbarcarsi su un volo diretto in Belgio, con un passaporto ed un permesso di soggiorno contraffatti. L’uomo viaggiava in compagnia di una cittadina Belga che ha provato a trarre in inganno i poliziotti confermando le false generalità dell’uomo. I due, quindi, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, l’uomo per il possesso di documenti falsi, la donna per falsa dichiarazione della identità.

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