Titolare di un lavaggio ferito con una fucilata, in manette i presunti autori

I  carabinieri della Sezione operativa della compagnia di Roccella Jonica e delle Stazioni di Marina di Gioiosa Jonica e Gioiosa Jonica hanno arrestato Matteo Correa, 27 enne, bracciante agricolo e Salvatore Femia, 36enne, estetista, entrambi gioiosani, perché accusati di tentato omicidio e detenzione di arma comune da sparo.

Secondo quanto accertato dai militari dell’Arma, intorno alle 17:45 di sabato scorso, i due, a bordo di una Fiat Panda, in contrada Pirgo di Grotteria, avrebbero sparato due colpi di fucile caricato a pallini, ad un 31enne del posto, titolare di un lavaggio, ferendolo alla coscia destra.

Subito dopo i due si sarebbero allontanati a forte velocità, in direzione Marina di Gioiosa Jonica, facendo perdere le loro tracce. L’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona ha consentito di risalire all’esatto modello dell’autovettura. L’ulteriore approfondimento sul veicolo ha consentito ai carabinieri di individuare e arrestare con l’accusa di tentato omicidio, detenzione e porto di arma da fuoco in concorso i due gioiosani.

La vittima si trova tuttora ricoverata presso l’ospedale di Locri non in pericolo di vita, infatti per puro caso i pallini di piombo non hanno attinto organi vitali.

Gli autori sono stati tradotti presso il carcere di Locri su disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono ancora in corso approfondimenti sul movente dell’aggressione al momento non individuato.

Paga formaggi con due bonifici falsi, 43enne arrestato per truffa

I carabinieri della Stazione di Locri hanno arrestato Alessandro Tumino, 43enne di Grotteria, già noto alle forze dell’ordine, colto in flagranza del reato di truffa.

L’uomo è accusato di aver contattato una nota azienda casearia di Reggio Calabria, alla quale avrebbe ordinato prodotti alimentari per oltre 5 mila euro, che sarebbero stati consegnati successivamente, pagandoli con due bonifici bancari rivelatisi falsi.

La vittima, accortasi dell’inganno, ha denunciato tutto ai carabinieri, i quali hanno bloccato Tumino al momento della consegna della merce.

L’uomo, infatti, è stato sorpreso dai militari dell’Arma mentre era intento a caricare i prodotti, su un furgone con targhe false e telaio punzonato.

Al momento dell'arresto il 43enne aveva con sé un documento d'identità palesemente contraffatto, che è stato sequestrato assieme al furgone.

La merce rivenuta è stata restituita al legittimo proprietario.

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Intimidazione ad un avvocato, ignoti tracciano croci sulla porta dello studio

Due croci di colore nero sono state tracciate con una bomboletta spray, sul portone d'ingresso di uno studio legale ubicato nel centro cittadino di Grotteria, nel Reggino.

A denunciare l'accaduto ai carabinieri è stato lo stesso professionista.

Sull'intimidazione hanno avviato le indagini i carabinieri della compagnia di Roccella Ionica.

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Siderno: i dubbi dell'Osservatorio cittadino rifiuti

Riceviamo e pubblichiamo

"L’Osservatorio Cittadino sui Rifiuti di Siderno continua incessante la sua opera di monitoraggio delle criticità ambientali relative l’abbandono sconsiderato dei rifiuti sul territorio comunale. Questa volta è toccato alla zona periferica limitante con Grotteria, dove i volontari dell’Associazione Ambientalista, hanno avuto modo di rilevare e segnalare ben tre discariche contenenti rifiuti urbani, ingombranti, speciali pericolosi e non, poste sul territorio comunale ai confini tra le contrade Donisi, Gonia e Marcinà di Grotteria. Sono infatti state segnalate ai sindaci di Siderno e Grotteria, al Gruppo Carabinieri Forestali di Reggio Calabria, al Direttore del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Asp nr.5 una prima discarica, che pur rientrando giurisdizionalmente nel territorio di Grotteria, visti i tanti sacchi di spazzatura abbandonati, ha tradito la provenienza sidernese delle utenze, e altre due invece, ricadenti totalmente nel territorio sidernese e rispettivamente collocate alle spalle dell’area PIP e  sul torrente Mangiafico, coinvolta nella segnalazione di quest’ultima anche il Settore 14 - Ambiente ed Energia - Demanio Idrico e Fluviale   Città Metropolitana  Reggio Calabria e l’Autorità di Bacino Regionale. Vi è da sottolineare che a pochi giorni dalla nostra segnalazione, la discarica sita nel Comune di Grotteria, è stata bonificata grazie al celere intervento della rispettiva Amministrazione Comunale.

Per quanto riguarda Siderno invece, la capillare e dinamica attività di vigilanza dell’Osservatorio Cittadino Rifiuti spesso va a cozzare con l’indolenza della sua Amministrazione Comunale, infatti nell’incontro di giorno 6 aprile u.s. programmato dall’Associazione di Promozione Sociale per discutere sulla gestione dei rifiuti con l’A.C. e LocrideAmbiente, i convenuti hanno dovuto incassare il forfait del responsabile del Settore Ambiente del Comune di Siderno, assente per sopraggiunti ed improrogabili impegni istituzionali. La sua presenza sarebbe stata di fondamentale importanza per ricevere precisi ragguagli in merito alla trattazione di specifici punti previsti all’o.d.g. quali: i provvedimenti adottati per le utenze commerciali ancora non censite che lasciano i sacchi neri per strada perché non differenziano; il numero di sanzioni elevate dal Corpo di Polizia Locale in merito all’abbandono di rifiuti e loro importo complessivo; gli eventuali provvedimenti intrapresi dall’ Amministrazione comunale a seguito dell’atto di diffida inerente la mancata risoluzione delle criticità relative l’abbandono e combustione di rifiuti solidi urbani sulle vie Circonvallazione Nord- Torrente Lordo- R. Rossellini- P. Pasolini- V. De Sica; la visione dei contratti con le piattaforme dei Consorzi di filiera per carta, cartone e vetro.

L’incontro, pur mancando l’arch.Tucci, ha comunque dato i suoi buoni frutti, in quanto nel corso della discussione col direttore tecnico di LocrideAmbiente, Pino Gugliotta, si è appreso che ad oggi  ben 400 utenze commerciali censite sono sprovviste dei rispettivi carrellati perché mancanti.

Viene quindi da chiedersi dove queste utenze stiano conferendo i loro rifiuti e visto che non sono tracciabili chi pagherà la tariffa “puntuale” dovuta per il loro smaltimento?"

Osservatorio Cittadino Rifiuti  

 

Cibo in cattivo stato di conservazione: denunciato un commerciante

E' scattata la denuncia nei confronti di un commerciante su cui pende l'accusa di vendita di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione. I militari dell'Arma, supportati dagli esperti dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, nell'ambito di un servizio finalizzato al controllo della bontà del cibo, hanno verificato che l'ambulante a Grotteria stava vendendo alimenti in assenza delle licenze prescritte, pessimamente conservati e qualitativamente scarsi. Posti sotto sequestro nove quintali di pesce. 

 

   

Arrestati due uomini che stavano svaligiando un tabacchino

I Carabinieri hanno sottoposto a fermo un sessantottenne ed un quarantaduenne accusati di tentato furto aggravato. Secondo quanto sostenuto dai militari del Nucleo operativo e radiomobile di Roccella Jonica, si sarebbero resi responsabili di un tentativo di svaligiare una rivendita di tabacchi a Grotteria. A bloccarli sono stati gli stessi uomini in divisa, coadiuvati dai colleghi della locale Stazione. Gli indagati, che già in passato erano stati protagonisti di casi analoghi, risiedevano momentaneamente in un bed and breakfast poco distante. 

Sottratte parti di un'auto sequestrata: indagato custode giudiziario

E' indagato per il reato di violazione colposa dei doveri inerenti la custodia giudiziale delle cose sottoposte a sequestro un uomo di 47 anni residente a Grotteria, in provincia di Reggio Calabria. I Carabinieri, infatti, avrebbero appurato che sono stati sottratti pezzi di un'automobile sequestrata e di cui il 47enne era responsabile in quanto custode giudiziale del veicolo.

Controlli dei Carabinieri: denunciate due persone, trovate 60 munizioni

Nell'ambito dei servizi predisposti per dare attuazione al "Focus 'ndrangheta", due individui sono stati denunciati dai Carabinieri della Compagnia di Roccella Ionica. Nel primo caso, un uomo di 44 anni, di Gioiosa Ionica, deteneva un coltello lungo quasi diciotto centimetri. L'arma era custodita nel cruscotto dell'automobile di sua proprietà. Nella seconda circostanza, un ragazzo di 19 anni, di Grotteria, è stato beccato mentre, pur non avendo conseguito la patente, stava guidando uno scooter. Nel contesto della medesima attività di controllo del territorio, i militari dell'Arma, supportati da unità cinofile del Gruppo Finanza di Locri, hanno scoperto in un casolare diroccato quasi sessanta proiettili da caccia calibro 60. 

 

 

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