Ad Oliveto torna la luce, vanto di Falcomatà: "Reggio riconquista suo diritto alla normalità"

"In Contrada Oliveto è tornata la luce. Dopo anni di buio totale finalmente il servizio di illuminazione è tornato in funzione. Un piccolo passo in avanti che è il segno della grande attenzione dell’Amministrazione nei confronti delle nostre periferie, vera anima della città". È quanto dichiara il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. "Passo dopo passo- ha proseguito il primo cittadino- il mosaico degli interventi programmati per ridare dignità ad ogni singolo quartiere di Reggio sta prendendo corpo. Ad Oliveto l’illuminazione pubblica era stata danneggiata dall’alluvione del 2010. Nessuno in questi anni aveva dato la giusta importanza a quell’area. Lo facciamo oggi, grazie all’impegno del delegato alla manutenzione stradale Rocco Albanese, del consigliere Nicola Paris e dell’Assessore ai Lavori Pubblici Angela Marcianò. Un nuovo risultato ottenuto nella consapevolezza che riaccendere la luce ad Oliveto non è solo una questione di sicurezza, ma un nuovo patto tra i cittadini ed un’Amministrazione finalmente attenta alle esigenze quotidiane della comunità". "Proseguiamo su questa strada - ha concluso il sindaco Falcomatà - passando al vaglio, e risolvendo una ad una, tutte le questioni che le precedenti amministrazioni avevano riposto in qualche cassetto impolverato di Palazzo San Giorgio. Passo dopo passo i nostri quartieri rinascono scrollandosi di dosso anni di incuria ed abbandono. Il ritorno alla normalità è un obiettivo non scontato: ciò che prima era di nessuno ora diventa di tutti e di ciascuno. E quello che prima veniva concesso come privilegio oggi deve diventare un diritto che affidiamo in mano ai cittadini, chiedendo loro di prendersene cura e di difenderlo con forza".

 

Padre e figlio gambizzati in un bar: 4 arresti dei Carabinieri

Quattro arresti sono stati eseguiti dai Carabinieri all'epilogo delle indagini avviate in seguito ad una agguato in cui furono gambizzate due persone, padre e figlio. Secondo quanto ipotizzato dagli investigatori, all'origine dell'azione criminale, compiuta il 2 aprile in un bar ubicato ad Oliveto, frazione di Reggio Calabria, ci sarebbe stato un acceso alterco scaturito da un incidente automobilistico. Con l'accusa di lesioni sono finiti in manette Alfredo Malaspina, accompagnato dietro le sbarre e sospettato di essere colui che si è reso materialmente responsabile del gesto vendicativo; Pasquale Chilà, Demetrio Cicciù ed Olvidiu Iulian Burlacu, sottoposti al regime degli arresti domiciliari.

Sopralluogo del sindaco Falcomatà a Trunca ed Oliveto

"Il Sindaco Falcomatà - informa una nota trasmessa nel pomeriggio - prosegue senza sosta con i sopralluoghi nelle periferie". "La presenza del primo cittadino sul territorio comunale - si legge nel comunicato -  è continua e costante. Dopo il sopralluogo a Pellaro, nella giornata di giovedì si è recato a Trunca ed Oliveto. Accompagnato dagli assessori Armando Neri, Angela Marcianò e Antonino Zimbalatti, assieme ai consiglieri Nicola Paris, Giovanni Latella, Vincenzo Marra e Rocco Albanese, il sindaco Falcomatà ha incontrato i cittadini di due tra le zone strategicamente cruciali per lo sviluppo dell’intera area metropolitana". "Grande l’entusiasmo - è scritto nel documento inviato da Palazzo San Giorgio - per il confronto con il sindaco da parte delle comunità locali, che hanno ringraziato il primo cittadino per l’efficiente servizio della raccolta differenziata avviato da poco nelle due frazioni. Ne ha tratto beneficio il decoro urbano, in quanto le strade risultano decisamente più pulite, e i cumuli di spazzatura sono ormai un lontano ricordo. «Tutte le periferie vanno valorizzate» ha dichiarato il Sindaco Falcomatà, che ha proseguito: «la Vallata del Valanidi è uno dei polmoni verdi della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Per questo motivo, terremo alta l’attenzione e vigileremo affinché vengano garantiti i servizi essenziali in maniera efficace. Già dalla prossima settimana, ad Oliveto, verrà ripristinata l’illuminazione pubblica nella strada che conduce dagli alloggi popolari sino alla chiesa».  Nella chiesa di Sant’Anna di Trunca, invece, sono in progetto i lavori per la realizzazione di uno scivolo per le carrozzine dei disabili: «È impensabile che nel 2015, chi è costretto a stare su una sedia a rotelle, non possa recarsi autonomamente in chiesa. Restituire dignità ai cittadini, tutelare la loro libertà, è uno degli obiettivi primari di questa Amministrazione. In tal senso stiamo lavorando anche per prendere atto di quelle che sono le barriere architettoniche non solo nelle chiese, ma anche negli uffici pubblici e in tutte le strutture presenti sul territorio di Reggio», ha concluso il Sindaco.

 

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