La scossa dello Scarpone, a Roma la presentazione del libro del sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi

Martedì 24 ottobre, presso il Salone delle Fontane, a Roma, alle ore 17,30 sarà presentato il libro “La Scossa dello Scarpone” di Sergio Pirozzi, edito da Armando editore.

Moderano l’incontro il giornalista Giuseppe Malara e la conduttrice Elisa Isoardi.

Oltre all’autore, parteciperanno personalità del mondo delle istituzioni, della protezione civile, delle forze armate, della ricerca, della cultura e dello spettacolo.

La presentazione del volume sarà preceduta da un filmato che ripercorre i momenti più significativi dell’intensa attività amministrativa del sindaco Pirozzi: le sue battaglie sociali a difesa dell’Ospedale Grifoni, del Liceo Scientifico, dell’Istituto Alberghiero nonché l’ingresso di Amatrice nell’esclusivo Club dei Borghi più Belli d’Italia.

Non può mancare, purtroppo, l’ultimo drammatico passaggio riguardante il sisma del 24 agosto del 2016 che ha colpito il Centro Italia e di cui Amatrice è diventata il simbolo.

Nel corso dell'iniziativa, Pirozzi racconterà come, dopo quella paurosa notte di agosto, abbia deciso di allenare la propria comunità alla solidarietà che rende capaci di uno stesso sentire e di rafforzar l’idea di appartenere ad un’Italia umana e con tanta voglia di riscatto.

Tutto ciò è stato possibile grazie agli Scarponi della fatica e dell’impegno, uniti al cuore degli italiani, ma la rinascita dello Stivale, soprattutto di quei piccoli comuni che ne costituiscono l’ossatura e che per 30 anni sono stati ingiustamente trascurati dalla politica, relegati ad uno status di figli di un Dio minore, si compirà solo con una svolta decisiva.

L’evento è organizzato dal Comitato “Gli amici dello Scarpone”. I proventi dei diritti d’autore derivanti dalla vendita dei libri andranno in beneficenza alle seguenti Onlus:

● associazione Obm ospedale dei Bambini Buzzi di Milano

● associazione “La strada per l’Arcobaleno” presso Policlinico Agostino Gemelli di Roma

● associazione Arcobaleno del Cuore Presso Ospedale SS. Annunziata di Taranto reparto oncoematologia pediatrica.“

 

Da Vibo Valentia a Gioia Tauro, su Tv7 di Rai Uno i drammi della Calabria

L'inquinamento atmosferico costa all'Italia 30 miliardi di spese sanitarie e 32 mila morti all'anno in più, secondo l'Oms. Un cocktail di veleni concentrato in massima parte nella pianura Padana, da 22 giorni a secco di pioggia e con concentrazioni di polveri sottili due volte superiori ai limiti di legge.

Le telecamere di “Tv7”, venerdì 16 dicembre alle 23.35 su Rai1, sono andate sotto la cappa di smog che accorcia di 14 mesi le aspettative di vita nella Valle del Po e a Torino, la città oggi con l'aria più inquinata del nostro Paese.
Di seguito gli altri racconti della settimana: i dati statistici disegnano un quadro di grande difficoltà sul lavoro e l’economia nel Sud Italia.

Il nuovo governo pone la questione fra le priorità. Un reportage racconta la situazione da Vibo Valentia che i numeri indicano essere la situazione peggiore, nei paesi della Calabria che si svuotano per l’emigrazione e al porto di Gioia Tauro dove, dopo il sogno infranto del grande polo siderurgico, arrivano mobilità e licenziamenti.


Si andrà poi tra le mamme di Angera, vicino a Varese, che protestano contro la chiusura del reparto di pediatria e del punto nascite dell’ospedale. Se per questa situazione sembra ventilarsi una soluzione positiva, resta però aperto il dibattito sulla sicurezza e le compatibilità economiche dei punti nascita che non registrano almeno 500 nati ogni  anno.


Archiviato il risultato del referendum il programma fa l’analisi di come i partiti stiano riorganizzando il loro campo d’azione in un passaggio d’epoca come quello attuale. Cosa ci riserverà il futuro sul piano politico? Come si muoveranno centrosinistra, centrodestra, Grillo?


Si tornerà anche ad Amatrice, dove è iniziato il lavoro di sgombero dalle macerie del terremoto del 24 agosto  e nelle frazioni che invece sono ancora centri fantasma con gli abitanti costretti a vivere in roulotte. Mentre l’esercito è al lavoro per consegnare entro Natale le casette provvisorie ai primi nuclei familiari. Le donne di Amatrice, colpite dal lutto, si mettono in Associazione per recuperare gli antichi mestieri perché, dicono, vogliono ricominciare e non essere costrette a vivere di aiuti.

Focus anche sulla Francia dove non si placano le polemiche sulla legge che proibisce l'uso del velo islamico. A pagare tutte le multe, 2000 finora, è infatti un ricco uomo d'affari franco-algerino, Rachid Nekkaz, che con il suo operato mette seriamente in crisi il principio di laicità, in Francia e non solo.   


Si resta in Europa dove 25 anni fa, proprio in questi giorni,  crollava l’Unione Sovietica: a Tv7 l’intervista con Michail Gorbaciov protagonista di quel periodo. Dalla presa del potere da parte di Eltsin ai timori di una nuova guerra fredda, dal conflitto in Ucraina all’elezione di Trump negli Usa, il pensiero di uno dei personaggi di primo piano del XX secolo.


Si torna in Sardegna dove è boom della marijuana. Dalla Gallura al Sulcis, passando per il Medio Campidano, tutta l’isola si è trasformata in una mega piantagione di cannabis, che frutta ai trafficanti oltre 50 milioni di euro l’anno. Molti malviventi da sempre specializzati nei sequestri di persona si sono riciclati nelle coltivazioni estensive e intensive di erba, che rende molto di più, a fronte di pene di gran lunga inferiori. Anche il bandito più famoso della Sardegna, Graziano Mesina, è stato appena condannato in primo grado per traffico di stupefacenti.


Il programma proporrà anche le storie dei padri, alle prese con il bisogno di essere più inseriti nella vita dei figli e a confronto con i retaggi culturali: alla ricerca di un tempo di qualità da vivere come genitore. I bambini con un padre presente sono più equilibrati e hanno meno probabilità di sviluppare problemi comportamentali. A sostenerlo è una ricerca dell’Università di Oxford.

La puntata si chiude con Niccolò Agliardi, raffinato cantautore italiano, compositore di brani per grandi cantanti, fra i quali Laura Pausini con la nomina ai Latin Grammy Awards, delle colonne sonore della fiction “Braccialetti Rossi” e da poco, con il suo primo romanzo da scrittore.

Terremoto: nuova scossa ad Amatrice, il numero dei morti sale a 267

Una forte scossa di magnitudo 4.8, registrata alle 6,28 di questa mattina ad Amatrice (Rieti), ha causato nuovi crolli nel centro del paese. Per fortuna non c'è stata nessuna conseguenza per i vigili del fuoco che scavano ancora in due punti di corso Roma alla ricerca di dispersi, all'Hotel Roma e in una casa privata. Intanto il bilancio della tragedia si è aggravato ulteriormente. Le vittime finora accertate sono salite a 267, 207 hanno perso la vita ad Amatrice, 49 ad Arquata e 11 ad Accumoli. I feriti passati per gli ospedali di Lazio, Umbria e Marche sono 387, ma si sta verificando quanti ancora siano ospedalizzati. 

 

Violenta scossa di terremoto nel centro Italia, numerosi morti

Una violenta scossa terremoto si è abbattuta nella notte sul centro Italia. Il bilancio al momento è di 21 morti accertati, 11 nel Lazio di cui sei ad Accumuli e 5 ad Amatrice, in provincia di Rieti, e 10 nelle Marche a Pescara del Tronto (Ascoli Piceno). Il bilancio, molto probabilmente è destinato a salire poichè molte persone sarebbero ancora intrappolate sotto le macerie. Tre le scosse più forti. Una di magnitudo 6 è stata registrata alle 3:36. L'epicentro a 2 chilometri da Accumoli (Rieti) e 10 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) ed Amatrice (Rieti). L'ipocentro è stato a soli 4 km di profondità.  Seconda e terza scossa sono state registrate alle 4:32 e 4:33. Hanno avuto epicentro in prossimità di Norcia (Perugia), Castelsantangelo sul Nera (Macerata) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Gli ipocentri sono stati tra gli 8 e i 9 km. Oltre 50 finora (alle 6:40) le repliche di magnitudo 

 

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