Cinque furti in poche ore in giro per il Vibonese: arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Paolo Pagano, 38 anni, di San Gregorio d’Ippona, accusato di furto aggravato e danneggiamento aggravato. Secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma, nelle giornate del 12 e 13 novembre, si sarebbe reso responsabile di una vera e propria escalation criminale. Questi i fatti, per come riferiti dai Carabinieri: l’uomo, ristretto agli arresti domiciliari, sarebbe uscito di casa nel pomeriggio del 12 novembre a bordo di una Mercedes di sua proprietà. Dapprima si sarebbe portato presso la Chiesa della Madonna del Rosario di Pompei, a Vibo Marina, da dove, approfittando dell’assenza del prete e dei fedeli, avrebbe asportato la cassetta delle offerte per i poveri. Successivamente l’uomo nel giro di poche ore si sarebbe reso protagonista di quattro furti con scasso: a Pizzo ai danni di due distributori di carburanti Q8 e ENI dove, utilizzando la propria auto come "ariete" avrebbe sfondato i gabbiotti dove erano custoditi i registratori di cassa asportandoli e portando via, in un caso, anche diverse stecche di sigarette. Il percorso sarebbe proseguito poi su Vibo Marina dove a fare le spese della furia dell’uomo, sostengono i Carabinieri, è stata una gioielleria: l’uomo, con l’intento di recuperare i gioielli,  avrebbe tentato di sfondare la vetrina espositiva riuscendo però solo a danneggiarla. Non pago, si sarebbe diretto a Filandari, altro distributore, altro furto con scasso, stavolta però oltre all’incasso l’uomo avrebbe portato via anche un pc. Questo è ciò che è emerso dalle indagini dei Carabinieri della Stazione di Pizzo che raccogliendo testimonianze e analizzando filmati dei circuiti di video sorveglianza hanno ricostruito l’intera vicenda. Ora Pagano si trova ristretto presso la casa circondariale di Vibo Valentia in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.

 

Subscribe to this RSS feed