Marijuana e hashish in casa: arrestato un autista
Nelle scorse giornate del 17,18 e 19 ottobre la Polizia di Stato ha effettuato servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione di reati in genere. Tali servizi, voluti dal Questore Filippo Bonfiglio, hanno visto impegnate 16 pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Centrale di Vibo Valentia, 17 Volanti del locale Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico, 3 unità cinofile antidroga e 5 pattuglie della Squadra Mobile. In particolare, sono stati istituiti posti di controllo nel centro cittadino di Vibo Valentia e nelle frazioni di Piscopio, Vena e Vibo Marina. Questi i risultati conseguiti: 213 persone identificate; 126 veicoli controllati; 22 posti di controllo effettuati; 13 controlli agli arrestati domiciliari; 13 perquisizioni; 3 contravvenzioni al Codice della Strada. Particolare attenzione è stata rivolta al contrasto del fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto nei pressi degli istituti scolastici cittadini: nell’ambito di tali servizi, a seguito di perquisizioni, sono state segnalate alla locale Prefettura 2 persone quali assuntori di sostanza stupefacente. Inoltre stamattina, nel corso dei medesimi servizi, personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, coadiuvato da personale del locale Reparto Prevenzione Crimine e da un’unità cinofila antidroga dell’Ufficio Prevenzione Generale, ha proceduto a perquisizione domiciliare nei confronti di P.R., 45 anni, residente a Vibo Valentia, di professione autista, in atto disoccupato. Durante l’atto di ricerca, il personale operante ha rinvenuto 40 involucri in cellophane di marijuana, per complessivi 50 grammi circa, confezionati e pronti allo smercio, nonché due vasi dove erano innestate tre piante di cannabis indica, circa 50 semi della medesima pianta, un bilancino elettronico di precisione, un coltello da cucina intriso di presumibile sostanza stupefacente del tipo hashish e materiale vario per il confezionamento di altre dosi. P.R. è stato tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio; quindi, dopo gli adempimenti di rito, veniva accompagnato presso la propria abitazione, per ivi rimanere ristretto in regime di arresti domiciliari, così come disposto dal Sostituto Procuratore di turno presso la locale Procura della Repubblica.
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