Allacci abusivi alla rete idrica, un arresto e 12 denunce
- Written by Redazione
- Published in Cronaca
- 0 comments
I carabinieri della Tenenza di Rosarno e della Stazione di Feroleto della Chiesa, in collaborazione con gli uomini della polizia locale di Rosarno e della polizia metropolitana di Reggio Calabria, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 41enne accusato, insieme ad altre 12 persone che sono state denunciate in stato di libertà, di furto aggravato di acqua potabile.
In particolare, nel corso di una serie di controlli avviati dall’Arma dei carabinieri, congiuntamente alla polizia locale ed alla polizia metropolitana, in seguito alle numerose segnalazioni di dispersione idrica effettuate dal Comune di Rosarno, è stato accertato che gli indagati, molti dei quali titolari di aziende agricole ricadenti nel territorio della municipalità rosarnese, avevano realizzato degli allacci abusivi alla rete idrica comunale, sia allo scopo di alimentare le loro abitazioni, sia per prelevare, senza pagarli, ingenti quantitativi d'acqua per l’irrigazione di coltivazioni agricole.
In alcuni casi, i militari ed il personale della polizia locale e di quella metropolitana di Reggio Calabria, al fine di individuare le eventuali condotte illecite sono stati costretti ad effettuare degli interventi con l’uso di escavatori che hanno permesso d'individuare dei punti di allaccio alla rete idrica comunale.
Related items
- In autostrada con 12 chili di marijuana, tre ventenni in manette
- Sorpreso a bruciare cavi in rame, arrestato
- Tragico incidente stradale sul tratto calabrese dell'A2: un morto e due feriti
- Reddito di cittadinanza ottenuto con dichiarazioni false, 164 denunce
- Hashish e marijuana, un arresto e una denuncia