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Marijuana nascosta in cucina, manette per un 31enne

Durante un servizio di controllo del territorio, i carabinieri della Stazione di Bagnara Calabra, hanno arrestato Carmelo Caia, trentunenne di Cinquefrondi, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Nel corso di una perquisizione personale e domiciliare, l'uomo è stato trovato in possesso di: circa 85 grammi di marjiuana suddivisa in alcuni involucri in cellophane, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.

La droga è stata trovata in una borsa nascosta nella cucina dell’abitazione.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.

Soverato, vivere la cittadinanza digitale: incontro al Liceo Classico

Potenzialità e rischi della Rete. Il tema è stato affrontato nel corso di un partecipato incontro con le famiglie degli studenti del Liceo Classico di Soverato. Presso la sala convegni dell'Istituto salesiano ha avuto luogo l'iniziativa promossa dal Corecom Calabria e dalla Fidapa.

Dopo i saluti introduttivi della vicepresidente Fidapa-Soverato, Laura Fondacaro, e dell'avvocato Frank Mario Santacroce, in qualità di componente del Corecom Calabria, hanno relazionato: l'esperto di sicurezza sul web Franco Corapi; il giornalista esperto in comunicazione digitale Francesco Pungitore; l'avvocato referente del gruppo di lavoro “Teaming Up” Roberta Ussia. Corapi ha centrato il suo intervento sulla necessità di un dialogo costante tra i genitori e i propri figli, per procedere insieme verso l'acquisizione di strumenti critici capaci di garantire una navigazione sicura nei mari di Internet e dei social media.

Dall'uomo “animale sociale” di Aristotele al villaggio globale di McLuhan, dalla modernità liquida di Bauman all'invasione degli “imbecilli” del web paventata da Umberto Eco, Pungitore si è, invece, soffermato sull'argomento delle fake news. Senza dimenticare un po' di numeri: sono oltre 4 miliardi gli utenti che si collegano ad Internet, 43 milioni quelli che lo fanno dall'Italia.

Una tendenza, praticamente, irreversibile che impone delle scelte chiare. La necessità sempre crescente è quella di acquisire “competenze per vivere, studiare e lavorare consapevolmente nella società digitale. L’allargamento della cittadinanza alla dimensione digitale non è più una sfida, oggi è un obbligo formativo”. L'avvocato Ussia ha proposto la visione di alcuni filmati, sviluppando con particolare cura e sensibilità temi molto delicati quali il cyberbullismo, la ludopatia e il sexting online.

Le famiglie hanno risposto con viva attenzione e interesse, formulando domande e sollecitando nuovi incontri. 

Nel parcheggio del supermercato con oltre un kg di hashish: arrestato

I carabinieri della Stazione di Mirto Crosia hanno tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, V. A., di 43 anni.

L’uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato sorpreso nel parcheggio di un supermercato ubicato nella frazione marina di Mirto Crosia, con un chilo e 250 grammi d'hashish.

In particolare, nel corso di una perquisizione, nel veicolo del quarantatreenne, i militari hanno trovato un involucro con all’interno tredici panetti di stupefacente.

Durante la successiva perquisizione effettuata presso il domicilio dell'arrestato, gli uomini dell'Arma hanno trovato: un bilancino di precisione, materiale da taglio ed alcuni appunti manoscritti.

Al termine delle formalità di rito, V.A., è stato accompagnato presso la casa circondariale di Castrovillari.

Gratteri: "In Italia i ladri di polli sono diventati mafie

 “Non è con colpi di spillo che possiamo arginare il fenomeno mafioso. Occorre avere il potere, la volontà e la libertà di creare un sistema giudiziario all’altezza del contrasto alla criminalità altrimenti continueremo a parlarci addosso”.

Con queste parole il procuratore della repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri ha concluso il suo intervento alla conferenza nazionale “Sicurezza e legalità” aperta a Napoli e promossa dal Dipartimento nazionale antimafia, dalla Regione Campania e dall’Eurispes. Gratteri aveva esordito dicendo che “occorre capire perché in Italia i ladri di polli sono diventati mafie e altrove questo non si è verificato. Negli ultimi venticinque anni abbiamo visto diminuire il livello etico e culturale nel nostro Paese con conseguenze pericolose”.

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