Redazione

Redazione

Website URL:

Abusa di una 14enne, arrestato dai carabinieri

Avrebbe abusato di una ragazzina di 14 anni, l'uomo arrestato dai carabinieri nel cosentino. Protagonista della vicenda, un 42enne sposato con figli che, secondo l'accusa, avrebbe adescato la ragazza, figlia di alcuni vicini di casa. Il fatto è accaduto a Cetraro nei primi giorni di ottobre, quando la 14enne era misteriosamente scomparsa dopo un'assenza da scuola. I genitori avevano segnalato la sparizione ai carabinieri che, con il supporto di uno psicologo, hanno sentito la giovane, appena, rientrata a casa.

Ai militari, la ragazzina ha raccontato di essere stata avvicinata dall'uomo che, l'avrebbe portata in una zona isolata dove avrebbe tentato, senza riuscirci, di consumare un rapporto sessuale. Per questo motivo, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Paola, il 42enne è stato arrestato e posto ai domiciliari.

Ad inchiodare l'uomo ci sarebbero le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza di un bar in cui si vedrebbe la giovane in compagnia del presunto responsabile della violenza.

 

Ancora un incidente sul lavoro nel vibonese, grave un falegname di 66 anni

Un falegname di 66 anni è rimasto vittima di un incidente sul lavoro. L' uomo, ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale Pugliese di Catanzaro, è caduto da un'altezza di quattro metri, mentre stava eseguendo alcuni lavori sul tetto di un capannone ubicato nel comune di Drapia, nel vibonese.

Chiamati dalla moglie, che ha sentito il rumore prodotto dall'impatto al suolo del corpo, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno chiesto l'intervento dell'eliambulanza. Dal canto loro, i carabinieri hanno avviato le indagini per cercare di fare luce su quanto accaduto. Quello di oggi è il secondo incidente sul lavoro verificatosi nel vibonese nelle ultime 48 ore. A Maierato, infatti, un episodio analogo è costato la vita ad un muratore di 52 anni, Domenico Fatiga, deceduto ieri a Catanzaro dopo una notte di agonia.

 

Serra, domani alla chiesa Addolorata il convegno “Antropologia della pietà popolare”

Si terrà domani, domenica 30 ottobre, alle ore 16.00 nella splendida cornice della chiesa Addolorata il convegno intitolato “Antropologia della pietà popolare”. L'evento organizzato e fortemente voluto dalla Regia Confraternita Maria SS. dei sette dolori sarà ricco di pregevoli internti. Interverranno infatti Don Biagio Cutullè Vicario della forania, Don Leonardo Calabretta parroco dell'Arciconfraternita, Vincenzo Vavalà priore dell'Arciconfraternita, Antonio Punturiero coordinatore regionale delle Arciconfraternite Calabresi, Antonio Caroleo presidente dell'unione Diocesana delle Confraternite, Domenico Pisani docente di storia dell'arte, Luigi Rossi sociologo dell'Università di Messina, Josè Luis Alonso Ponga direttore del «Centro international de estudios sobre Religiosidad Popular: Semana Santa» e antropologo internazionale, Martino Michele Battaglia docente di Antropologia Culturale, Antonino Laganà ordinario di filosofia teoretica e antropologia filosofica presso l'Università di Messina.

Il tutto sarà moderato dalla saggista Anna Rotundo. L'evento sarà scandito dalla bellissima voce del soprano Stefania Marinaro. Il Priore dell'arciconfraternita Vincenzo Vavalà entusiasta per l'imminente convegno ha dichiarato: «Dopo i primi contatti avuti durante il cammino regionale delle confraternite ci siamo subito attivati per fare il convegno nella nostra bellissima chiesa che è preposta ad organizzare i riti e le funzione della settimana santa. Tra cui l'allestimento dell'impalcatura della deposizione, l'allestimento del letto di morte, e l'allestimento della “Naca”. Una devozione che diviene un oggetto di studio. Quello che noi viviamo quotidianamente e ci sembrano cose ovvie diventano  – ha concluso il priore -oggetto di studio antropologico dei maggiori studiosi del campo».

 

 

Incidente sulla Trasversale delle Serre: due donne in ospedale e l'auto sottosopra

Due donne, che viaggiavano a bordo di una Fiat Panda, sono state protagoniste di un incidente stradale verificatosi poco dopo le 14,30 sulla Trasversale delle Serre. Le donne, per cause ancora in corso di accertamento, sarebbero andare a finire sulla grande rotatoria dello svincolo di Chiaravalle Centrale con l’auto che dopo l’impatto si è capottata.

Tanta paura per le poverette che sono state soccorse e trasportate all’ospedale di Catanzaro. L’incidente di oggi non fa che confermare le polemiche seguite all’apertura di questo svincolo che già questa estate era stato notato per la pericolosità visto e considerato che da entrambe le direzioni ci si trova ad imboccare improvvisamente una rotatoria che, se pur debitamente segnalata, è estremamente impegnativa.

Subscribe to this RSS feed