#bastabuche. Anas: per l'A3 accordo quadro del valore di 15 milioni di euro

È partita la seconda fase dell’operazione #bastabuche per un valore di 295 milioni di euro. Sono stati pubblicati, infatti, sulla Gazzetta Ufficiale n. 87 di oggi cinque nuovi Accordi quadro di durata triennale, suddivisi in lotti che riguardano le strade di competenza Anas lungo tutta la penisola italiana e le due isole maggiori, Sicilia e Sardegna.  La prima fase del progetto è stata avviata da Anas a fine dicembre 2015 con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di 53 gare d’appalto (51 di durata triennale e 2 quadriennale). L’oggetto riguardava l’affidamento, in regime di accordo quadro, della manutenzione della rete stradale e autostradale per un valore di circa 300 milioni di euro. Di queste 53 gare, 50 sono già state contrattualizzate per 250 milioni di euro complessivi, 2 sono in fase di aggiudicazione definitiva per 42 milioni di euro complessivi, una in fase di aggiudicazione provvisoria per 5 milioni di euro. Nell’ambito dell’iniziativa di durata triennale, in questo primo semestre, sono già in corso ben 82 interventi per un investimento complessivo di 130 milioni di euro, mentre altri 46 - per un valore 70 milioni di euro - sono di imminente consegna. "A sette mesi di distanza dal lancio della prima fase di #bastabuche – ha dichiarato il presidente Gianni Vittorio Armani - abbiamo potuto apprezzare il grande successo dell’operazione e la rapidità degli accordi stretti per migliorare, con la manutenzione, il patrimonio Anas, essenziale per il trasporto su gomma e la mobilità in sicurezza e comfort dei nostri clienti. Il progetto #bastabuche risponde proprio a questa esigenza". Nello specifico, la seconda fase degli Accordi quadro #bastabuche è stata così ripartita: 

- Accordo quadro triennale per l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale delle tratte dell’Area Nord, suddivisa in sette lotti, per i quali, nello specifico, sono stati destinati 20 milioni al Veneto, 20 alla Lombardia, 15 al Piemonte, 10 all’Emilia Romagna, 5 alla Liguria, 5 al Friuli Venezia Giulia e 5 alla Valle d’Aosta;

 - Accordo quadro triennale per l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale delle tratte dell’Area Centro, suddivisa in sei lotti, per i quali, nello specifico, sono stati destinati 20 milioni alla Toscana, 15 al Lazio, 15 alle Marche, 10 all’Umbria, 10 all’Abruzzo e 10 al Molise; 

- Accordo quadro triennale per l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale delle tratte dell’Area Sud, suddivisa in cinque lotti, per i quali, nello specifico, sono stati destinati 25 milioni alla Puglia, 15 alla Calabria, 15 alla Campania, 10 alla Basilicata e 15 all’A3 "Salerno Reggio Calabria";

 - Accordo quadro triennale per l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione nella Regione Sicilia del valore complessivo di 40 milioni, suddiviso in due lotti, uno pari a 25 milioni, che prevede gli interventi di pavimentazione sulle autostrade A19 "Palermo-Catania" e A29 "Palermo-Mazara del Vallo", mentre l’altro del valore di 15 riguarderà la restante parte della rete dell’isola;

 - Accordo quadro triennale per l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione nella Regione Sardegna del valore complessivo di 15 milioni.

Gli Accordi quadro previsti dal Codice degli Appalti sono stati approvati per fissare le condizioni e le prescrizioni in base alle quali affidare in appalto i lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica orizzontale con particolare riguardo alle prestazioni affidabili, alla durata dell`accordo quadro, al tetto di spesa entro il quale potranno essere affidate le prestazioni e le modalità di esecuzione dei singoli contratti applicativi con i quali verrà data esecuzione all`accordo quadro. Questa particolare procedura offre la possibilità di avviare i lavori con la massima tempestività nel momento in cui se ne manifesta la necessità e si concretizza la disponibilità del relativo finanziamento, senza dover espletare una nuova gara di appalto che richiederebbe tempi generalmente lunghi.

 

A3. Presente Renzi, aperto quasi tutto l’ultimo tratto tra Laino Borgo e Campotenese

Oggi, alla presenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, è stato aperto al traffico quasi tutto l’ultimo tratto in costruzione dell’autostrada A3 "Salerno-Reggio Calabria", di oltre 20 km tra Laino Borgo e Campotenese in Calabria, in cui rientra anche il viadotto Italia. Grazie a questa apertura, questa estate la A3, per la prima volta nella sua storia, diventa percorribile senza cantieri e senza deviazioni per l’intera estensione di 443 km, sia in direzione nord che in direzione sud (su tre corsie per senso di marcia nel tratto compreso tra Salerno e Sicignano degli Alburni e due corsie per senso di marcia fino a Reggio Calabria). Gli interventi realizzati da Anas e i conseguenti benefici per la circolazione sono stati illustrati a Laino Castello (CS), nel piazzale Italia, antistante al Viadotto Italia, in un incontro al quale hanno partecipato il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio e il Presidente di Anas Gianni Vittorio Armani. "Il primo step - ha dichiarato il Presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani - di un obiettivo sfidante come quello che il Governo ha posto al nuovo management di Anas per la chiusura di tutti i cantieri permanenti della Salerno-Reggio Calabria entro dicembre, è stato oggi centrato grazie al lavoro dei tecnici e degli operai di Anas, del Contraente Generale, dei subappaltatori e di tutti coloro che su questo cantiere hanno lavorato e continueranno a lavorare incessantemente per il definitivo completamento dei lavori". Il tratto è stato messo a disposizione per il periodo dell’esodo estivo e a settembre riprenderanno le attività di cantiere per i lavori di rifinitura e di nuova pavimentazione. Per il completamento del macrolotto, previsto per la fine dell’anno nel rispetto dell’impegno richiesto dal Governo, mancherà soltanto la realizzazione della galleria ‘Laria’, lunga circa 600 metri, che si configura come il tunnel più complesso dell’intero tratto dal punto di vista geologico ed esecutivo, anche in considerazione della ridotta copertura e della sua posizione estremamente vicina alla parete della montagna. La prosecuzione dei lavori nella galleria ‘Laria’ non avrà alcun impatto sulla viabilità dell’esodo estivo poiché in variante rispetto al tracciato.  Sino a ieri – lungo il tratto di autostrada relativo al macrolotto - per le esigenze realizzative il traffico era disposto a una corsia per senso di marcia, in configurazione provvisoria di cantiere: l’odierna apertura al traffico permetterà così la concretizzazione di un nuovo tracciato autostradale di oltre 20 km, da Laino Borgo a Campotenese. "Un risultato importantissimo che permetterà a coloro che si metteranno in viaggio sulla Salerno-Reggio Calabria di percorrere un’autostrada moderna con un percorso continuativo e senza cantieri, che assicura la fluidità della circolazione", ha proseguito Gianni Vittorio Armani. L’autostrada A3 “Salerno-Reggio Calabria” rappresenta la principale dorsale di collegamento per il Sud Italia e per la Sicilia, che attraversa territori della Campania (km 118), della Basilicata (km 30) e della Calabria (km 295) e le province di Salerno, Potenza, Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria tramite un tracciato che, per le peculiari caratteristiche geomorfologiche del territorio si presenta particolarmente complesso (basti pensare che attraversa gli Appennini lucani e calabresi per oltre il 50% dell’intero percorso, compreso il valico del Pollino), ed è caratterizzato da un’elevata presenza di viadotti e gallerie. 

Il macrolotto 3.2

Il tratto aperto oggi è relativo al Macrolotto 3.2 (l’ultimo grande cantiere dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria), compreso tra lo svincolo di Laino Borgo (km 153,400) e lo svincolo di Campotenese (km 173,900) in provincia di Cosenza, per complessivi 20,5 km, i cui lavori sono affidati al Consorzio Italsarc (composto dalle aziende CMB di Carpi e Ghella S.p.A.).  Proprio lungo il macrolotto 3.2 è ubicato il viadotto ‘Italia’, che, con i suoi oltre 1120 metri ed un’altezza di 260 metri dal fondovalle, rappresenta il secondo viadotto più alto d’Europa; in considerazione dell’elevata quota e del territorio orograficamente complesso che esso attraversa, l’attività di realizzazione dei nuovi viadotti di accesso in acciaio alla campata centrale a grande luce dell’’Italia’ (in sostituzione dei vecchi viadotti in cemento armato, opportunamente demoliti) è stata particolarmente complessa. Al riguardo è utile evidenziare, ad esempio, che per mettere in opera l’acciaio, utilizzato per costruire la nuova struttura, alla quota dell’impalcato del viadotto ‘Italia’ sono state impiegate Gru da 600 tonnellate (tra le più imponenti del Paese). Inoltre, per l’esecuzione delle lavorazioni sul viadotto, si è reso necessario attuare un impegnativo programma di blocchi temporanei della circolazione, che, al fine di ridurre al minimo il disagio per il traffico, si sono concretizzati in chiusure prettamente notturne. Nel complesso, i lavori del Macrolotto 3.2 hanno portato alla realizzazione di un nuovo tracciato tra lo svincolo di Laino Borgo (km 153,400) e lo svincolo di Campotenese (km 173,900), che si sviluppa per circa il 60% in variante, con 6 gallerie ed 11 viadotti, con un investimento di circa 680 milioni di euro. "Grazie alle quattro corsie messe a disposizione su entrambe le carreggiate – ha concluso il Presidente di Anas, Armani – vengono garantiti al territorio elevati livelli di servizio e funzionalità, in un tratto morfologicamente complesso che spesso, nel corso dell’anno, è  interessato da avverse condizioni meteorologiche; l’intervento ultimato quest’oggi permette, inoltre, di contribuire in maniera significativa al miglioramento della qualità dei trasporti lungo l’intero itinerario autostradale, con un risparmio dei tempi di percorrenza di15-20 minuti".

Il piano esodo sulla A3

#A3EsodoZeroCantieri – Il piano esodo di Anas per la Salerno-Reggio Calabria prevede la mobilitazione di 300 addetti, 85 mezzi operativi, 152 pannelli a messaggio variabile, 5 presidi per gli interventi di assistenza agli utenti. Presso la Sala Operativa della A3 a Cosenza, nei giorni critici, saranno presenti operatori della Polizia Stradale accanto al personale Anas. Questa estate per la prima volta l’intero tracciato dell’A3 è percorribile senza cantieri o deviazioni, a tre e due corsie per senso di marcia. Sull’intera autostrada sarà presente solo un restringimento di carreggiata di circa 500 metri, in direzione Reggio Calabria, attivato lo scorso 14 giugno tra i km 365,400 e 368,400, per consentire i lavori di ripristino in corrispondenza della galleria 'San Rocco’' nel territorio comunale di Mileto. Il tratto autostradale è attualmente percorribile in direzione Reggio Calabria sulla corsia di sorpasso e con il limite di velocità di 60 km/h e divieto di sorpasso per tutte le categorie di veicoli.

Il piano manutenzione e il progetto smart road

Il completamento dell’ultimo grande cantiere sull’Autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria, non esaurisce i programmi di sviluppo previsti per la maggiore arteria di collegamento sud – nord. Anas ha già avviato infatti due importanti progetti per elevare ulteriormente i livelli qualitativi di servizio offerto dall’autostrada. Il primo riguarda il Piano di manutenzione per 58 km dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, già caratterizzati da quattro corsie e standard autostradali. Con un investimento di circa un miliardo sono già in corso interventi sul tracciato esistente effettuati senza alcuna demolizione e tramite la ricostruzione delle carreggiate autostradali con impatti più limitati sull’esercizio autostradale e tempistiche ridotte. La manutenzione riguarda tre tratte autostradali tra le province di Cosenza e Vibo Valentia per una lunghezza complessiva di 58 km: tra Morano Calabro e Firmo; tra Cosenza e Altilia e tra Pizzo Calabro e S.Onofrio. Il Piano consiste, principalmente, nel rifacimento della pavimentazione stradale; rimozione delle attuali barriere di sicurezza e posa in opera di nuove barriere metalliche; rifacimento della segnaletica verticale ed orizzontale; installazione di nuove barriere fonoassorbenti e di reti di protezione sui viadotti; adeguamento impianti gallerie e nuovi impianti tecnologici; nuovi impianti di illuminazione degli svincoli; incremento delle piazzole di sosta lungo le due carreggiate. Inoltre, limitatamente ad alcune situazioni particolari, il Piano prevede la realizzazione di alcune complanari che non avranno impatto sulla viabilità dell’autostrada esistente. Il secondo grande progetto, avviato il 29 giugno scorso con la pubblicazione del bando, riguarda le tecnologie smart road. E’ un progetto del valore di 20 milioni di euro ad alto contenuto innovativo, tra i primi al mondo nel settore stradale e unico per l’estensione ad un tracciato autostradale di 443 km. Prevede l’integrazione di tecnologie per infrastrutture, avendo come focus l’automobilista e la sua tutela. L’obiettivo di Anas è di fornire a chi si mette in viaggio numerose informazioni sulle condizioni ambientali e di traffico, grazie a tecnologie avanzate che consentiranno una migliore connessione tra chi percorre l’autostrada e gli operatori Anas. I lavori di Smart Road sull’autostrada A3 ‘Salerno-Reggio Calabria’, in linea con le esigenze del ‘piano banda larga’ del governo, sono i primi interventi di questo tipo sulla rete Anas e saranno estesi a tutto il territorio nazionale, investendo ulteriormente sulle nuove tecnologie. Entro la fine dell’anno 2016, infatti, verranno bandite gare con procedure di accordi quadro per un valore di 60 milioni di euro al fine di rendere ‘Smart’ ulteriori 1500 km di strade e autostrade Anas. "La nuova autostrada – ha dichiarato Armani – sarà più efficiente, sicura e moderna. Le azioni messe in campo si prefiggono tutte questo obiettivo e Anas è impegnata al massimo nel raggiungerlo".  

 

A3. Anas: "Parte il progetto Smart Road. Investimenti in tecnologie per infomobilità e sicurezza"

L’Autostrada A3 “Salerno-Reggio Calabria” diventerà una Smart Road. È stato pubblicato da Anas sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, mercoledì 29 giugno, un bando di gara telematico, del valore di 20 milioni di euro, per una procedura di Accordo Quadro relativa alla fornitura e posa in opera di sistemi e postazioni per l’implementazione di infrastrutture tecnologiche avanzate per l’infomobilità e la sicurezza sui circa 440 km dell’intero itinerario. Il bando di gara Smart Road prevede analoghi interventi anche sul Raccordo autostradale 2 “Salerno-Avellino”, quale percorso di accesso di accesso all’autostrada A3. “Smart Road è un progetto ad alto contenuto innovativo, tra i primi al mondo nel settore stradale e unico per l’estensione ad un tracciato autostradale di oltre 400 km – ha dichiarato il Presidente di Anas Gianni Vittorio Armani. Prevede l’integrazione di tecnologie per infrastrutture, avendo come focus l’automobilista e la sua tutela. Il nostro obiettivo è di fornire a chi si mette in viaggio numerose informazioni sulle condizioni ambientali e di traffico, grazie a tecnologie avanzate che consentiranno una migliore connessione tra chi percorre l’autostrada e gli operatori Anas. I lavori di Smart Road sull’autostrada A3 ‘Salerno-Reggio Calabria’ – ha spiegato Armani – sono i primi interventi di questo tipo sulla rete Anas e abbiamo in programma di estenderli a tutto il territorio nazionale, investendo ulteriormente sulle nuove tecnologie. Entro la fine dell’anno 2016, infatti, verranno bandite gare con procedure di accordi quadro per un valore di 60 milioni di euro al fine di rendere ‘Smart’ ulteriori 1500 km di strade e autostrade Anas”.

 Il progetto Smart Road

L’investimento sulle Smart Road permetterà di garantire autostrade ancora più Sicure, Multimediali, Aperte, Rinnovabili e Tecnologiche. Il conducente che percorrerà l’autostrada, infatti, sarà informato in tempo reale sulle condizioni dell’arteria viaria e sugli eventuali percorsi alternativi che dovessero rendersi necessari in casi di incidenti o di chiusure improvvise di tratte. Tutto ciò sarà possibile grazie alle tecnologie proprie della Smart Road attraverso i seguenti Sistemi:

Sistemi di connessione radio -  Il Wi-Fi “in motion” permetterà una continuità del segnale ai veicoli in movimento anche a velocità massime consentite sulla arteria. L’ampia capacità di segnale pensata per APP Mobile permette lo scambio di dati in continuo tali da mantenere sempre attiva la comunicazione lungo il tratto stradale nel passaggio da un “access point” ad un altro. In questo ambito il progetto prevede anche un nuovo standard (Dedicated Short Range Communications - DSRC) che consentirà in un prossimo futuro l’implementazione di servizi innovativi ed interattivi di infomobilità, sicurezza e connettività, nell’ottica della gestione intelligente di tutte le infrastrutture stradali e lo sviluppo di servizi orientati al ‘dialogo’ veicolo – infrastruttura e tra i veicoli stessi (Vehicle-to-Infrastructure e Vehicle-to-Vehicle).

Sistema di comunicazione dati – In questo ambito il progetto prevede, tra l’altro, la posa di fibra ottica compatibile anche con le esigenze del ‘piano banda larga’ del governo.

Sistema di produzione dell’energia elettrica -  Sono previste le cosiddette Green Island per la produzione di energia pulita, che permetterà un’alimentazione del sistema autonoma e quanto più ‘green’ possibile nel rispetto dell’ambiente e allo stesso tempo minori costi di gestione. Le Green Island funzioneranno anche come aree di ricarica veicoli elettrici, di droni e mezzi per la logistica.

Sistemi monitoraggio e gestione della manutenzione - La strada sarà dotata di moderni sensori per il monitoraggio continuo di tutti i parametri per mitigare i fattori di rischio, elevare la sicurezza e il confort di guida, intervenire efficacemente in casi di emergenza. Sarà così possibile migliorare ed ottimizzare la gestione dei cicli di manutenzione e degli interventi di manutenzione straordinaria, permettendo ad Anas di intervenire tramite telecontrollo sui sistemi e sulla gestione delle emergenze in real time. 

Infrastruttura per operatori commerciali - Le soluzioni tecnologiche adottate metteranno a disposizione servizi e infrastrutture ad operatori delle telecomunicazioni e della logistica attraverso una rete di trasmissione dati veloce sicura e dedicata disponibile in larga banda. Road Management Tool (RMT) - L’infrastruttura di rete consentirà lo sviluppo di ulteriori funzionalità del sistema di gestione RMT di Anas, sistema di controllo e di gestione per supporto al decision making della struttura aziendale. Le offerte dovranno pervenire, per via telematica, a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del 4 agosto 2016, accedendo al sito Anas www.stradeanas.it “Gare On-Line” o direttamente al Portale Acquisti di Anas https://acquisti.stradeanas.it/. Il bando di gara e tutti gli allegati saranno disponibili nella sezione “Bandi & Avvisi”. Si tratta, infatti, di bandi di gara per lavori gestiti telematicamente, in un’ottica di digitalizzazione delle gare, che, anche a garanzia di trasparenza e di efficienza, è uno degli obiettivi di Anas. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.stradeanas.it.

 

Cinque rapinatori inseguiti e catturati sull'A3, tre sono fuggiti

Avrebbero messo a segno diversi furti e rapine all'interno di appartamenti ed esercizi commerciali le cinque persone, di età compresa fra i 22 ed i 33 anni, che sono state catturate dagli agenti della Polizia Stradale di Cosenza.  Di nazionalità romena, i presunti malviventi sono stati inseguiti ed arrestati lungo l'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, nel tratto compreso tra Frascineto e Sibari, nel Cosentino. I poliziotti li avevano scovati mentre viaggiavano a bordo di due automobili. Individuati, hanno hanno provato a scappare correndo a piedi in mezzo alle campagne ai margini dell'arteria autostradale. A tre di loro la fuga è riuscita e le forze dell'ordine sono attivamente impegnati nelle ricerche. Uno degli agenti impegnati nell'azione volta a bloccare i delinquenti ha riportato una ferita ad una gamba. I crimini di cui sono sospettati sarebbero stati commessi in Calabria, Basilicata e Campania. 

A3. Incidente stradale fra gli svincoli di Sant'Onofrio e Serre: un ferito

Un uomo di 60 anni ha riportato ferite in seguito ad un incidente stradale verificatosi nel tratto dell'A3 compreso fra gli svincoli di Sant'Onofrio e Serre. Era al volante di un camper che, per ragioni al momento ignote, ha sbattuto contro il guardrail ribaltandosi. Stava viaggiando da solo. Il luogo del sinistro è stato raggiunto da agenti della Polizia Stradale e personale sanitario del 118. Il corpo del 60enne è stato estratto dai Vigili del Fuoco. Nonostante l'urto sia stato di notevole violenza, le conseguenze per il conducente dell'automezzo non risultano essere preoccupanti. E' stato comunque trasportato all'ospedale vibonese "Jazzolino" per essere sottoposto ai controlli clinici del caso.  

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A3. Anas: "Proseguono i lavori sul viadotto Italia"

Proseguono secondo cronoprogramma i lavori sul viadotto 'Italia', nel Macrolotto 3.2, l'ultimo grande cantiere dell'autostrada A3 'Salerno-Reggio Calabria' situato tra la Basilicata e la Calabria. Sabato 14 maggio è stata eseguita, senza alcun impatto sulla viabilità, la demolizione di 2 ulteriori campate (13 e 14) del vecchio viadotto 'Italia', situate in carreggiata nord, in un tratto già chiuso al traffico. Nella stessa giornata è stata eseguita anche la demolizione dell’intera carreggiata Nord, in totale sette campate, del vecchio viadotto "Pineta" al km 167,00 dell'autostrada A3. In entrambi i casi le operazioni sono state eseguite attraverso l'utilizzo di esplosivi.

 

A3, Procura nomina amministratore giudiziario del cantiere del tratto sequestrato

La Procura di Vibo Valentia ha nominato il Capo Compartimento Anas della Salerno-Reggio Calabria, ingegner Vincenzo Marzi, amministratore giudiziario del tratto della A3 sequestrato questa mattina, compreso tra gli svincoli di Mileto e Rosarno, per assicurare "il corretto ripristino dello stato dei luoghi e la loro messa in sicurezza”, nonché "la corretta e trasparente gestione con supervisione della ultimazione dei lavori appaltati" e "per garantire il ripristino delle condizioni di legalità". L’ingegner Marzi ha ritenuto opportuno accettare le dimissioni del direttore dei lavori Francesco Caruso e del responsabile del procedimento Consolato Cutrupi. Il tratto autostradale, che era stato aperto al traffico nel luglio 2014, resta transitabile. Infatti la stessa Procura ha dichiarato nel provvedimento di sequestro, così come anche Anas ritiene, che per il tratto in questione non sussiste allo stato “alcun pericolo intrinseco di cedimento/crollo/caduta/instabilità". Anas collaborerà con il consulente tecnico nominato dalla Procura per eseguire tutte le verifiche necessarie e concordare gli interventi di inalveazione per la messa in sicurezza del fiume Mesima, che erano ancora in corso di esecuzione. Nel frattempo Anas ha già attivato autonomamente i controlli su tutte le attività svolte dall’appaltatrice Impresa Cavalleri Ottavio S.p.A., per accertare e quantificare difformità e inadempienze. Anas, che ha già altri contenziosi in essere con la medesima impresa di costruzione, a valle delle verifiche si riserva di adottare nei suoi confronti tutti i provvedimenti che riterrà opportuni anche in considerazione della gravità dei fatti emersi nel corso della indagine. In tema di smaltimento dei rifiuti, Anas precisa che già nel febbraio 2016, a seguito di segnalazione della Guardia di Finanza, aveva provveduto a trattenere all’appaltatore l’importo di oltre 404 mila euro.

 

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Un uomo è morto in un incidente stradale

Un uomo di 47 anni ha perso la vita a causa di un incidente stradale verificatosi durante la notte nel tratto autostradale dell'A3 compreso fra gli svincoli di Falerna e Lamezia Terme. La vittima, Ferdinando Pedone, stava guidando la sua Mini Cooper lungo la direzione sud. Sbandando, per ragioni che sono al vaglio degli agenti della Polizia Stradale intervenuti sul luogo della tragedia, il veicolo ha finito la sua corsa contro la barriera protettiva posta ai margini della carreggiata. L'impatto è stato talmente violento da sbalzare il 47enne, che era lametino, all'esterno della vettura. Mentre era a terra è stato travolto da una Renault Megane scontratasi successivamente con un camion. La persona al volante della Megane è rimasta ferita ed è stata trasportata all'ospedale "Pugliese" di Catanzaro dove si trova ricoverata tuttora in quanto i medici non hanno sciolto la prognosi. 

  

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