I carabinieri sequestrano armi e droga

Ennesimo sequestro di armi e droga per i carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria che, nella giornata odierna, con il supporto della Compagnia d'intervento operativo del battaglione mobile di Firenze e dello Squadrone "Cacciatori di Calabria" hanno condotto una vasta operazione nella citta' dello Stretto. In particolare, in un immobile del rione Modena, i militari hanno rinvenuto 5 pistole, munizioni di vario calibro, mezzo chilo di marijuana, 20 grammi di cocaina ed un bilancino di precisione. Una volta sequestrate, le armi sono state inviate al RIS di Messina che effettuera' gli esami necessari a verificare se siano state utilizzate per compiere qualche episodio criminoso.

Vibo: Rapina in pieno centro

Rapina in pieno centro a Vibo Valentia dove, stamattina, alle 8,30, due malviventi incappucciati ed armati di pistola sono entrati in azione in un negozio (Splendidi Splendenti) ubicato nelle vicinanze del comando della polizia municipale. Intervenuti tempestivamente su posto, i carabinieri hanno acquisito i filmati di alcune telecamere poste all’esterno del negozio per cercare di risalire ai responsabili del gesto.

I carabinieri scoprono un bunker nelle campagne di Rosarno

Un bunker, abilmente occultato, è stato scoperto dai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro e dagli uomini dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Calabria", nelle campagne di Rosarno. Al rifugio, molto probabilmente, utilizzato da latitanti appartenenti alla criminalità organizzata, si accedeva attraverso una botola occultata con un blocco di cemento dotato di binari che ne consentivano lo scorrimento.

 

Incendiata l'auto al sindaco di Stefanaconi. Il comune parte civile nel processo contro la 'ndrangheta

Fuoco all’auto del sindaco. È successo, intorno alle 5,30 di stamattina, a Stefanaconi dove, la Seat Ibiza del primo cittadino, Salvatore Di Sì, è stata completamente distrutta dalle fiamme. Un episodio inquietante, sul quale i carabinieri hanno avviato le indagini per cercare di capire se ci sia un nesso causale con l’attività amministrativa svolta dalla vittima. In particolare, tra gli atti recenti prodotti dalla giunta guidata da Di Sì c’é la deliberazione n. 8, del 16 febbraio 2015, con la quale è stata disposta la costituzione di parte civile del Comune nel procedimento penale a carico dei componenti del locale clan dei Patania, alcuni dei quali, proprio oggi, dovranno comparire davanti al Gup di Catanzaro per l’udienza preliminare.

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Droga: Ventottenne arrestato a Lamezia Terme

Un ventottenne, Giovanni Serratore, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme al termine di una perquisizione domiciliare condotta con l'ausilio delle unità cinofile del Gruppo operativo "Calabria" di Vibo Valentia. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato trovato in possesso di 15 grammi di marjiuna occultata in diversi nascondigli (nel camino, in uno dei pensili della cucina, in una scatola di scarpe in soffitta). Al termine dell'operazione, una volta espletate le formalità di rito, i militari dell'Arma, come disposto dall'Autorità Giudiziaria, hanno sottoposto l'uomo agli arresti domiciliari, in attesa del rito per direttissima, a seguito del quale è stato convalidato l’arresto.

Segregata in casa, i carabinieri arrestano la madre

Zungri (Vibo Valentia) - Una cittadina romena di 49 anni, Lienuta Roscoliescu, è finita in manetta con le accuse di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona. Ad effettuare l'arresto i carabinieri della Stazione di Zungri, intervenuti su segnalazione di un cittadino. Stando a quanto è stato possibile apprendere, nel corso del controllo domiciliare, i militari dell'Arma avrebbero trovato la figlia dell'arrestata segregata in una stanza e con evidenti tumefazioni al volto ed alla testa. Una volta liberata, la ragazza, avrebbe denunciato i maltrattamenti subiti da parte della madre. Portata all'ospedale della città capoluogo di provincia è stata giudicata guaribile in 10 giorni. La madre, invece, è stata posta agli arresti domicliari in attesa delle disposzioni del Tribunale di Vibo Valentia.

Rubano in un supermercato, in tre finisco in manette

CATANZARO - Tre persone, di nazionalità romena, sono state arrestate dai carabinieri di Catanzaro con l'accusa di rapina impropria e ricettazione. I tre, di età compresa tra i 35 e 40 anni, sono stati fermati dopo aver taccheggiato alcuni prodotti in un supermercato. In particolare, uno dei tre, al termine di una breve colluttazione, è stato bloccato da una guardia giurata in servizio all'esterno del supermercato. Gli altri due, invece, sono stati arrestati dai carabinieri. Nel corso dei successivi accertamenti, i miltari dell'Arma, hanno scoperto che i tre erano in possesso di una Bmw rubata, due giorni fa, a Cirò Marina.

Badolato: In manette per detenzione d'arma da fuoco e munizioni

BADOLATO - Un fucile calibro 12 con matricola abrasa e numerosi proiettili calibro 38 special, per pistola, sono stati sequestrati dai carabinieri della Compagnia di Soverato nelle campagne di Badolato. L'arma e le munizioni sono stati rinvenuti in un muretto a secco ubicato in un terreno di proprietà di un cinquantotenne, C.V., già noto alle forze dell'ordine. Nel corso dell'operazione, condotta in cooperazione con gli uomini della stazione di Badolato e con l'ausilio di unità cinofile per la ricerca di armi ed esplosivi del Nucleo carabinieri di Vibo Valentia, sono state sequestrate numerose trappole impiegate nella cattura di ghiri. Oltre alle trappole, durante la perquisizione domiciliare, in un congelatore, i militari hanno rinvenuto una trentina di ghiri. Per l'uomo, accusato di furto venatorio aggravato e di detenzione abusiva di arma da fuoco clandestina e munizionamento, è scattato l'arresto.

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