Assegnazione alloggi Catanzaro: ok della Commissione per prorogare scadenza bando

La Commissione Politiche sociali del Comune di Catanzaro ha deliberato nella riunione odierna la richiesta della proroga di ulteriori trenta giorni dei termini di presentazione, in scadenza il 9 giugno, della domanda relativa al bando per l’aggiornamento della graduatoria permanente degli aspiranti all’assegnazione in locazione semplice di alloggi del Comune di Catanzaro. Lo rende noto il presidente dell’organo consiliare, Rosario Lostumbo, nel ricordare che “tutti coloro che sono collocati nell’attuale graduatoria, tuttora vigente, degli aspiranti all’assegnazione sono tenuti a ripresentare la domanda, pena la cancellazione della stessa. Il limite di reddito ISEE per gli aventi diritto è fissato a 12.394,97 euro. Vista la grande opportunità rispetto alla quale l’amministrazione Abramo ha inteso dare assoluto rilievo, dal momento che l’aggiornamento della graduatoria viene effettuato ordinariamente ogni quattro anni, la commissione ha deciso unanimemente di richiedere la proroga dei termini di scadenza per consentire la massima partecipazione a tutti gli aventi diritto trasmettendo la relativa proposta al settore competente. Il Comune di Catanzaro – conclude Lostumbo - continua, dunque, a dimostrare una concreta attenzione sul fronte delle politiche sociali attive andando incontro alle esigenze delle famiglie più bisognose”.

Catanzaro, dissesto Janò: il Comune vuole avvalersi del CNR

La messa in sicurezza idrogeologica di Janò è nelle priorità dell’agenda di palazzo de Nobili. Stamattina, infatti, si è tenuto un secondo vertice operativo, in prosecuzione a quello tenutosi la scorsa settimana, presieduto dall’assessore ai Lavori pubblici Gianmarco Plastino. L’intesa principale raggiunta è il coinvolgimento del CNR nei programmi di monitoraggio e mitigazione del rischio franoso a Janò, la popolosa frazione dove da anni si registrano preoccupanti fenomeni di dissesto idrogeologico. L’amministrazione Abramo vuole,quindi, avviare un programma di interventi e di studio della situazione per una definitiva messa in sicurezza della zona. mediante un accordo che vede coinvolti: Comune, Consiglio Nazionale delle Ricerche e Regione. Coinvolgimento che avverrà attraverso la stipula di un protocollo che prevede appunto una stretta collaborazione scientifica e tecnica rivolta da un lato a monitorare costantemente l’evoluzione del movimento franoso, dall’altra ad armonizzare i vari interventi di consolidamento e messa in sicurezza dei siti. E’ stata, dunque, stilata una bozza di intesa che dovrà portare a un controllo continuo dell’intera zona di Janò per verificarne le criticità al fine di avere un quadro completo, esaustivo e costante dell’evoluzione del fenomeno franoso, in modo da programmare degli interventi mirati e non più tampone. Alla riunione operativa in rappresentanza del Comune erano presenti oltre all’assessore Plastino, l’ingegnr Giovanni Ciampa, l’assessore alla Gestione del territorio Giulia Brutto affiancata dal dirigente del settore, archiettto Carolina Ritrovato, l’ingegner Francesco Talarico e il geometra Francesco Procopio. Presente il Commissario regionale delegato all’attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico, ing Carmelo Gallo, l’ingegner Antonella Sette della Protezione civile, l’ingegner Pasquale Gidaro dell’assessorato regionale ai Lavori pubblici, l’ingegner Giovanni Gullà del CNR e i progettisti dei due interventi previsti su Janò, ingegneri Ansani e Greco. Nel corso della riunione è stato intanto fatto il punto sui due importanti interventi di mitigazione del rischio di dissesto idrogeologico già programmati. Il primo, per un importo di due milioni 100mila euro, è gestito dall’ufficio del commissario per il dissesto idrogeologico. Il secondo, per un importo di un milione 530mila euro, direttamente dal Comune. Entrambi gli interventi sono oggetto di bandi di gara già in essere. Prevista, infatti, la creazione, in tutta l’area a monte, di terrazzamenti di protezione, di un sistema idraulico per la captazione delle acque sub-superficiali e della stabilizzazione di punti locali franati tramite interventi non invasivi. Il secondo finanziamento verrà invece riservato alla sistemazione idrogeologica della zona Palombara, situata a metà fra le località Rumbolotto e Gelso Scala. Ma è soprattutto su una definitiva sistemazione dell’area che si è concentrata l’attenzione della riunione. Obiettivo, fortemente perseguito dall’Amministrazione che, come detto, intende avvalersi delle competenze del CNR e dei suoi esperti. Parallelamente, saranno richiesti ulteriori finanziamenti alla Regione per gli studi da affidare al CNR Una nuova riunione, per mettere a punto i dettagli del protocollo, e per avere certezza sui finanziamenti della Regione, è stata già fissata per i primi giorni della prossima settimana “L’attenzione che l’Amministrazione Abramo sta ponendo verso i problemi creati dal dissesto idrogeologico di Janò è massima – ha spiegato l’assessore Plastino. Un’attenzione che si concretizza in azioni serie e concrete e che mirano a definire una situazione di instabilità di una grande fetta di territorio comunale che non fa dormire sonni tranquilli agli amministratori e ai cittadini che vi risiedono. Cittadini che vivono una situazione di estremo disagio e di comprensibile preoccupazione. Posso assicurare – ha concluso Plastino - anche a nome del sindaco che stiamo compiendo importanti passi in avanti per una definitiva soluzione che possa dare sicurezza e stabilità alla zona interessata”.

Catanzaro, presentazione del volume "Capolavori del Seicento e Settecento Napoletano"

Sabato 6 giugno, alle ore 17.00, presso il Complesso Monumentale San Giovanni si terrà la presentazione del volume “Capolavori del Seicento e Settecento napoletano” del professor Giuseppe Giglio. Sono previsti i saluti dell’assessore alla cultura del Comune di Catanzaro, Daniela Carrozza, del deputato Bruno Censore e del Presidente della terza commissione cultura della Regione Calabria, Michele Mirabello. Interverranno Mario Alberto Pavone, ordinario di Storia dell'arte moderna, iconografia e iconologia presso l'Università di Salerno, e Mario Panarello, docente presso l'Università della Calabria. Sarà presente l'autore Giuseppe Giglio che ha così commentato: “Si tratta di un importante evento di grande levatura culturale – ha detto – che farà luce su quel fenomeno complesso ed intrigante che definiamo collezionismo, termometro fondamentale dell'evoluzione del gusto e del suo rapporto culturale ed economico con la società in cui si sviluppa, nel nostro caso il territorio calabrese. Grazie a questo tipo di pubblicazione, si evidenzia sempre più che il collezionismo non è un atto privato, ma una vera e propria operazione culturale, perché il collezionista mette a disposizione della comunità un patrimonio artistico con lo scopo di mantenerlo vivo e di rendere tutti partecipi della bellezza di opere che altrimenti sarebbe stato impossibile condividere”.

Catanzaro, Imu e Tasi: informazioni complete sul sito del Comune

Martedì 16 giugno scade il termine del pagamento delle imposte comunali Imu (Imposta municipale propria) e Tasi (Tassa servizi indivisibili).
A tal fine, il settore Servizi finanziari-tributi di Palazzo De Nobili ha reso note tutte le informazioni utili per i contribuenti che è possibile visualizzare, nella loro integralità, sul sito www.comunecatanzaro.it.
L’Imu non è dovuta dai proprietari e dai titolari di diritti (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie):
A) dell’abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1,A/8 e A/9;
B) dell’ unità immobiliare appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1,A/8 e A/9, adibite dai soci assegnatari ad abitazione principale e relative pertinenze;
C) dei fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1,A/8 e A/9, come definiti dal decreto del Ministro delle Infrastrutture del 22 aprile 2008;
D) della casa coniugale assegnata al coniuge, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1,A/8 e A/9, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio;
E) dell’unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1,A/8 e A/9, posseduto e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze Armate e alle Forze di Polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente dalle Forze di Polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo di Nazionale dei Vigili del Fuoco, e dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica;
F) dei fabbricati rurali ad uso strumentale, di cui all’art.9, comma 3 bis, del D.L.n.557/93;
G) dei fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati;
H) dell’unità immobiliare, non classificata nelle categorie A/1,A/8,A/9, posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente , a condizione che la stessa non risulti locata;
I) dell’ unità immobiliare, una ed una sola, posseduta (proprietà o usufrutto) da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato (iscritti AIRE), già pensionati nei rispettivi paesi di residenza, a condizione che non risulti locata o data in comodato d’uso;
L’Imu è dovuta dai proprietari e dai titolari di diritti (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie):
A) dell’abitazione principale categoria catastale A/1- A/8- A/9 e relative pertinenze, a cui spetta una detrazione di € 200,00. La detrazione è rapportata ai mesi durante i quali si protrae la destinazione ed al numero dei soggetti passivi residenti.
B) degli altri fabbricati;
C) dell’aree edificabili;
D) dei terreni agricoli.
Per i Terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti e da imprenditori agricoli Professionali, iscritti nella previdenza agricola, spetta, dall’imposta dovuta determinata ai sensi dell’articolo 13, comma 8-bis,D.L.201/2011, una detrazione di € 200,00 fino alla concorrenza del suo ammontare (D.L. n.4/2015)in Legge –34/2015).
La Tasi è dovuta dai proprietari e dai titolari di diritti (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie):
degli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze, ad eccezione delle abitazioni principali classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, già assoggettate ad aliquota IMU del 6 ‰;
delle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari;
dei fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali, come definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture del 22 aprile 2008, pubblicato nella G.U. n. 146 del 24 giugno 2008;
della casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio;
dell’unica unità immobiliare posseduta, e non concessa in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica;
dei fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita fino a quando permane tale destinazione e non siano in ogni caso locati;
dei fabbricati rurali ad uso strumentale di cui al comma 8 dell’articolo 13 del decreto-legge n. 201 del 2011.
Le unità immobiliari adibite ad abitazioni principali e classificate nelle categorie A/1-A/8-A/9 nonché per le relative pertinenze, già assoggettate ad aliquota IMU del 6‰ non devono pagare la TASI.
Le unità immobiliari diverse delle abitazioni principali e le aree edificabili, già assoggettate ad aliquota IMU del 10,6‰, non devono pagare la TASI.

Catanzaro, sabato inaugurazione della fontana monumentale di Piazza Matteotti

Cresce l’attesa per l’inaugurazione della fontana monumentale di piazza Matteotti. L'opera progettata dal professor Franco Zagari per sostituire la “scala” sarà scoperta nella giornata di sabato 6 giugno. Un ricco programma accompagnerà una giornata importante per la città di Catanzaro, la cui piazza principale potrà nuovamente pregiarsi di un importante monumento.
Programma:
dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle 16 alle 18, filodiffusione corso Mazzini e Cavatore (programma musicale che include brani dei Coldplay, U2, Queen, Dire Straits,etc);
alle 18, performance del prof. Franco Zagari che scriverà le parole “Jonio” e “Sila” sulle stele di piazzetta del Cavatore; alle 18.25, performance della scuola di danza “Let Me Dance”; alle 18.30, scopertura della fontana da parte delle allieve della scuola di danza (colonna sonora registrata Viva La Vida eseguita da David Garrett).
Non appena scoperta l’opera, sulle note finali della musica di Garrett, il sindaco Abramo e il prof. Zagari daranno lo start allo zampillamento.
A seguire vi sarà l’esibizione del gruppo Everest Dixieland Jazz e il concerto della cantante Laura Screnci.
Intanto, alle ore 12 sempre di sabato 6 giugno, al Museo del Rock in via Turco, si terrà la conferenza stampa del sindaco Sergio Abramo e del progettista professor Franco Zagari.

Agguato a Catanzaro: ucciso il presunto boss dei rom

Domenico Bevilacqua, considerato uno dei capi carismatici dell'organizzazione criminale emanazione dei rom di Catanzaro, è morto in seguito alle ferite gravissime riportate questa mattina nel corso di un agguato tesogli davanti ad un negozio ubicato nel rione Aranceto del capoluogo calabrese. Soprannominato "Toro seduto", è stato centrato da svariati colpi di arma da fuoco. Bevilacqua, che aveva cinquantaquattro anni, dopo l'agguato è stato portato all'ospedale di Catanzaro dove le sue condizioni sono apparse subito gravissime, fino al decesso avvenuto poco dopo. L'attività investigativa volta ad individure responsabili e movente è affidata alla Polizia. 

 

Abramo commosso per l'ultimo saluto di Catanzaro a Padre Adolfo

“L’ultimo saluto a padre Adolfo, parroco per tanti anni della Chiesa dell’Immacolata, ha rappresentato un momento di profondo raccoglimento per l’intera città che ha perso un’autentica guida spirituale dall'animo umile e generoso". Lo dichiara in una nota Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro. "E’ stato motivo di grande commozione - ammette il Primo Cittadino - vedere riunito attorno alle spoglie di Padre Adolfo un grande stuolo di fedeli e sacerdoti appartenenti a tutta la diocesi. Insieme hanno preso parte alla Santa Messa celebrata dall’arcivescovo monsignor Vincenzo Bertolone che nella sua omelia ha voluto ricordare la figura di un “padre dei poveri” a cui era impossibile non volere bene per la sua fedeltà, per la sua perseveranza e per il suo essere stato caritatevole. In tanti sono arrivati anche da fuori regione e persino da Verona e Brescia, città di cui padre Adolfo era originario, dando vita ad un grande abbraccio religioso, sociale e culturale che proprio a Catanzaro sta trovando alimento grazie all’insostituibile apporto umano dei parroci attivi in tutta la città, come avvenuto nei giorni scorsi con le celebrazioni in onore della Madonna di Lourdes nel quartiere Piterà. E’ proprio a loro che intendo rivolgere il mio più sincero ringraziamento per il contributo offerto all’intera comunità – che va spesso a colmare le lacune lasciate dalle amministrazioni sempre più in difficoltà - non solo in qualità di guide spirituali, ma anche come punto di riferimento per la formazione e la crescita personale, specialmente dei più giovani. L’accoglienza, la disponibilità e la capacità di ascolto degli uomini di Chiesa assume oggi un valore ancora più rilevante in un momento storico segnato da una crisi economica che non stenta a diminuire e che abbraccia inevitabilmente tutti gli aspetti della vita. E’ fondamentale, quindi, che la società civile possa ritrovarsi unita al fianco di ogni singola parrocchia della città e che le istituzioni tutte collaborino in maniera virtuosa per contribuire, attraverso l’educazione ai valori civili, al recupero delle tradizioni popolari e alla riscoperta del senso autentico della fede e della cultura della famiglia". "La mia volontà di sindaco è, dunque, quella di rafforzare il patto di alleanza con il mondo della Chiesa per condividere - conclude Abramo - i comuni obiettivi della crescita sociale e culturale della nostra città".

Riapre il Museo delle Carrozze, il sindaco Abramo garantisce sostegno

“Oggi i tanti sacrifici affrontati dalla famiglia Pavone per restituire alla città una delle sue più suggestive testimonianze culturali sono stati finalmente ripagati. L’Amministrazione comunale garantirà il massimo sostegno per promuovere e valorizzare il museo delle carrozze che, con la sua collezione unica e dal grande valore storico, potrà tornare a risplendere e a rappresentare un’importante attrazione turistica per il Capoluogo”. E’ questo il commento del sindaco Sergio Abramo che ieri, accompagnato dal vicesindaco Gabriella Celestino e da alcuni consiglieri comunali, ha preso parte al taglio del nastro per la riapertura ufficiale del “Podere delle carrozze”. Immersa nel verde della pineta del quartiere Siano, la struttura custodisce le preziose testimonianze del passato gelosamente preservate dal compianto barone Luigi De Paola, cui va il merito di aver messo a disposizione della città la sua splendida collezione. Da oggi, grazie ai fratelli Pavone, l’edificio in stile medievale è tornato ad essere fruibile nei suoi diversi spazi. In particolare, il suggestivo museo raccoglie 25 esemplari di carrozze dal valore inestimabile, provenienti principalmente dall’Inghilterra, come una cabriolet a capote mobile, un carro da parata del ‘600 e l’American Buggy di fine ‘800 utilizzata da Clark Gable e Vivian Leigh in “Via col vento”. “Il museo delle carrozze – ha aggiunto il sindaco Abramo – da oggi rientra a pieno titolo nell’ampia rete di contenitori culturali e spazi espositivi presenti nella città di Catanzaro. Sono convinto che, attraverso un lavoro sinergico mirato ad una più promozione più efficiente e capillare del nostro patrimonio, sarà possibile compiere quel salto culturale in avanti necessario per favorire la crescita del territorio”. I visitatori potranno, inoltre, riscoprire la ricca collezione di accessori per le carrozze e per il traino dei cavalli, la galleria di utensili e attrezzi che appartengono alla civiltà contadina calabrese ed ancora i mobili e suppellettili d’epoca finemente ristrutturati all’interno del salone dei ricordi, in cui svetta il pianoforte in radica d’ulivo costruito alla fine del XVIII secolo, e della locanda in stile viennese.

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