Incendio danneggia una villetta, nessun ferito

Squadre dei Vigili del fuoco del Comando provinciale di Catanzaro, sono intervenute la notte scorsa, nel comune di Cerva per domare un incendio divampato in un'abitazione.

Le fiamme hanno interessato una villetta situata all'ingresso del paese. L'incendio ha avuto origine dalla canna fumaria, si è propagato al tetto con struttura in legno e copertura in tegole. Dieci unità operative del distaccamento di Sellia Marina e della sede Centrale, con supporto di autobotte ed autoscala sono riusciti, tempestivamente, a domare il rogo evitando che lo stesso si propagasse all'intero edificio.

Le fiamme hanno danneggiato parte del tetto e del locale mansardato adibito a ripostiglio.

Gli occupanti, accorgendosi di quanto accadeva, hanno prontamente abbandonato l'abitazione in attesa dei soccorsi. Nessuna persona ferita o intossicata.

 

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Furto di legname e danneggiamento del bosco: 3 denunce del Corpo Forestale dello Stato

Nel corso di un’attività di controllo del territorio diretta alla repressione dei reati ambientali e alla salvaguardia del patrimonio forestale, nei giorni scorsi, tre soggetti intenti a caricare del materiale legnoso su un autocarro sono stati sorpresi dal personale del Comando Stazione di Sersale nel Comune di Cerva, nel Catanzarese. Dopo i controlli preliminari e le indagini di rito, la pattuglia della Forestale ha accertato, per ammissione di due dei tre individui trovati sul posto, che il materiale legnoso era stato trafugato dalla proprietà comunale sita in località Donaglie del Comune di Cerva. Inoltre, dalle indagini è emerso che uno dei soggetti controllati è un operaio idraulico forestale di Azienda Calabria Verde (ente regionale) che svolge come attività secondaria quella di commerciante di legname. Pertanto, i forestali hanno proceduto al sequestro della catasta di legna, costituita da essenze quercine di Cerro (Quercus cerris)  di circa 70 quintali e al sequestro del camion sul quale i tre stavano caricando la legna.  I sequestri sono stati convalidati dall’Autorità Giudiziaria alla quale i tre sono stati denunciati per concorso nei reati di furto aggravato, danneggiamento, deturpamento di bellezze naturali e violazione delle leggi sulle aree protette e sul paesaggio.  Sono tuttora in corso gli accertamenti per eventuali sviluppi delle indagini e per quantificare le sanzioni amministrative del caso. 

 

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