Festa di battesimo finisce a coltellate, un ferito

I carabinieri della Stazione di Cariati (Cs) hanno sottoposto a fermo d'indiziato di delitto per il reato di tentato omicidio A.A., 33 anni, del luogo.

Denunciati per lo stesso reato altri due cariatesi.

In particolare, nel tardo pomeriggio di ieri, durante una festa di battesimo, in un ristorante ubicato sul lungomare di Cariati, tra i tre indagati ed una quarta persona, sarebbe scoppiata una discussione determinata da futili motivi, complice l’assunzione di sostanze alcoliche.

L’alterco sarebbe poi proseguito all’esterno del locale, fino a quando uno degli indagati avrebbe estratto un coltello ed avrebbe ripetutamente colpito, in più parti del corpo, l’interlocutore della discussione.

A quel punto, i tre avrebbero abbandonato il locale senza preoccuparsi delle condizioni di salute della persona colpita.

La vittima, soccorsa da invitati ed avventori, è stata inizialmente accompagnata presso il punto di primo soccorso di Cariati dal quale, a causa della gravità delle ferite, è stata trasferita in elisoccorso all'ospedale di Cosenza, dove è stata ricoverata in prognosi riservata.

Le tre persone ritenute coinvolte nel ferimento, sono state rintracciate dai carabinieri alcune ore dopo l’accaduto.

Per il presunto responsabile dei fendenti, sono quindi scattate le manette. L'uomo, al termine delle formalità di rito, è stato trasferito presso la casa circondariale di Castrovillari, con l’accusa di tentato omicidio.

Gli altri due protagonisti della vicenda sono stati, invece, denunciati in stato di libertà per lo stesso reato.

  • Published in Cronaca

Grave un uomo accoltellato dal fratello durante una lite

Una lite, scoppiata per contrasti di natura economica, ha rischiato di trasformarsi in tragedia. 

È accaduto a Montalto Uffugo, nel Cosentino, dove due fratelli di 33 e 38 anni si sono affrontati violentemente. La lite è degenerata a tal punto, che uno dei protagonisti è rimasto ferito da un fendente. 

Entrambi i fratelli sono finiti in ospedale, anche se ad avere la peggio è stato il 33enne, che è stato ricoverato nel reparto rianimazione all'Annunziata, dove versa in gravi condizioni.

Il fratello di 38 anni, invece, ha riportato ferite lievi.

Coltellate per questioni di vicinato: arrestato per tentato omicidio

Nella prima mattinata di oggi, i carabinieri della Stazione di Mammola hanno tratto in arresto un 75enne del posto, già noto alle Forze dell’ordine per tentato omicidio e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere. 

In particolare, l’uomo avrebbe accoltellato un 44enne, anch’egli di Mammola, per futili motivi legati a questioni di vicinato. La vittima, ferita all’addome, è stata immediatamente trasportata presso l’ospedale civile di Locri per le cure del caso.

I carabinieri della locale Stazione, prontamente intervenuti, hanno ricostruito in breve tempo quanto accaduto ed anche grazie a quanto riferito dai presenti all’aggressione, hanno identificato l’accoltellatore ed intrapreso le sue ricerche, rintracciandolo poco dopo e recuperando l’arma utilizzata per l’insano gesto (un coltello della lunghezza di 21 centimetri, che è stato sottoposto a sequestro). 

Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Locri, a disposizione dell’Autorità giudiziaria inquirente.

Relazioni amorose e rivalità: sfida fra ragazzi finisce a coltellate in fronte

Una brutta storia, che ha visto coinvolti due giovani, è terminata con l’arresto di un 21enne, perché ritenuto responsabile del reato di tentato omicidio nei confronti di un 19enne. Il gesto che si è consumato a Rossano Scalo, nel centralissimo Viale De Rosis, non ha avuto più tragiche conseguenze solo grazie all’immediato intervento degli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Rossano. Il primo ragazzo, già da tempo in contrasto con il secondo per un intreccio di relazioni affettive intraprese con due ragazze anch’esse di Rossano, nella serata di ieri sera, a bordo della sua autovettura, dopo aver dato appuntamento al 19enne lo  ha raggiunto e tamponato per poi scendere dal veicolo e, con un coltello da cucina, a lama fissa della lunghezza complessiva di circa 25 cm, lo ha accoltellato nella zona frontale del cranio e all’altezza dell’ascella sinistra. Nel corso della violenta colluttazione, sono sopraggiunti gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Rossano già in perlustrazione del territorio, i quali hanno bloccato immediatamente i due e li hanno accompagnati presso i locali del Commissariato. Al termine degli accertamenti il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Rossano ha tratto in arresto il 21enne e denunciava anche il 19enne per porto abusivo di arma, ponendoli a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente.  

Coltellate alla gola e al torace dell’ex fidanzata: 26enne fermato dai carabinieri

Ha ficcato il coltello nella gola, nel torace e nell’addome dell’ex fidanzata. Una brutta storia quella che ha visto protagonista un 26enne che è stato identificato dai carabinieri grazie alle telecamere di videosorveglianza. Teatro dell’aggressione è stata l’abitazione della ragazza a Bianco. La 24enne è stata ricoverata all’ospedale di Locri ed è in pericolo di vita. Il giovane, che è stato fermato dai militari, è accusato di tentato omicidio. Non sono ancora noti i motivi del gesto.

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