Lavoratori in stato di agitazione: la Calabria rischia di essere sommersa dalla spazzatura

E' più di un rischio: la Calabria potrebbe ritrovarsi nelle prossime ore, oltre che sotto l'albero di Natale,  sommersa da una montagna di immondizia. La motivazione risiede nella mossa degli addetti afferenti a Calabria Sud i quali, confortati dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, sono entrati in stato di agitazione sospendendo, di conseguenza, e per intero, le prestazioni lavoratori che rientrano nei festivi e negli straordinari. Sono sul piede di guerra a causa del ritardo accumulato, da parte dell'Azienda Ecologia Oggi, nel versamento dello stipendio di novembre e della tredicesima. I lavoratori interessati dalla protesta sono quelli in servizio presso gli impianti di Crotone, Gioia Tauro, Rossano Calabro, Sambatello e Siderno. 

 

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