Nel camion con quasi 6 kg di cocaina, arrestato

Cinque panetti di cocaina, per un peso complessivo di oltre 5.5 chili.

E’ quanto hanno scoperto i finanzieri di Lamezia Terme (Cz), durante un servizio di controllo nei pressi dello svincolo autostradale A/2 di Falerna Marina.

La droga era nascosta in un camion, la cui andatura ha insospettito i finanzieri.

I sospetti si sono rivelati fondati, dal momento che durante la perquisizione effettuata con l’ausilio di un’unità cinofila, sono stati rinvenuti i panetti contenenti lo stupefacente.

Una volta sequestrata la cocaina, i baschi verdi hanno sequestrato il camion e arrestato il conducente, il quale, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto nella casa circondariale di Catanzaro.

Auto distrutta da un incendio, indagini in corso

Un incendio la cui origine è in corso d’accertamento, ha interessato ieri la dependance di una villetta a Falerna Marina, nel Lametino.

Le fiamme hanno distrutto l’auto del proprietario dell'immobile, parcheggiata sotto una tettoia adiacente alla struttura.

A domare  le fiamme sono stati i Vigili del fuoco, i quali, nel corso dell’intervento, hanno messo in sicurezza tre bombole di gpl trovate nel locale interessato dal rogo.

Sull’accaduto indagano i Carabinieri.  

  • Published in Cronaca

Incendio in una casa, illesa una 90enne

Una casa è andata a fuoco la notte scorsa, a Falerna Marina, nel Lametino.
 
Da quanto comunicato dai vigili del fuoco, le fiamme, che sarebbero partite da una ciabatta multipresa alla quale era collegata una stufetta elettrica, si sono propagate ad un divano che è andato completamente distrutto. 
 
Al momento dell'incendio, nell'abitazione c'era una signora 90enne che è riuscita ad allontanarsi senza subire alcun danno.
 
Il rogo è stato domato dai vigili del fuoco del distaccamento di Lamezia Terme.
 
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale Stazione ed il personale sanitario del Suem118.
  • Published in Cronaca

Faida di 'ndrangheta: due persone arrestate per omicidio

Due arresti sono stati eseguiti dagli agenti della Squadra Mobile su disposizione del Giudice delle indagini preliminari che ha accolto favorevolmente l'istanza avanzata in tal senso dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Gli individui finiti in manette, i fratelli Alfredo e Bruno Gagliardi, ritenuti tra i personaggi più rilevanti dei clan lametini Cannizzaro-Da Ponte e Iannazzo, sono sospettati di essere gli autori dell'assassinio del 32enne Vincenzo Torcasio, ucciso nel luglio di 13 anni fa a ridosso di un locale notturno di Falerna Marina. Nell'agguato, compiuto nell'ambito di una guerra fra i clan della 'ndrangheta,  rimase ferito anche il 36enne Vincenzo Curcio. Secondo quanto emerso in sede d'indagine, il killer che materialmente si rese responsabile del delitto fu Gennaro Pulice, catturato tempo fa. Sulla base di quanto riferito da vari collaboratori di giustizia e riscontrato nel corso dell'attività investigativa, Alfredo Gagliardi avvertì che Torcasio era presente all'interno del locale, mentre Bruno Gagliardi si sarebbe preoccupato di studiarne i movimenti durante la pianificazione dell'azione criminal  

 

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed