Danni forte vento: domani scuole chiuse in diversi Comuni della Calabria

“Ai fini di una ricognizione di eventuali danni alle strutture dovuti al maltempo” il sindaco di Gioia Tauro Giuseppe Pedà ha predisposto l’ordinanza per la chiusura delle scuole per la giornata di domani. La misura è posta in essere anche per scongiurare eventuali pericoli per gli alunni. Medesima azione è stata intrapresa da altri sindaci calabresi: in particolare, le scuole rimarranno chiuse anche a Cosenza e Reggio Calabria.

Imprenditore agricolo 86enne trovato in possesso di 4 chili di droga

Due persone sono state arrestate dalla Polizia nella giornata del 25 febbraio.  Si tratta di un 86enne, B.A., titolare di un’azienda agricola, con pregiudizi di polizia per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria e associazione a delinquere, posto in regime di detenzione domiciliare a Gioia Tauro in quanto trovato in possesso di 4 chilogrammi di cannabis indica, abilmente occultati in due buste di colore nero; e del 39enne senegalese O.D., domiciliato presso la tendopoli di San Ferdinando, arrestato in quanto, durante un controllo presso un’azienda agricola di Serrata, avrebbe tentato di darsi alla fuga e successivamente fornito false generalità al personale presente ai controlli. 

 

Perquisizioni della Polizia: arrestate due persone trovate in possesso di armi e droga

Ieri la Polizia di Stato, nell’ambito dei servizi straordinari previsti dal "Focus ‘ndrangheta" ha operato una serie di perquisizioni domiciliari finalizzate alla repressione, in particolare, dei reati di detenzione illegale di armi e in materia di stupefacenti. Durante le operazioni condotte a Gioia Tauro e che hanno visto l’impiego di uomini del locale Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine "Calabria Meridionale" di Siderno, sono stati arrestati due soggetti. Il primo, V.S. 33enne, con precedenti di polizia per violazione della normativa in materia di armi e guida in stato di ebbrezza, è responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato trovato in possesso di cocaina e marijuana e di un bilancino di precisione, contenuti in uno zaino di cui lo stesso avrebbe tentato di disfarsi, lanciandolo dal balcone di casa. Il secondo,V.A., 21enne, incensurato, responsabile di detenzione illegale di arma da fuoco e ricettazione, trovato in possesso di un fucile da caccia, risultato rubato a Rozzano (MI) nel 2011. 

Blitz dei Carabinieri in un rione: 4 arresti

Con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Calabria" e dei Vigili del Fuoco, continua incessante da parte dei Carabinieri della locale Compagnia l’attività di monitoraggio dei rioni più "difficili" della cittadina di Gioia Tauro. All’alba di ieri, infatti, a essere letteralmente setacciata palazzina per palazzina, piano per piano è stato il "Complesso Petrace" sulla SS 18 all’altezza del civico 100. Quaranta militari hanno passato ai "raggi x" il plesso di abitazioni - sito a sud della cittadina portuale – completamente degradate e con cumuli di rifiuti - anche pericolosi - ammassati nei garage (tra pericolosissime lastre e strutture di Eternit). Nel corso delle operazioni, protrattesi fino a tarda mattinata, i militari hanno tratto in arresto - per furto aggravato delle forniture di energia elettrica e di acqua: L.A. 49 anni,  M.A., 42 anni, R.S.C., 23 anni, A.F., 57 anni. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, costoro, in modo fraudolento, tramite allaccio diretto ed abusivo alla rete pubblica, con violenza sulle cose, avrebbero alterato il consumo di energia elettrica e acqua delle proprie abitazioni, bypassando completamente il contatore che in alcuni casi era, addirittura, stato divelto e quindi nemmeno presente. Durante le operazioni di polizia giudiziaria, in una delle tante abitazioni completamente disabitate sono state rinvenute delle cartucce (una ventina) cal. 12 avvolte in un involucro di plastica. Sono state inoltre rinvenute targhe di moto ed autoveicoli sulle quali sono in corso specifici accertamenti. Negli ampi garage del complesso - tra l’altro riconvertiti in vere e proprie discariche – è stato rinvenuto un sito dove veniva "lavorato" il rame provento verosimilmente di furto in quanto erano stivati centinaia di involucri in gomma isolante già privati del rame interno.

 

Non si fermano all'alt imposto dai Carabinieri: inseguiti e arrestati

I Carabinieri, coadiuvati da personale della Polizia di Stato, hanno tratto in arresto il quarantunenne Marco Amato, di Gioia Tauro, in atto sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, e Damiano Bevilacqua, 27enne di Gioia Tauro, per i reati di inosservanza degli obblighi imposti dalla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza e concorso in resistenza a Pubblico Ufficiale poiché, secondo quanto riferito dai militari dell'Arma,a bordo di una Fiat Punto, non si sarebbero fermati all’alt imposto dai Carabinieri, dandosi precipitosamente alla fuga ed innescando un inseguimento ad alta velocità per diversi chilometri per le vie del centro cittadino. Una volta raggiunti, grazie ad una manovra di accerchiamento operata con numerose pattuglie, tra cui anche alcune della Polizia, fatte convergere in loco, Bevilacqua avrebbe tentato un’ulteriore fuga a piedi, ma è stato bloccato dopo circa 500 metri. All’esito delle verifiche Amatoè risultato senza patente a bordo di un’autovettura di proprietà di un'altra persona e sprovvista di RCA obbligatoria e di revisione, mentre la successiva perquisizione veicolare e personale, effettuata dai militari, avrebbe consentito di rinvenire, a bordo del  veicolo, diversi grimaldelli ed attrezzi atti allo scasso.

Scappa nelle campagne vicino casa: inseguito e arrestato presunto affiliato alla 'ndrangheta

I Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 46 anni presunto affiliato alla cosca dei Piromalli, egemone su Gioia Tauro, per i reati di evasione dagli arresti domiciliari e resistenza a Pubblico Ufficiale.  Il provvedimento restrittivo a carico di Filippo Raso,  di Gioia Tauro, è stato eseguito presso la frazione Drosi di Rizziconi. Secondo la ricostruzione fornita dagli investigatori, alla vista dei militari operanti, giunti presso il suo domicilio per un controllo al rispetto delle prescrizioni impostegli dal regime degli arresti domiciliari, avrebbe cercato di dileguarsi nelle campagne limitrofe, ma è stato repentinamente inseguito e bloccato dopo aver opposto strenua resistenza. Tradotto presso la casa circondariale di Palmi,  è stato raggiunto dall’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi. Dovrà scontare la pena di 8 mesi  e 15 giorni in quanto ritenuto responsabile di reati inerenti le sostanze stupefacenti, commessi a Rizziconi nel dicembre 2012  e nell'aprile dell'anno successivo. 

 

Ubriaco va in escandescenze in ospedale e minaccia i poliziotti: arrestato

Ieri personale del Commissariato di Polizia ha tratto in arresto un uomo di 35 anni per i reati di resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato, interruzione di pubblico servizio e guida in stato di ebbrezza. L'episodio è avvenuto a Gioia Tauro. A. P. è stato fermato, secondo la ricostruzione degli investigatori, in evidente stato di ubriachezza nei pressi del Pronto Soccorso del locale nosocomio, dove poco prima avrebbe aggredito un operatore sanitario e danneggiato la struttura ospedaliera. Lo stesso, riferiscono gli inquirenti, avrebbe rifiutato di fornire le generalità al personale intervenuto, minacciando altresì gli agenti intervenuti. L’Autorità Giudiziaria competente ha convalidato l’arresto e sottoposto l’uomo alla misura dell’obbligo di firma.

 

 

Incidenti stradali. Tremendo impatto con il guardrail: morto un giovane di 29 anni

E' stato istantaneo il decesso di un ventinovenne morto a causa di un incidente stradale che ha coinvolto la Fiat 500 da lui stesso condotta lungo l'A3 Salerno-Reggio Calabria. Rosario Salvatore Ciancio è rimasto vittima del tremendo impatto contro il guardrail fra gli svincoli di Palmi e Gioia Tauro. Agenti della Polizia Stradale giunti sul luogo del sinistro hanno eseguito gli accertamenti utili ai fini della ricostruzione della dinamica. Insieme a loro, il luogo è stato raggiunto dai sanitari del 118 che non hanno potuto far nulla per salvare il giovane, i Vigili del Fuoco ed anche gli addetti dell'Anas impegnati a regolare il transito degli automezzi. 

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