Castorina e Latella salutano la riapertura del Castello Aragonese: "Simbolo del Mezzogiorno"

"Più Reggio, più storia e più cultura con la riapertura del Castello Aragonese, un'emozione straordinaria ed un grande risultato dell’Amministrazione Falcomatà e dell’importante lavoro dell’assessore Patrizia Nardi che rende accessibile a tutti una struttura per troppo tempo dimenticata e che oggi, grazie all’attività di restauro realizzata con l’utilizzo dei fondi comunitari, diventa attrattiva e centrale in quella che sarà l’agenda culturale per la nostra città". Antonino Castorina e Giovanni Latella, rispettivamente capogruppo del Partito Democratico e de "La Svolta" in seno al Consiglio Comunale di Reggio Calabria, salutano con entusiasmo la riapertura del Castello Aragonese, celebrata domenica pomeriggio. "La realizzazione della mostra  'Beg armudi. Oro verde di Reggio Calabria' offrirà alla cittadinanza tutta - auspicano i due esponenti della maggioranza - un primo segnale di quel laboratorio culturale permanente che dovrà essere il Castello Aragonese come simbolo di un Mezzogiorno che vuole puntare sulla cultura partendo da Reggio Calabria e senza sperperare risorse pubbliche". Nelle nostre intenzioni - rivelano Castorina e Latella - la precisa volontà di rendere la nostra città attrattiva e realmente appetibile ad un mercato che valorizzi il nostro patrimonio storico e culturale, da parte nostra la precisa volontà di includere in un progetto di insieme tutte le energie positive che vogliono spendersi in un azione di rilancio e di riscatto per il ritorno alla normalità nel nostro territorio, specie nella prospettiva della Città Metropolitana".

Latella boccia Reggio Futura: "Gruppuscolo autoreferenziale di scolari svogliati"

"Ancora una volta assistiamo attoniti alle invettive di gruppuscoli autoreferenziali, privi di qualsiasi rappresentatività politica, che cercano di sparare qualche numero, nel goffo tentativo di salvare una faccia ormai persa da tempo. Dopo aver gettato Reggio nel baratro adesso pensano di prendersene gioco, offendendo l'intelligenza dei cittadini. Provano a dare i numeri, travestendosi da professori e tentando di celare la loro condizione di scolari svogliati, sonoramente bocciati, con debiti formativi incolmabili in tutte le materie. Debiti che, ahinoi, non saranno solo loro a pagare, considerando la pesante eredità che hanno lasciato alla città, vessata da un piano di rientro decennale che pesa come un macigno sulle spalle dei cittadini". E' quanto dichiara il capogruppo de ''La Svolta'' in Consiglio Comunale Giovanni Latella rispondendo alle dichiarazioni rese da alcuni rappresentanti di Reggio Futura. 

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