Aeroporto Lamezia T.: sequestrati orologi e penne di valore

L'ufficio di Polizia di frontiera aerea di Lamezia Terme e la Guardia di finanza hanno fermato un uomo in possesso di numerosi orologi di grandi marchi, alcuni dei quali in oro. La merce, custodita in un trolley, è stata scoperta durante il normale controllo bagagli effettuato prima dell'imbarco. All'uomo, diretto in una città del nord Italia, oltre agli orologi sono state trovate numerose penne di marca, del valore di diverse migliaia di euro. I doganieri hanno proceduto all'immediato sequestro della merce dopo che il detentore non è riuscito ad offrire una spiegazione plausibile sulla provenienza.  In attesa di capire se orologi e penne siano di provenienza futiva, la Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha disposto la convalida del sequestro.

 

Denunciati 323 falsi braccianti e 21 imprenditori

Ventuno titolari d'aziende agricole e 323 falsi braccianti sono stati denunciati per truffa dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria. Nell'ambito dell'indagine è stato segnalato, inoltre, alla Procura regionale della Corte dei Conti di Catanzaro il danno erariale che ne è derivato per l'Inps, valutato in oltre due milioni di euro. La truffa sarebbe stata messa in atto tra il 2006 ed il 2011 attraverso la predisposizione di falsi contratti di fitto/comodato, con la compiacenza di tre dipendenti pubblici, anch'essi denunciati con l'accusa di aver attestato falsamente la concessione, ai titolari delle aziende coinvolte, di terreni di proprietà di un Comune della locride. Dalle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Locri sarebbe emerso che le aziende agricole avrebbero assunto a tempo determinato 323 braccianti con l'unico fine di garantire loro la percezione di indennità agricole, sussidi di maternità e malattia.

"Indennità di accompagnamento" percepita indebitamente, 518 denunciati

Sono 518 le persone denunciate per truffa dal nucleo Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Cosenza. I soggetti coinvolti nell’indagine, tutti titolari di pensione d’accompagnamento, sono accusati di aver omesso di comunicare all’Inps i ricoveri in ospedale o in case di cura protrattisi per oltre 30 giorni e per i quali non avrebbero avuto diritto alla corresponsione del beneficio economico. Il periodo esaminato dagli uomini delle Fiamme Gialle copre un arco temporale che va dal 2010 al 2014. Le somme "indebitamente" percepite dai singoli variano da un minimo di 800 euro ad un massimo di 28.000, per un danno complessivo al Servizio Sanitario Nazionale di circa 800 mila euro

Falso utilizzo di braccianti agricoli, la Guardia di Finanza denuncia 3 persone

È di 3 denunce il bilancio di un'operazione della Guardia di Finanza del Gruppo di Sibari che ha scoperto una presunta truffa ai danni dell'Inps di un valore di 450 mila euro. L'amministratore di una cooperativa agricola e gli altri 2 soggetti avrebbero dichiarato, fra il 2010 e il 2013, l'utilizzo non veritiero di braccianti agricoli con il conseguente pagamento di indennità previdenziali ed assistenziali per circa 110 mila euro.

Controlli anti 'ndrangheta, 52 perquisizioni domiciliari, 14 persone denunciate

Nell’ambito del Piano nazionale “Focus ‘ndrangheta”, la Polizia di Stato, l'Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, nel pomeriggio di ieri, hanno condotto una vasta operazione congiunta nella città dello Stretto. Nel corso delle attività sono state perquisite 52 abitazioni, identificate 189 persone e controllati 89 veicoli. Quattordici le persone denunciate  per furto di energia elettrica, una per resistenza a pubblico ufficiale. Tra i numerosi oggetti sequestrati: 1 pistola a salve priva del tappo rosso, 1 serbatoio per cartucce caricato a salve, 5 cartucce calibro 12 inesplose, 25 borse, probabile provento di attività delittuose, contenenti diversi documenti d'identità, 21 carte di credito, 5 targhe di autovetture e motocicli, nonché 40 gr. di marijuana.

'Ndrangheta: trentadue arresti e tre tonnellate di droga sequestrata

Con l’accusa di narcotraffico la Guardia di finanza ha tratto in arresto 32 persone ritenute legate alla 'ndrangheta di Corigliano Calabro ed alla cosca degli zingari di Cassano allo Ionio. Alcuni degli arrestati erano già stati coinvolti nell’ambio dell' operazione “Gentleman” del 16 febbraio scorso. Secondo l'accusa, l'organizzazione importava ingenti quantitativi di marijuana e cocaina dall’Albania e dal Sudamerica. Nel corso delle indagini, andate avanti per oltre due anni, gl’inquirenti sono riusciti a mettere le mani su numerosi armi e su tre tonnellate di stupefacenti, per un valore sul mercato di 45 milioni di euro. L'operazione ha, inoltre, portato al sequestro di un ingente patrimonio composto da beni immobili, quote societarie, autovetture di lusso ed imbarcazioni. I provvedimenti di custodia cautelare in carcere, emessi dal gip distrettuale di Catanzaro, sono stati notificati tra Calabria, Puglia, Basilicata, Piemonte, Emilia Romagna e Lombardia.

Tre container di prodotti cinesi sequestrati a Gioia Tauro

I Finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Gioia Tauro, unitamente ai Funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno messo i sigilli a tre container, arrivati, nel porto della Piana, dalla Cina. All’origine del sequestro, le false indicazioni sull'origine o sulla provenienza, nonché la presenza di prodotti, per lo più giocattoli, contraffatti. Dopo una lunga serie di controlli eseguiti su numerosi documenti e container, la Procura della Repubblica di Palmi, ha fatto scattare l’operazione che ha consentito di scoprire il carico, ufficialmente, destinato in Albania. Complessivamente, sono stati sequestrati 14 mila tra giocattoli, orologi, asciugamani e federe riportanti marchi contraffatti, nonché calze sportive recanti false indicazioni sulla loro origine o provenienza. Il tutto per un valore complessivo di oltre trentaduemila euro.

Pubblicato il concorso per 236 allievi marescialli della Guardia di Finanza

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (4° Serie Speciale – Concorsi ed Esami n. 18 del 6 marzo 2015) il Concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 236 allievi marescialli all’87° corso presso la Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di finanza, per l’anno accademico 2015/2016.

Le figure da selezionare sono le seguenti: 

a) n. 216 allievi marescialli del contingente ordinario;

b) n. 20 allievi marescialli del contingente di mare, così suddivisi:

- n. 10 per la specializzazione “nocchiere abilitato al comando”;

- n. 10 per la specializzazione “tecnico di macchine”. 

Lo svolgimento del concorso comprende:

a) una prova preliminare, consistente in questionari a risposta multipla;

b) una prova scritta di composizione italiana;

c) l’accertamento dell’idoneità attitudinale;

d) l’accertamento dell’idoneità psico-fisica;

e) una prova orale di cultura generale;

f) un esame facoltativo in una o più lingue estere, consistente in una prova scritta ed una prova orale per ciascuna lingua prescelta;

g) una prova facoltativa di informatica.

 

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