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Orgoglio serrese: è Cesare Bruno Petragnani il nuovo comandante della Brigata Marina San Marco

Con passione, impegno, determinazione si è fatto strada raggiungendo un obiettivo ambizioso ponendosi come esempio da ammirare per le nuove generazioni che sono rimaste legate ai valori e che coltivano la cultura del lavoro. Il 54enne serrese Cesare Bruno Petragnani ha raggiunto il comando della Brigata Marina San Marco subentrando al contrammiraglio Rosario Walter Guerrisi. La cerimonia di avvicendamento si è svolta nella Piazza d'Armi del Castello Svevo di Brindisi, alla presenza del comandante in capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Donato Marzano, e del comandante della Forza Anfibia, ammiraglio di divisione Aurelio De Carolis. Il contrammiraglio della cittadina della Certosa proveniva dall'Ufficio Forze Speciali e Reparti Subacquei dello Stato Maggiore Marina dove ricopriva l'incarico di vice Capo Ufficio. La solennità della cerimonia e la rilevanza della Forza Anfibia all'interno della Squadra Navale sono state sottolineate dall'ammiraglio Marzano che, nell'esprimere apprezzamento per l'operato e il coraggio degli uomini e delle donne della Brigata, ha voluto indirizzare loro – per come spiegato dalla stessa Marina - una significativa interpretazione di Paolo Borsellino proprio sul coraggio: “È normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti". Il formale passaggio di consegne, suggellato dalla formula di riconoscimento tra comandanti, è stato seguito dal tradizionale cambio insegne accompagnato dai fischi dei nocchieri del Gruppo mezzi da sbarco. Petragnani ha frequentato l’Accademia Navale di Livorno dal 1981 al 1985, il corso Incursori 1986 ed ha seguito i corsi di specializzazione Anfibia presso l’Amphibious Warfare School (USA, 1990/1991) e l’Amphibious Warfare Planning Course  (U.K., 1992). Si è laureato in Scienze Marittime e Strategiche presso l’Università di Pisa e in Scienze Politiche all’università di Trieste e presta servizio da 30 anni.

Crotone: arrivano 704 immigrati, 234 presentano "segni di scabbia"

Ancora uno sbarco d'immigrati a Crotone, nel cui porto, nella mattinata odierna, è attraccata la nave “Borsini” della Marina Militare con a bordo 704 persone provenienti dall'Africa sub sahariana. Le operazioni di sbarco si sono concluse intorno alle 15. Le varie fasi, dal dispositivo di soccorso, alle operazioni di screening sanitario, sono state  "svolte nel rispetto delle condizioni di sicurezza, sotto il coordinamento della Prefettura di Crotone, con la collaborazione del Comune di Crotone, della Capitaneria di Porto, delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, del Suem 118, della Protezione Civile, dell'Azienda sanitaria provinciale, delle associazioni di volontariato e delle organizzazioni umanitarie". In 234 casi sono stati rilevati "segni di scabbia". Una volta terminata la "procedura di fotosegnalamento presso il CARA di Isola di Capo Rizzuto, in qualità di Hub regionale", "450 extracomunitari saranno trasferiti in altre regioni d’Italia, secondo il seguente piano di riparto:

-          150 in Lombardia

-          100 in Emilia Romagna

-          50 rispettivamente in Liguria, Molise, Piemonte e Veneto.

Altre 200 persone saranno trasferite dal prossimo sabato, secondo il seguente piano di riparto:

-          100 in Toscana

-          50 rispettivamente in Basilicata e Umbria.

Gli altri extracomunitari resteranno presso il CARA di Isola di Capo Rizzuto".

 

Ennesimo sbarco di migranti: anche il cadavere di una donna a bordo della nave

C’erano 361 uomini, 78 donne e 151 minorenni a bordo della “Aviere”, la nave della Marina Militare giunta nel porto di Reggio Calabria. Tutti sono stati immediatamente sottoposti alle dovute cure. È stata purtroppo riscontrata anche la presenza del cadavere di una 30enne. Gran parte dei migranti (400) saranno trasferiti, mentre 190 rimarranno in Calabria.

Annuncio della Marina Militare: "Lunedì 1085 migranti sbarcheranno in Calabria"

Con due diversi tweet pubblicati nel primo pomeriggio la Marina Militare ha annunciato l'arrivo in Calabria di 1085 profughi. Gli sbarchi sono previsti per la giornata di lunedì. Ai migranti era stato prestato aiuto in mare già sabato. "La nave Driade - si legge nel primo messaggio scritto su Twitter - arriverà domani a Corigliano Calabro e sbarcherà 475 migranti soccorsi ieri". Tra loro anche sette donne in stato di gravidanza. Poco dopo, l'account ufficiale della Marina Militare ha comuniato che "La nave Vega  arriverà domani a Crotone per sbarcare i 610 migranti soccorsi ieri. Molti di essi sono donne e bambini. 

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