Lotteria Italia: in Calabria vincenti tre biglietti

Sono tre i tagliandi venduti in Calabria e risultati vincenti nell'ultima edizione della Lotteria Italia. L'importo più consistente è stato quello relativo ad un biglietto di seconda categoria, serie e numero B 465873, di seconda categoria, che a Castrovillari ha fruttato al fortunato scommettitore la somma di 50 mila euro. Vale 25 mila euro il tagliando di terza categoria G 003281: in questo caso ad essere stata baciata dalla dea bendata è stata la città di Crotone. Completa il quadro il biglietto, anch'esso di di terza categoria, S 325682, acquistato a Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. Sono stati in tutto 141.770 i biglietti comprati nell'intera regione, un dato che segna un incremento pari al 16,9%.

Condanna per droga: i Carabinieri arrestano un 35enne

I Carabinieri hanno tratto in arresto un trentacinquenne già noto alle forze dell'ordine in esecuzione all’ordine di esecuzione per la carcere, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria - Ufficio Esecuzioni Penali.  Francesco Nardi, di Rosarno, dovrà scontare la pena residua di due anni un mese e tre giorni di reclusione per violazione dei reati in materia di sostanze stupefacenti.

Droga: un arresto dei Carabinieri

I Carabinieri hanno tratto in arresto un 48enne già noto alle forze dell'ordine in ottemperanza all’ordine di esecuzione di misura detentiva in carcere, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catanzaro. P.C., di Rosarno, è ritenuto responsabile dei reati in materia di sostanze stupefacenti. 

Armi e droga: 25enne arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri hanno tratto in arresto un giovane di 25 anni già noto alle forze dell'ordine in esecuzione di una misura cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi. Giovanni Sesini, di Rosarno, è ritenuto responsabile di porto e detenzione di armi e munizioni clandestine e da guerra, ricettazione e spaccio di sostanze stupefacenti. 

Condannato per droga: arrestato un 77enne

I Carabinieri hanno arrestato un 77enne già noto alle forze del'ordine in esecuzione all’ordine di misura detentiva emesso dal Tribunale di Reggio Calabria. La misura giudiziaria nei confronti di Domenico Gallizzi è stata notificata in contrada Olmelli, a Rosarno. L'uomo dovrà espiare la pena detentiva di un anno  e cinque giorni di reclusione, in quanto ritenuto responsabile di reati in materia di stupefacenti commessi nel mese di agosto dell’anno 2011. 

Spaccio di ingenti quantitativi di droga: arrestati madre e figlio

I Carabinierihanno tratto una donna di 53 anni ed un venticinquenne, madre e figlio, già noti alle forze dell'ordine, entrambi di Rosarno. I provvedimenti restrittivi sono stati eseguiti in attuazione degli ordini di custodia cautelare in carcere emessi dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, poiché ritenuti responsabili di concorso in detenzione e spaccio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, per fatti commessi a Rosarno nel 2011.

Arrestato un uomo sospettato di aver incendiato stanotte un furgone

Durante la scorsa notte, a seguito di chiamata anonima al 112 e al 115 è intervenuta un'autobotte dei Vigili del Fuoco di Palmi in via Umberto I, a Rosarno,  per estinguere un incendio di natura dolosa, appiccato ad un Fiat Ducato con targa bulgara, che è stato fortemente danneggiato dalle fiamme sprigionatesi. Sul posto è giunta repentinamente anche una pattuglia dei Carabinieri della locale Tenenza che ha coadiuvato i pompieri nelle operazioni ed acquisito le prime e necessarie informazioni. Le attività d’indagini esperite nell’immediatezza hanno consentito ai militari della Tenenza di acquisire gravi e concordanti indizi nei confronti di Vaselin Minchev Slavov, cittadino bulgaro di 26 anni, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Rosarno, in ordine ai reati di concorso in danneggiamento aggravato seguito da incendio. Sorpreso poco distante dal luogo dell’evento delittuoso, è stato pertanto sottoposto a fermo di indiziato di delitto mentre un suo connazionale, Y.D., 22 enne, è stato denunciato in stato di libertà per il medesimo reato. Le indagini proseguono al fine di ricostruire il movente che avrebbe portato i due cittadini bulgari a provocare un incendio di notevoli dimensioni che, senza il tempestivo intervento delle forze dell'ordine, avrebbe potuto portare a ben più gravi conseguenze anche per i residenti della centralissima arteria rosarnese.

 

Ricettazione: un arresto dei Carabinieri

I Carabinieri hanno tratto in arresto un quarantottenne già noto alle forze dell'ordine, Stanislaus Mwinyel, di nazionalità ghanese, di fatto residente a Qualiano, in provincia di Napoli, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, poiché responsabile del reato di ricettazione, commesso a Parete, nel Casertano, nel 1995. Dovrà espiare la pena di due anni due mesi e dodici giorni di reclusione. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito a Rosarno. 

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