Armi: arrestato un 53enne

I Carabinieri hanno tratto in arresto un 53enne già noto alle forze dell'ordine per reati in materia di armi. Gioacchino Consiglio, di Rosarno è finito in manette in esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, per fatti commessi a febbraio nella stessa città in provincia di Reggio Calabria.

Deve scontare 3 mesi di carcere: un arresto dei Carabinieri

I Carabinieri hanno tratto in arresto un trentacinquenne già noto alle forze dell'ordine per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, Antonio Ambleto Abbuonante, di Seminara, dovrà espiare tre mesi di detenzione in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi.

'Ndrangheta, sequestrati beni per mezzo milione di euro

La Polizia ha sequestrato beni che ammontano complessivamente a mezzo milione di euro e la cui titolarità è ascrivibile al quarantacinquenne Saverio Laganà, condannato, con sentenza passata in giudicato, ad otto anni di carcere al termine del processo scaturito dall'inchiesta "Artemisia" e considerato tra i protagonisti della faida fra i clan Gioffrè, noti come "'ndoli", e Caia-Laganà-Gioffrè, ribattezzati "ingrisi". entrambi con sede a Seminara. Il provvedimento, disposto dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, è stato assunto in base all'incongruenza, accertata dagli inquirenti, tra quanto dichiarato al Fisco ed il complesso patrimoniale riferibile all'indagato. Un'anomalia spiegabile, a parere degli investigatori, del riutilizzo di denaro illecitamente accumulato. 

Scatenano una violenta rissa: 4 persone arrestate dai Carabinieri

I Carabinieri hanno arrestato quattro persone per rissa aggravata. Si tratta di un quarantunenne, un sessantottenne, un trentaquattrenne ed un venticinquenne già noti alle forze dell'ordine. Tre di loro sono nati a Seminara, uno a Palmi. Secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma sono stati protagonisti di una violenta colluttazione scoppiata per futili motivi. Uno di essi è stato medicato presso il punto di primo intervento di Palmi dove gli sono stati diagnosticati cinque giorni per le ferite riportate.

Un arresto per furto di energia elettrica

I Carabinieri hanno tratto in arresto A. A., 35 anni di nazionalità bulgara, domiciliato a Seminara, per il reato di furto aggravato, poiché, a seguito di controllo presso il suo domicilio unitamente a personale dell’azienda Enel, è stata accertata la presenza di un cavo elettrico collegato a monte del contatore che consentiva la libera erogazione di energia elettrica.

'Ndrangheta, 5 ergastoli nell'Appello del processo "Cosa Mia"

Sono cinque gli ergastoli inflitti al termine del processo "Cosa Mia" celebrato presso la Corte d'Assise d'Appello di Reggio Calabria. L'inchiesta aveva smantellato i clan della 'ndrangheta Gallico, con sede a Palmi,  e Bruzzise,  della frazione Barritteri di Seminara. I due gruppi criminali in conflitto tra loro diedero vita, nel periodo  compreso fra il 1980 ed il 1988, ad una spaventosa guerra che lasciò sul "campo di battaglia" 52 vittime.  Sul banco degli imputati 43 persone ai quali sono stati comminati complessivamente oltre tre secoli di carcere.  Alle quattro condanne all'ergastolo decise all'epilogo del processo di primo grado svoltosi a Palmi, se ne è aggiunto un altro deciso dal Collegio d'Appello. L'indagine aveva permesso di appurare gli interessi della cosca Gallico in relazione alle opere di ammodernamento dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Alle aziende che si erano aggiudicate le gare d'appalto su una porzione dell'infrastruttura era stato imposto di pagare una quota pari al 3% dell'importo incassato.  

'Ndrangheta, confiscati beni per un milione di euro

La Polizia, su disposizione della Sezione Misure di prevenzione del Tribunale, ha confiscato beni per un importo che complessivamente si avvicina al milione di euro. Destinatario del provvedimento il 48enne Antonio Bruzzise, sospettato di appartenere al clan della 'ndrangheta "Bruzzise" che opera a Barritteri, frazione di Seminara, in provincia di Reggio Calabria. In passato era rimasto implicato nell'inchiesta "Cosa Mia" che aveva puntato i fari sugli interessi criminali dei clan Bruzzise e Gallico nelle opere realizzate per ammodernare l'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. L'elenco dei beni oggetto del provvedimento giudiziario comprende un appartamento, un appezzamento di terreno, un immobile, il compendio aziendale afferente ad una ditta attiva nel comparto del trasporto merci. 

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