'Ndrangheta il latitante Nicola Alvaro si è costituito ai carabinieri

Si è costituto, questa mattina, ai carabinieri della Stazione di Sinopoli (Rc ), il latitante Nicola Alvaro di 35 anni. L’uomo, già noto alle forze di polizia, è ritenuto affiliato alla cosca di ‘ndrangheta “Alvaro-Violi-Macrì”, operante nei comuni di Sinopoli e Sant’Eufemia d’Aspromonte.

Ricercato dal mese di novembre 2016, Alvaro si era sottratto ad un’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’appello di Reggio Calabria. Il 35enne deve, infatti,  espiare una pena a 2 anni, 4 mesi e 19 giorni di reclusione per i reati di concorso in associazione di stampo mafioso e ricettazione.

Il  provvedimento restrittivo era stato emesso nell’ambito del processo scaturito dall’operazione  “Virus”.

Al termine delle formalità di rito, Alvaro è stato associato presso la casa circondariale di Palmi.

  • Published in Cronaca

Ritrovato dai carabinieri un Kalashnikov in un vecchio casolare

A conclusione di servizio straordinario di controllo del territorio, coordinato dalla Compagnia Carabinieri di Palmi diretta dal Capitano Antonino Spinnato e teso alla prevenzione e repressione dei reati in materia di armi ed esplosivi, i carabinieri della Stazione di Sinopoli, coadiuvati da personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, all’interno di un casolare in disuso, hanno rinvenuto, occultato in un’intercapedine nel pavimento, un fucile d’assalto automatico marca “Kalashnikov” modello akms47 calibro 7.62x39, in buono stato di efficienza.

L’arma è stata sottoposta a sequestro e debitamente custodita in attesa di essere versata presso i laboratori dell’Arma per gli ulteriori accertamenti tecnico/balistici del caso.

  • Published in Cronaca

Espiazione di pena, i Carabinieri arrestano un 56enne a Sinopoli

I carabinieri della Stazione di Sinopoli, in provincia di Reggio Calabria hanno tratto in arresto un 56enne del luogo, Lorenzo Palamara. L’uomo già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato in ottemperanza al provvedimento di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi (Rc) – Ufficio Esecuzioni penali.

L’arrestato, dovrà espiare un residuo pena di anni 2, mesi e giorni 22 di detenzione domiciliare  per i reati di ricettazione continuata, detenzione di arma clandestina, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, commessi Sinopoli nell’anno 2014.

Al termine delle formalità di rito, il 56enne è stato tradotto presso la propria abitazione dove permarrà in regime detenzione domiciliare a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

  • Published in Cronaca

Condannati per vari reati: 32enne e 28enne arrestati dai Carabinieri

In ottemperanza a provvedimenti di esecuzione per espiazione in carcere emessi dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale, due persone, rispettivamente di 28 e 32 anni, sono state tratte in arresto e tradotte presso la Casa Circondariale di Palmi, in provincia di Reggio Calabria, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Ad eseguire le misure restrittive sono stati Carabinieri della Stazione di Sinopoli.

Rocco Carbone, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari, dovrà espiare 2 anni, 3 mesi e 28 giorni di reclusione per reati danneggiamento, rapina, lesioni personali, detenzione abusiva di armi ed altro, commessi a Taurianova nel 2014.

Antonino Cutrì, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari, dovrà, invece, espiare 3 anni e 8 mesi di reclusione per reati di violenza privata, danneggiamento, commessi a Sant’Eufemia d’Aspromonte nel 2013.

 

'Ndrangheta, latitante calabrese arrestato a Siracusa

Nella notte appena trascorsa, i carabinieri dell’aliquota Operativa della Compagnia di Siracusa hanno arrestato, in esecuzione di due ordinanze di custodia cautelari in carcere, Vincenzo Alvaro, classe 1972, originario di Sinopoli (RC), appartenente all’omonimo clan, pluripregiudicato per i reati di rapina, estorsione, armi e stupefacenti. Da alcuni mesi, per sottrarsi all’esecuzione delle due misure, l'uomo si era nascosto all’interno di un’abitazione di Belvedere, evitando il più possibile contatti con l’esterno. Grazie alla conoscenza del territorio, a seguito di una breve, ma intesa attività d’indagine,  i militari dell'Arma sono riusciti ad individuare l'abitazione in cui si nascondeva il 44enne. All’interno della casa sono stati rinvenuti più di 10 mila euro in banconote da 50 euro, che Alvaro utilizzava per le diverse spese che doveva affrontare nella clandestinità. Le due ordinanze di custodia cautelare in carcere rappresentano l’esito di due distinte indagini condotte, rispettivamente, dal GOA della Guardia di Finanza di Catanzaro che vedevano l'arrestato denunciato, insieme ad altri 34 soggetti, per associazione finalizzata al traffico internazionale di ingenti quantitativi di cocaina proveniente dal Sud America e dalla Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Genova, per detenzione e traffico di cocaina proveniente dal Perù e nascosta all’interno di container. Al momento della cattura, Alvaro non ha opposto alcuna resistenza. Dopo essere stato tradotto presso gli uffici dell’aliquota Operativa per l'espletamento delle incombenze di rito, è stato associato alla casa circondariale di Siracusa così come disposto dalle Autorità giudiziarie mandanti. Allo stato sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad individuare le dinamiche, nonchè  la rete di persone che hanno favorito la lalatitanza dell'arrestato.

  • Published in Cronaca

Droga: arrestato un ragazzo di 17 anni

Un ragazzo di 17 anni è stato tratto in arresto dai Carabinieri per il reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente, in esecuzione all’ordine di applicazione della misura cautelare in struttura comunitaria, emessa dal Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria. Il provvedimento restrittivo a carico del giovane, di Sinopoli, è stato eseguito dai militari dell'Arma della locale Stazione.

Trovata canapa indiana in essiccazione all'interno di un casolare

All'interno di un casolare in disuso sono state rinvenute foglie di piante di canapa indiana in fase di essiccazione per un ammontare complessivo di 2,40 chilogrammi. A compiere la scoperta, in località Conturella di Sinopoli, in provincia di Reggio Calabria, sono stati i Carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Calabria" unitamente al personale della locale Stazione. 

Un arresto per truffa aggravata

Un uomo di 49 anni è stato tratto in arresto dai Carabinieri per il reato di truffa aggravata continuata in concorso, in esecuzione all’ordine di espiazione di pena detentiva in regime domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, per fatti commessi a Palmi nel periodo tra luglio 2010 e giugno 2012. Il provvedimento restrittivo a carico di Rocco Alvaro, di Sinopoli, è stato eseguito dai militari dell'Arma della locale Stazione. 

Subscribe to this RSS feed