Possesso illecito di proiettili: denunciate due persone

I Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 31enne per il reato di detenzione abusiva di armi. Nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita da militari dell'Arma, B.A., di Sinopoli, in provincia di Reggio Calabria, è stato trovato in possesso di 12 cartucce per pistola calibro 7,65, illecitamente detenute. Analogo episodio si è registrato a Taurianova, sempre nel Reggino, dove gli investigatori hanno deferito in stato di libertà P.G., di 73 anni, per il medesimo reato di detenzione abusiva di armi poiché, all'esito di uno specifico controllo, è risultato in possesso di 42 cartucce calibro 7,65, anche in questo caso illecitamente detenute.

 

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Con un martello aggredisce per strada un uomo: lo bloccano i finanzieri

Nel quadro dei servizi di prevenzione e di controllo del territorio, una pattuglia del locale Gruppo Guardia di Finanza è intervenuta in soccorso di un automobilista che ha chiesto aiuto affermando di essere inseguito da un altro soggetto che voleva ammazzarlo. La situazione che si è presentata ai finanzieri era particolarmente eloquente: l’autovettura, una "Fiat 500", aveva tutti vetri della fiancata sinistra in frantumi con numerosi pezzi di vetro sparsi all’interno dell’abitacolo e varie ammaccature laterali, segni evidenti di un’aggressione subita poco prima. Qualche istante dopo, è sopraggiunta una "Fiat Bravo" da cui ne è uscito un giovane, poi identificato per Gianluca Lanciotto, di 28 anni, residente a Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, che, nonostante la presenza dei finanzieri, ha tentato di aggredire ulteriormente il malcapitato. I militari, quindi, lo hanno immobilizzato e portato in caserma. Dalla ricostruzione dei fatti, verificatisi a Gioia Tauro, è emerso un diverbio causato da futili motivi, a seguito del quale il conducente della Fiat Bravo è uscito dal mezzo brandendo un martello, mentre il conducente della Fiat 500 è riuscito a rifugiarsi nell’autovettura, a metterla in moto e a partire, non prima che il veicolo fosse colpito da numerose martellate. L’aggressore lo ha inseguito, raggiungendolo proprio mentre era in prossimità dei finanzieri, il cui provvidenziale intervento ha posto fine ad una situazione di grave pericolo per la sua incolumità. Su disposizione del pubblico ministero presso il Tribunale di Palmi,  Gianluca Lanciotto è stato messo agli arresti domiciliari presso la sua abitazione e, successivamente, sottoposto - con rito direttissimo - alla misura cautelare dell’obbligo di firma per tre giorni la settimana presso un Ufficio di Polizia Giudiziaria. 

Armi: un arresto e una denuncia

I Carabinieri hanno arrestato un 49enne per il reato di detenzione di armi comuni e da guerra con matricole punzonate, in esecuzione all’ordine di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emesso dal Tribunale di Palmi. La misura giudiziaria è stata eseguita a carico di G.G., di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria. Sempre nel Reggino, a Scilla, i militari dell'Arma hanno denunciato in stato di libertà G.N., di 66 anni, originario della cittadina tirrenica e residente in Francia, per omessa custodia di armi, poiché, all'esito della perquisizione di un rudere in stato di abbandono e accessibile a tutti, di proprietà del suo defunto padre, i Carabinieri hanno rinvenuto un fucile da caccia semiautomatico calibro 20, regolarmente denunciato dallo stesso G.N., ma custodito senza le dovute cautele. 

 

In casa e nel terreno accanto aveva fucili, pistole e munizioni: arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato un uomo di 49 anni per detenzione di armi comuni e armi da guerra e ricettazione. In seguito alla perquisizione dell'appartamento di G.G., a Taurianova, estesa anche al terreno di pertinenza, sono stati rinvenuti 2 fucili e 2 pistole con matricola abrasa, oltre un consistente quantitativo di munizionamento.

Arrestato un ragazzo che ha rubato elettrodomestici in una casa

I Carabinieri hanno tratto in arresto un giovane di 21 anni per i reati di furto aggravato in abitazione e ricettazione, in esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Palmi. Secondo quanto emerso nel corso delle indagini svolte dai militari dell’Arma, L.D. è gravemente indiziato del furto di alcuni elettrodomestici presso un’abitazione di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, commesso nel luglio 2014.

Catturato in autostrada presunto affiliato alla 'ndrangheta

Stamattina la Polizia Stradale ha tratto in arresto un camionista di 24 anni nei pressi del casello di Calenzano, in provincia di Prato, lungo l'autostrada A1. M.V., residente in Calabria, è accusato di essere appartenente alla 'ndrangheta. Per conto dell'organizzazione criminale si occuperebbe di armi, materiale esplosivo e sostanze stupefacenti.  Gli inquirenti ritengono, inoltre, che avrebbe favorito soggetti in stato di latitanza e curato gli interessi delle cosche interessandosi dell'acquisto di imprese commerciali. A disporre la cattura è stato l'ufficio del Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Reggio Calabria. I carabinieri di Taurianova, verso le 2:30 di oggi si sono messi in contatto  con gli agenti della Polizia Stradale di Firenze per segnalare che il giovane era in transito dalle parti di Montevarchi, nell'Aretino. Gli agenti di tre pattuglie si sono messi in azione e, attorniato l'autoarticolato condotto dal 24enne, lo hanno arrestato ed accompagnato dietro le sbarre nella prigione di Prato. 

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Dramma in Calabria: un uomo è morto in un incendio scoppiato nell'appartamento

Il fuoco ha divorato l'appartamento non lasciando scampo ad un cinquantacinquenne che lo utilizzava quando, lontano dagli orari di lavoro, si dilettava suonando. La tragedia, avvenuta nella serata di venerdì, ha sconvolto Taurianova, in provincia di Reggio Calabria. A perdere la vita è stato Giuseppe Bellantone, che prestava servizio in una scuola svolgendo l'attività di bidello. Il suo corpo è stato divorato dalle fiamme divampate per ragioni al momento ignote. Sul luogo in cui si è consumato il dramma sono arrivati i Vigili del Fuoco. E' stata la moglie della vittima che, preoccupata per il mancato rientro del marito, ha allertato  soccorritori.  A trarre in salvo il figlio, affetto da disabilità, sono state alcune persone che abitano a ridosso dell'abitazione. 

Cocaina e marijuana in casa: arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, un 31enne di Taurianova, già noto alle forze dell'ordine. In particolare, a seguito di perquisizione domiciliare, Salvatore Bambino è stato trovato in possesso di circa 150 grammi di marijuana, due grammi di cocaina, già confezionata in involucri di plastica termosigillata, banconote di vario taglio, un bilancino elettronico di precisione e vario materiale per il confezionamento. L’arrestato è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

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