Intimidazioni in Calabria. Esplodono due bombe carta: danni all'auto della moglie di un sindaco

Due automobili sono state danneggiate dall'esplosione di altrettante bombe carta. L'episodio è accaduto nella notte a cavallo fra sabato e domenica. Una delle vetture appartiene alla moglie del sindaco di Rende, Marcello Manna. Il secondo veicolo, oggetto degli effetti della deflagrazione verificatasi nella città a ridosso di Cosenza, è di proprietà di un imprenditore che gestisce una concessionaria di automobili. Lo scoppio è stato talmente violento da essere udito anche nel capoluogo bruzio. Sulla base dei rilievi eseguiti sul posto, i congegni esplosivi realizzati artigianalmente sono stati collocati sui rispettivi cofani. Pesanti le conseguenze per le due Smart. Gli agenti della Squadra Mobile che hanno avviato le indagini ritengono che obiettivo dell'atto intimidatorio fosse il proprietario della concessionaria. Informazioni sul caso sono state trasmesse ai Carabinieri della locale Compagnia, proprio in virtù del fatto che ad essere coinvolta è stata anche l'autovettura del Primo Cittadino. 

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Bombe carta e decine di proiettili in casa: arrestato un 56enne

Nella giornata di ieri, personale della Squadra Mobile unitamente ad equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine "Calabria Settentrionale" di Cosenza, nell’ambito del piano nazionale e transnazionale denominato Focus ‘Ndrangheta, a seguito di perquisizioni domiciliari ha tratto in arresto Salvatore La Forgia, 56enne di Crotone, poiché presso il suo domicilio sarebbero state rinvenute 59 cartucce per fucile di vario calibro, 5 cartucce per pistola calibro 9x19, 6 cartucce calibro 9x21, 8 cartucce di vario calibro, 11 involucri di carta di colore marrone(cosiddette "Cipolle" o "Bombe Carta"), polvere pirica per un peso complessivo di circa 1,360 chilogrammi. L’arrestato, ultimati gli adempimenti di rito, è stato successivamente accompagnato presso la propria abitazione, al regime degli arresti domiciliari, a disposizione del pubblico ministero di turno Ivan Barlafante che coordina le indagini.

 

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