Droga e pistola sotto il letto, in manette 33enne

Un 33enne è stato arrestato a Cosenza, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di arma clandestina.

L'arresto è stato eseguito dai carabinieri che, nel corso di una perquisizione domiciliare, sotto al letto dell'uomo, hanno rinvenuto: 1,8 kg di marijuana, all'interno di 9 buste di nylon sottovuoto; 500 grammi di hashish; 20 di cocaina; una pistola Smith & Wesson calibro 38, con matricola abrasa e 8 proiettili.

Il materiale è stato sequestrato, mentre il 33enne è finito ai domiciliari.

 

  • Published in Cronaca

Sorpreso ad innaffiare piantine di marijuana, arrestato

Personale del Commissariato di pubblica sicurezza di Paola ha tratto in arresto il 41enne Gianni Sciammarella.

Nel corso di un controllo, l’uomo è stato sorpreso ad innaffiare 23 piantine di marijuana.

 In particolare, i poliziotti hanno intercettato il 41enne nei pressi di una casa rurale, mentre era intento a riempire d’acqua alcune taniche che, poi, portava nel retro dello stabile.

Una volta pedinato, è stato sorpreso, in flagranza, mentre innaffiava la piccola piantagione.

Nonostante il tentativo di fuga, l’uomo è stato bloccato ed arrestato.

A giugno scorso, Sciammarella era, già, stato denunciato, perché trovato in possesso di 80 piantine di marijuana, senza principio attivo.

Scoperte e distrutte oltre 100 piante di cannabis

I carabinieri della Stazione di Delianuova (Rc) e del 4° Reggimento a cavallo hanno scoperto una piantagione composta da 100 piante, di cannabis indica, dell’altezza media di circa 2 metri.

La coltivazione, individuata in località Santa Cala di Delianuova, avrebbe permesso di  produrre oltre 50 chilogrammi di marijuana.

Lo stupefacente, una volta immesso sul mercato, avrebbe generato profitti per circa 100 mila euro.

Nelle immediate adiacenze, i militari hanno rinvenuto, inoltre, un impianto di irrigazione e numerosi attrezzi agricoli utilizzati per coltivazione. La piantagione era stata occultata tra la fitta vegetazione ed è stata rinvenuta a conclusione di una vasta attività di rastrellamento disposta dalla Compagnia di Palmi.

La piantagione, previa campionatura, è stata distrutta in loco, mentre i campioni prelevati saranno inviati al Ris di Messina per essere sottoposti ad analisi tossicologiche

  • Published in Cronaca

Serre: scoperte 4 piantagioni di droga, distrutte 2 tonnellate di cannabis

Quattro piantagioni di canapa indiana sono state rinvenute nel comprensorio delle Serre ed in particolare, nei comuni di Sorianello, Pizzoni e Gerocarne.

La scoperta è stata fatta nell’ambito di una vasta operazione, condotta dagli uomini della guardia di finanza di Vibo Valentia, per prevenire e reprimere l’illecita coltivazione di piante di marijuana.

Nel corso delle attività è stato impiegato, anche, un elicottero A109N della Sezione aerea della guardia di finanza di Lamezia Terme, che ha permesso d'individuare le piantagioni, occultate tra i folti arbusti e la fitta vegetazione e di difficile accesso via terra.

Una volta individuate, le piantagini sono state raggiunte, non senza difficioltà, dagli uomini del Reparto operativo aeronavale e della Compagnia della guardia di finanza di Vibo Valentia. Le attività delle fiamme gialle sono state, tra l’altro, rese  difficoltose a causa di un improvviso incendio, verosimilmente di origine dolosa, divampato nei pressi di due delle coltivazioni. Le fiamme sono state controllate dai finanzieri intervenuti sul posto e successivamente estinte dal personale del Servizio antincendio boschivo della Regione Calabria.

Le coltivazioni, estese su una vasta area demaniale, comprendevano piante delle qualità “Cannabis indica” e “Skunk” (quest’ultima varietà con effetti più potenti rispetto a quella tradizionale) per un peso complessivo di 20 quintali. Le piante erano rigogliose, con un’altezza media di 180 centimetri circa ed erano già pronte per essere raccolte. Le colture erano dotate di autonomi sistemi di irrigazione.

Su disposizione dell’autorità giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia, le piante ed i connessi impianti di irrigazione e vasche di raccolta acque sono stati distrutti.

La sostanza stupefacente ricavata dalle piantagioni, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato un guadagno alla malavita locale di circa un milione e mezzo di euro.

Sono in corso indagini finalizzate all’identificazione dei responsabili delle coltivazioni.

 

 

 

 

 

Un fucile ed oltre un chilo di droga sequestrati nel vibonese

Nel corso di un servizio finalizzato al contrasto della coltivazione di sostanze stupefacenti, i carabinieri della locale Stazione e dello Squadrone eliportato "Cacciatori di Calabria" hanno rinvenuto, in località “Caravizzi” di Filandari:

  • sette piantine di canapa indica, di altezza compresa tra i 40 centimetri ed il metro e ottanta;
  • un sacchetto di plastica di colore nero contenente cinque buste sottovuoto chiuse ermeticamente e tre bustine annodate, contenenti in totale 1 chilo e 407 grammi circa di “marijuana”, il tutto occultato all’interno di un capanno in lamiera;
  • 1 fucile Ar/70 sport calibro 222r con caricatore inserito e 19 colpi, custodito all’interno di una custodia rigida per trasporto armi e avvolto da una pellicola trasparente. L'arma, in perfetto stato di conservazione, era stata nascosta in una grotta naturale.

Il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro. Sono in corso le indagini per risalire agli eventuali proprietari.

 

Distrutta piantagione di marijuana del valore di mezzo milione di euro

Una piantagione composta da oltre 400 piante di marijuana è stata scoperta, dai carabinieti, in un terreno abbandonato nelle vicinanze del termovalorizzatore di Gioia Tauro.

Una volta arrivati in contrada Cicerna, i militari della locale Compagnia hanno scoperto circa 400 piante di canapa indiana del tipo olandese nana, di altezza media di circa mezzo metro e in pieno stato vegetativo.

Nascosta tra la fitta vegetazione, la coltivazione è stata ritrovata dopo una vasta attività di rastrellamento condotta dai militari della locale stazione, insieme ai colleghi dello Squadrone Cacciatori e con il supporto aereo dell’Elinucleo di Vibo Valentia.

Lo stupefacente, per un peso complessivo di circa 350 chilogrammi, una volta immesso sul mercato avrebbe fruttato più di mezzo milione di euro.

Le piante sono state distrutte sul posto, mentre alcuni campioni sono stati sequestrati per essere mandati, come di consueto, al Reparto investigazioni scientifiche di Messina per le analisi tossicologiche previste in questi casi.

 

 

  • Published in Cronaca

Olandese nana coltivata in una casa abbandonata, sequestrati 5 chili di droga

I carabinieri di Rosarno insieme ai colleghi del 14° battaglione Calabria di Vibo Valentia, nel corso di una serie di controlli e rastrellamenti disposti dalla Compagnia di Gioia Tauro, hanno rinvenuto oltre cento piante di canapa del tipo "olandese nana".

La coltivazione era stata impiantanta in vasi in plastica, posizionati all'interno di un edificio abbandonato da tempo.

Nel corso della perquisizione sono stati trovati e sequestrati anche 200 grammi di hashish divisi in due panetti, ognuno dei quali avvolto in un involucro di plastica.

Le piante, il cui peso complessivo è stato stimato in circa cinque chilogrammi, una volta immesse sul mercato della droga avrebbero potuto fruttare intorno ai 10 mila euro. Lo stupefacente è stato distrutto sul posto, mentre alcuni campioni prelevati saranno trasmessi al Ris di Messina per le analisi tossicologiche.

 

  • Published in Cronaca

Caulonia Marina: fermato per un controllo viene scoperto dal fiuto di un cane in possesso di marijuana

Nel corso di un normale servizio di controllo, i finanzieri del Gruppo di Locri hanno rinventuo due involucri contenti 4,3  grammi di marijuana.

In particolare, le fiamme gialle hanno fermato un automobilista, a Caulonia Marina. L'uomo ha manifestato un nervosismo che ha insospettito i militari.

Effettuate ulteriori verifiche e constatati i precedenti penali della persona fermata, i finanzieri hanno fatto intervenire un cane antidroga.

Il fiuto del cane ha permesso di scoprire un'intercapedine ricavata nello sportello posteriore dell'autovettura, dove erano stati occultati 4,3 grammi di marijuana.

È seguita, quindi, una perquisizione a casa dell’uomo. 

Nel corso dell'attività, gli uomini della guardia di finanza hanno trovato altra droga, nonchè una piantagione di cannabis indica, in gran parte in piena fase di maturazione, sistemata su una porzione di terreno di difficile accesso.

Le piante sono state estirpate e distrutte. Per il fermato è scattata la denuncia alla procura per possesso di stupefacenti.

 

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed