Lascia i domicialiari per andare a coltivare la terra, arrestato

Un 54enne, Rocco Gangemi, è stato arrestato a Santa Cristina d’Aspromonte, dai carabinieri della locale Stazione.

L’uomo è accusato d’evasione, poiché, durante un servizio di controllo, i militari non lo hanno trovato nell’abitazione in cui era sottoposto ai domiciliari.

Una volta avviate le ricerche, gli uomini dell’Arma hanno rintracciato il 54enne in un terreno agricolo dove, in violazione degli obblighi ai quali era sottoposto, era intendo a coltivare la terra fuori dagli orari autorizzati.

  • Published in Cronaca

Evasione fiscale, sequestrati beni per un valore di oltre 22 milioni di euro

I finanzieri del Comando provinciale di Cosenza, delegati dalla locale Procura della Repubblica, hanno eseguito un provvedimento di sequestro di prevenzione emesso dal Tribunale Ordinario di Cosenza per un importo oltre 22 milioni di euro.

I destinatari della misura sono quattro persone, ritenute socialmente pericolose perché accusate di ripetuta evasione fiscale realizzata attraverso la gestione di società operanti nel settore immobiliare e del commercio di autoveicoli.

Gli accertamenti patrimoniali avrebbero dimostrato la disponibilità di complessi aziendali, capannoni industriali, villa di pregio e terreni di valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati e formalmente intestati ai componenti di un unico nucleo familiare.

In particolare, il principale destinatario della misura di prevenzione è ritenuto resonsabile dei reati di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e di bancarotta fraudolenta, per aver sottratto illecitamente al fisco i proventi destinati alla tassazione, reimpiegandoli nella realizzazione di altre attività commerciali facenti capo ai sodali ovvero investendoli nell’acquisto di beni immobiliari.
 
Partendo dall’esame dei ripetuti reati fiscali, fallimentari e societari commessi e già oggetto di indagini e culminate nell’anno 2016 con l’arresto e la condanna alla pena di tre anni di reclusione del principale responsabile, i finanzieri hanno operato una puntuale ricostruzione dei redditi e delle disponibilità economico-finanziarie maturati in un arco temporale di oltre 20 anni in capo ai diversi appartenenti al un medesimo nucleo familiare.
 
Gli approfondimenti investigativi hanno portato alla luce una netta sproporzione del patrimonio disponibile rispetto ai redditi dichiarati, peraltro insufficienti a soddisfare anche primarie esigenze di vita.
 
L’esecuzione del provvedimento di sequestro ha consentito di sottrarre ai soggetti per poi farli acquisire al patrimonio dello Stato i seguenti beni:
  • 3 complessi aziendali; 
  • 19 fabbricati; 
  • 1 villa di prestigio; 
  • 2 capannoni industriali di rilevanti dimensioni;
  • 3 appezzamenti di terreno.

Il tutto per un valore stimato di oltre 22 milioni di euro.

  • Published in Cronaca

Furto ed evasione, due persone in manette

Gli uomini della Polizia di Stato di Reggio Calabria hanno tratto in arresto due persone.

Nel dettaglio gli agenti hanno tratto in arresto, per il reato di evasione dagli arresti domiciliari, un cittadino algerino di 46 anni, residente a Reggio Calabria. L’uomo durante un controllo è stato trovato mentre circolava liberamente fuori dalla propria abitazione.

Inoltre, nella serata di sabato scorso, è stata data esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari presso una struttura terapeutica riabilitativa a carico di un 32enne reggino ritenuto responsabile di furto e rapina.

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed