Gira in macchina con eroina, poi punta coltello ai carabinieri: arrestato

Nell’ambito del piano Focus ‘ndrangheta, la Polizia di Stato ha effettuato il quarto blitz nella località di Sambatello di Reggio Calabria con l’impiego di oltre 100 uomini impegnati in numerosi controlli e perquisizioni nei confronti di pregiudicati. È questo il trentasettesimo blitz della Polizia di Stato che si inserisce in una più ampia strategia operativa interforze di aggressione ai sodalizi mafiosi, elaborata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, volta a contrastare le dinamiche criminali di specifici contesti territoriali, specie ove si è registrata una recrudescenza di episodi criminosi. I servizi hanno visto la cooperazione degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Meridionale” di Siderno, delle unità cinofile, del 5° Reparto Volo e con la preziosa collaborazione tecnica di personale specializzato del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica. In particolare, sono stati sottoposti a controllo 205 persone e 118 veicoli, nonché effettuati 23 posti di blocco e 2 perquisizioni. Sono stati, altresì, elevati 2 verbali per infrazioni al Codice della Strada. Nell’ambito del piano di intensificazione dei servizi di controllo del territorio in città, gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno altresì arrestato un 48enne reggino, responsabile dei reati di traffico e detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo eroina e di violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale aggravata dall’utilizzo delle armi. L’uomo è stato individuato all’interno di un’autovettura mentre spacciava una dose di eroina. Inseguito dagli operatori di Polizia sin dentro la sua abitazione, è stato bloccato e tratto in arresto, nonostante l’intervento del padre che si è frapposto tra i poliziotti ed il figlio e dopo aver tentato di disfarsi di 22,83 grammi di eroina già confezionata in 35 dosi, lanciandola sulla terrazza di una vicina abitazione, opponendo resistenza agli Agenti intervenuti armato di un coltello. Inoltre, nell’abitazione dell’arrestato è stata rinvenuta la somma in contanti di 580 euro e strumenti utilizzati per il confezionamento delle dosi della sostanza stupefacente. L’efficace dispositivo di sicurezza, dispiegato dal questore della Provincia di Reggio Calabria Raffaele Grassi, proseguirà anche nei prossimi giorni in altre località ritenute ad alta densità mafiosa.

Minaccia con un coltello i Carabinieri che vogliono perquisire casa sua

E' accusato di minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale un uomo di 58 anni che i Carabinieri hanno tratto in arresto nella giornata di venerdì. Di nazionalità rumena, è un pastore che vive a Caulonia Marina, in provincia di Reggio Calabria. Intervenuti presso il suo domicilio in seguito ad una denuncia presentata da una donna, estorsione e furto i reati ipotizzati, i militari dell'Arma avrebbero dovuto perquisire l'appartamento nel tentativo di individuare gli oggetti provento dei presunti reati. Quando, però, i Carabinieri sono arrivati, il 58enne, afferrato un coltello munito di una lama lunga 19 centimetri, li ha minacciati con l'intento di evitare i controlli. Dopo essere stato fermato ed accompagnato in caserma ha confessato le proprie responsabilità in ordine alle contestazioni mossegli dalla querelante riferendo agli investigatori di aver nascosto il bottino sotto la prua di un'imbarcazione. Al termine dell'udienza di convalida dell'arresto il giudice ha disposto nei suoi confronti l'obbligo di presentarsi alla Polizia Giudiziaria. 

 

 

 

Minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale: arrestato un 26enne

Un giovane di 26 anni, che era stato sottoposto al regime della sorveglianza speciale, è finito ai domiciliari sulla base di un provvedimento disposto dal Tribunale di Reggio Calabria. D.S., espletate le formalità di rito, è stato condotto dai Carabinieri della Stazione di San Luca presso la residenza in cui vive e dove sconterà otto mesi inflittigli perché giudicato responsabile di minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. 

Ubriaco va in escandescenze in ospedale e minaccia i poliziotti: arrestato

Ieri personale del Commissariato di Polizia ha tratto in arresto un uomo di 35 anni per i reati di resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato, interruzione di pubblico servizio e guida in stato di ebbrezza. L'episodio è avvenuto a Gioia Tauro. A. P. è stato fermato, secondo la ricostruzione degli investigatori, in evidente stato di ubriachezza nei pressi del Pronto Soccorso del locale nosocomio, dove poco prima avrebbe aggredito un operatore sanitario e danneggiato la struttura ospedaliera. Lo stesso, riferiscono gli inquirenti, avrebbe rifiutato di fornire le generalità al personale intervenuto, minacciando altresì gli agenti intervenuti. L’Autorità Giudiziaria competente ha convalidato l’arresto e sottoposto l’uomo alla misura dell’obbligo di firma.

 

 

Prende a calci e pugni le auto e aggredisce i Carabinieri: arrestato un 24enne

I Carabinieri hanno tratto in arresto un giovane di 24 anni per i reati di violenza e/o minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali. M. S. di Reggio Calabria, sarebbe stato sorpreso in evidente stato di alterazione psico-fisica mentre stava colpendo con calci e pugni delle auto in sosta. Alla vista dei militari, intervenuti a seguito di una segnalazione al numero di emergenza 112, si è scagliato contro di loro ingiuriandoli ed aggredendoli, provocando loro lesioni. 

 

Minaccia a pubblico ufficiale: arrestato un sorvegliato speciale alla guida senza patente

I Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 31 anni accusato di aver violato le prescrizioni imposte dal regime della sorveglianza speciale e del reato di minaccia a pubblico ufficiale. I militari dell'Arma di Roccella Jonica hanno scoperto A.B. a Marina di Gioiosa Jonica mentre, sprovvisto della patente di guida,  era al volante dell'automobile della mamma. 

Ubriaco, tenta di sfondare un portone e aggredisce i Carabinieri: arrestato

I Carabinieri hanno tratto in arresto un 33enne già noto alle forze dell'ordine, Natale Agostini, di Reggio Calabria, per i reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, poiché, a seguito di segnalazione per un tentativo di aggressione giunta alla locale Compagnia dall’abitazione dei coniugi, i militari si sono portati sul luogo, dove l'uomo, in evidente stato di ebbrezza, stava tendando di sfondare a calci il portone di ingresso ed ha aggredito i militari intervenuti.

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