Viabilità, Al via i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale 77 San Costantino-Francica

Sono stati avviati i lavori di messa in sicurezza lungo la strada provinciale n. 77 che collega i comuni di Francica e San Costantino. 

Sul cantiere stradale si sono ritrovati, stamattina, per un sopralluogo, il presidente della Provincia di Vibo, Salvatore Solano, il consigliere provinciale, Antonio Raffaele Corigliano e i sindaci di San Costantino, Nicola Derito, e di Francica, Giovanni Manfrida. 

«L’intervento che verrà effettuato lungo la San Costantino-Francica è solo il primo passo per la messa in sicurezza di un’arteria importante sulla quale da tempo non si interveniva - ha evidenziato il presidente Solano. In pochi mesi, d’intesa con i sindaci e i tecnici della Provincia, siamo riusciti a recuperare una somma sufficiente a progettare e a dare finalmente il via ai lavori di sistemazione della strada. Quello sulla Sp 77 è solo il primo dei cantieri che - ha chiosato Solano - apriremo, tra aprile, maggio e giugno, su diverse arterie stradali del Vibonese».

I lavori lungo la San Costantino-Francica prevedono un parziale rifacimento del manto stradale, la pulizia di cunette e siepi, l’insediamento di quattro passaggi pedonali rialzati e la sistemazione delle buche. «Negli ultimi anni, attraverso apposite delibere di giunta, avevamo più volte sollecitato la messa in sicurezza della Sp 77 da parte della Provincia - ha sottolineato, al riguardo, il sindaco Nicola Derito. Per via dello stato di abbandono, lungo quella che è la principale strada di collegamento tra San Costantino e Francica, si sono verificati diversi incidenti stradali che, purtroppo, hanno anche causato delle morti. Pertanto, - ha affermato il sindaco di San Costantino - accogliamo con soddisfazione questo primo intervento di messa in sicurezza, dando atto al presidente Solano di aver onorato gli impegni presi nei mesi scorsi». Dello stesso tenore le dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Francica, Giovanni Manfrida. «L’arteria sulla quale, oggi, si apre il cantiere è di fondamentale importanza per le comunità di Francica e San Costantino. Sappiamo che tale intervento non sarà risolutivo - ha asserito Manfrida - ma confidiamo che il presidente Solano, anche alla luce dell’imminente approvazione del bilancio della Provincia, intervenga subito dopo in maniera strutturale e definitiva. Intanto lo ringraziamo per questo primo importante passo in avanti». Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso, infine, il consigliere provinciale Corigliano «Tra gli impegni prioritari presi in Consiglio il giorno del mio insediamento alla Provincia di Vibo vi era la sistemazione della Sp 77, strada lungo la quale, nel 2019, hanno perso drammaticamente la vita due giovani. Oggi, finalmente, dopo anni di totale abbandono - ha affermato Corigliano - si raggiunge un traguardo significativo con l’avvio dei primi lavori di messa in sicurezza di questo importante collegamento stradale».    

Incidente sul lavoro nel vibonese, grave un 77enne

Grave incidente sul lavoro nel vibonese dove, un uomo di 77 anni è rimasto ferito mentre stava lavoranto nei campi.

Il fatto è accaduto nel pomeriggio di ieri, nelle campagne comprese tra i Comuni di Francica e San Costantino Calabro.

Per cause ancora in corso d'accertamento, la mietitrebbia guidata dall'uomo si è ribaltata. Il pensionato è stato, quindi, sbalzato. Pur riuscendo ad evitare di finire sotto il mezzo agricolo, il 77enne ha riportato una serie di ferite che hanno costretto i sanitari del 118 a  chiedere l'intervento dell'elisoccorso per il trasferimento all'ospedale di Catanzaro.

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Detenzione abusiva di prodotti esplodenti, 45enne deferito nel vibonese

I Carabinieri della Stazione di Filandari, unitamente ai colleghi della Compagnia di intervento operativo del 14° Battaglione “Calabria”, hanno deferito in stato di libertà per il reato di detenzione abusiva di prodotti esplodenti D. R. D., 45enne, bracciante agricolo residente a San Costantino Calabro ma di fatto dimorante nella frazione Vena di Ionadi.

Nella circostanza, i militari a seguito di una perquisizione domiciliare effettuata presso l'abitazione dell'uomo, hanno rinvenuto, depositati all’interno di un casolare adibito a magazzino, 47 petardi per un peso complessivo di 1,5 chilogrammi.

 

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