Banconote false, un arresto a Soriano

I carabinieri della Stazione di Soriano Calabro e dello Squadrone eliportato Cacciatori sono stati impegnati in una serie di controlli preventivi nel territorio delle Serre vibonesi.

Nel corso di una perquisizione è stata rinvenuta una mazzetta da settanta banconote da 5 euro, mai circolate, perfettamente identiche a quelle aventi corso legale, eccezion fatta per il numero di serie uguale per tutte. Inoltre, nello stesso accertamento è stata scoperta una decina di chili di giochi pirotecnici detenuti senza le previste autorizzazioni.

Inevitabile, quindi, l’arresto del possessore del materiale rinvenuto, il quale, al termine delle formalità di rito, è stato posto ai domiciliari.

La Procura della Repubblica di Vibo Valentia, che ha aperto un fascicolo sul caso, ha disposto accertamenti al fine di tracciare la provenienza delle banconote e l'entità della diffusione nel  territorio Vibonese, considerato che potrebbe trattarsi di un episodio tutt'altro che isolato.

Droga, documenti e soldi falsi: manette per un 40enne

La scorsa notte, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti nel capoluogo bruzio, i Carabinieri della Stazione di Cosenza Principale hanno arrestato un 40enne pakistano per i reati di possesso di documenti di identificazione falsi, possesso di banconote contraffatte e detenzione di sostanza stupefacente.

L’uomo, fermato a piedi mentre camminava nei pressi dell’autostazione, era sprovvisto di documenti e pertanto è stato accompagnato a casa, dove i militari hanno effettuato una perquisizione nel corso della quale hanno rinvenuto una carta d’identità elettronica, un permesso di soggiorno intestati a persone diverse ed un passaporto tunisino risultato falso. Durante l’attività, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto anche una banconota da 50 euro falsa, una dose di cocaina ed un bilancino di precisione con un’agenda sulla quale erano stati annotati alcuni nominativi con degli importi in denaro che lasciano presumere possano essere potenziali assuntori di droga.

L’immigrato è stato, quindi, dichiarato in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando provinciale carabinieri di Cosenza, in attesa del rito direttissimo.

Soldi falsi per pagare il conto al ristorante, coppia napoletana arrestata nel Vibonese

I poliziotti della Squadra mobile di Vibo Valentia hanno arrestato Francesco Esposito e Maria Minei, rispettivamente di 29 e 36 anni, entrambi originari di Napoli, perché colti nella flagranza del reato di spendita e introduzione nello Stato di banconote falsificate, in concorso.

L’operazione ha avuto origine dalla segnalazione, giunta al 113, dell’avvenuto pagamento della cena in un noto ristorante di Pizzo con una banconota falsa da 100 euro da parte di una coppia napoletana.

L’attività di accertamento, svolta dagli uomini della centrale operativa, ha consentito di riscontrare la presenza di una coppia di origine campana, corrispondente alle indicazioni fornite dal ristoratore truffato, presso una struttura alberghiera della costa.

Gli agenti della Squadra mobile hanno quindi sorpreso i due alla reception, dove erano intenti ad effettuare il pagamento.

Al momento dell’identificazione, la 36enne avrebbe cercato di disfarsi di un involucro, al cui interno i poliziotti hanno trovato 18 banconote falsificate da 100 euro.

Prima di essere trasferiti, rispettivamente, nelle case circondariali di Vibo Valentia e Reggio Calabria, ad Esposito e Minei è stato notificato il foglio di via obbligatorio dalla provincia di Vibo Valentia per la durata di 3 anni.

 

Soldi falsi e droga, in manette un sorianese di 40 anni

È stato trovato in possesso di oltre 5 mila euro contraffatti. Per questo motivo, un quarantenne di Soriano Calabro (VV) è stato tratto in arresto dalla guardia di finanza, a Reggio Calabria.

In particolare, una pattuglia delle fiamme gialle è entrata in azione dopo aver notato un furgone, in sosta in prossimità di uno svincolo della tangenziale.

Una volta identificata la coppia di quarantenni che si trovava a bordo del veicolo, i finanzieri hanno effettuato una perquisizione nel corso della quale, nelle tasche degli indumenti indossati dell’uomo, sono stati rinvenuti poco meno di 4 mila euro, in banconote false da 20 e 50 euro.

Constatata la flagranza del reato di spendita di monete falsificate e attivato il gruppo della guardia di finanza di Vibo Valentia, i militari hanno perquisito l’abitazione dell'uomo, a Soriano Calabro. 

Durante il controllo sono stati trovati altri 1.210 euro in banconote contraffatte, di taglio compreso tra i 5 e i 100 euro,  21 grammi di hashish e un bilancino di precisione.

Al termine delle operazioni, vista la flagranza del reato, l’uomo è stato tratto in arresto e posto ai domiciliari, per il reato di spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate.

Nascondevano in auto banconote false, in manette tre persone

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Corigliano Calabro, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Mirto-Crosia, hanno arrestato tre persone per detenzione di banconote e monete falsificate.

L' operazione ha preso l'abbrivio in seguito ad un normale controllo alla circolazione stradale, nel corso del quale i militari della Compagnia di Corigliano Calabro hanno fermato una Fiat Idea con a bordo due donne ed un uomo.

Dal controllo è emerso che l’autovettura era priva del certificato assicurativo e per tal motivo è stata sottoposta a sequestro amministrativo.

Mentre la macchina veniva portata al deposito giudiziario di Mirto, i militari si sono insospettiti per il comportamento, agitato e titubante, tenuto dai tre fermati.

Per tale motivo, hanno perquisito il veicolo nel quale, celati sotto la cuffia del cambio, sono stati rinvenuti quasi tremila euro in banconote da 100, 50 e 10 euro.

Seppur di ottima fattura, i militari hanno scoperto che si trattava di denaro falso.

Sulla base degli accertamenti compiuti, anche con l’ausilio del Comando Carabinieri antifalsificazione monetaria e dei riscontri ottenuti, i militari hanno arrestato i tre, in flagranza, per i reati di detenzione e spendita di denaro falso.

I soldi sono stati sottoposti a sequestro, mentre i tre arrestati, S. B., napoletano di 39 anni, D.M. R. cosentina di 30 anni e M. D. L., rumena di 25 anni, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Castrovillari o nei rispettivi domicili in regime degli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.

  • Published in Cronaca

Banconote false nel vibonese, denunciato 32enne

Nel corso di una perquisizione domiciliare e personale, i carabinieri della Stazione di Briatico hanno rinvenuto 2 banconote false da 20 euro.

 Il denaro è stato trovato nella tasca del giubbotto, indossato da un disoccupato 32enne del luogo.

Le banconote sequestrate saranno trasmesse alla Banca d’Italia per gli accertamenti del caso, mentre l'uomo è stato denunciato.  

 

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