La Grande Guerra e gli eroi di Filogaso

Credo che nella ricorrenza del centenario della fine della Grande guerra del 15-18 i nostri soldati caduti in quel conflitto meritino non solo la commemorazione che normalmente viene tributata loro durante la ricorrenza del 4 novembre, ma un ulteriore omaggio per non far scadere in ritualità quella ricorrenza e per rammentare che il loro sacrifico non scadi in sola cronaca di quegli eventi ormai lontani ma sia memoria e monito per non ricadere negli orrori commessi in passato e scongiurare nuove guerre e barbarie.

I nostri 13 soldati ( sembra che in realtà siano 14) caduti in guerra sono stati davvero eroici ed hanno difeso la Patria con impegno ed abnegazione sfidando la morte ed il nemico.

Giovani ventenni, di umile estrazione familiare, senza cultura se non addirittura analfabeti, hanno lasciato la loro terra per recarsi a combattere in terre lontane e poco conosciute.

Sono stati dapprima chiamati al distretto militare di Catanzaro, poi assegnati nei vari reggimenti e infine spediti al fronte.

«In Calabria erano presenti alcuni reparti di esercito permanente e più precisamente il 19° reggimento fanteria “Brescia” a Cosenza, il 20° “Brescia” a Reggio (col comando di brigata a Catanzaro che era anche sede in tempo di pace della 22 divisione territoriale) e il 48° “Ferrara” a Catanzaro.

Da questi reparti si formarono quindi nuove unità di milizia mobile che operarono in prima linea: dal deposito di Catanzaro si formarono il 96° reggimento “Udine”, il 141° “Catanzaro” e 221° “Jonio”; dal deposito di Cosenza il 142° “Catanzaro” e 243° “Cosenza”; dal deposito di Reggio il 246° reggimento “Siracusa”» (Fonte Vincenzo Santoro).


Due soldati di Filogaso, Tommaso Boragina di Michele e Giuseppe Teti di Antonio, insieme ad altri giovani di Dasà, Dinami, Briatico e Brognaturo, ecc.. fecero parte della famosa “Brigata Catanzaro 141° e 142° reggimento ” il cui stemma ( bandiera) sventola a Roma sul Vittoriano a ricordo imperituro delle loro eroiche gesta, ed a cui fu attribuita la medaglia d’oro al merito da Vittorio Emanule III con la seguente motivazione : 

«Per l'altissimo valore spiegato nei molti combattimenti intorno al San Michele, ad Oslavia, sull'Altopiano di Asiago, al Nad Logem, per l'audacia mai smentita, per l'impeto aggressivo senza pari, sempre e ovunque fu di esempio ai valorosi (luglio 1915 – agosto 1916)»

La brigata fu costituita l’1-03-1916 e si distinse, oltre che per il coraggio e l’abnegazione di tutti i soldati nelle operazioni di guerra, anche per essersi ribellata ai superiori per le condizioni precarie e per la scarsezza di mezzi e vettovaglie di cui disponeva. Per protesta i soldati assaltarono una villa in cui secondo una notizia rivelatasi non vera dimorava lo scrittore Gabriele D’Annunzio ritenuto uno dei principale fautori della guerra (interventista) e dei tremendi patimenti cui i soldati erano sottoposti.

La ribellione fu sedata da altri soldati italiani e si concluse con la fucilazione di ben 28 di loro (non tutti i nomi sono noti) a cui sembra assistette impassibile lo stesso D’Annunzio.

Fu un inglorioso episodio che meriterebbe un maggior approfondimento. Non è dato sapere se fra i fucilati ci fossero i nostri due concittadini anche se ufficialmente risultano deceduti in combattimento il primo sul monte Mosciagh e nell’ospedaletto da campo per le numerose ferite riportate in combattimento il secondo, così come si evince dalle schede di seguito allegate.
Nominativo (e paternità): BORAGINA TOMMASO DI MICHELE
Albo d'Oro: Calabria - (Vol IV) (3)
Province: RC - CZ - CS
Pagina: 65
Sub in Pagina: 16
Comune nascita: Filogaso
Comune nascita Attuale: Filogaso
Data nascita: 12 Maggio 1890
Grado: Soldato
Reparto: 141 Reggimento Fanteria
Distretto: Distretto Militare Di Catanzaro
Morto o Disperso: Morto
Data Morte: 26 Maggio 1916
Luogo Morte: Monte Mosciagh
Causa Morte: Ferite Riportate In Combattimento
Decorazioni: 
Sepoltura: 
Note:

Nominativo (e paternità): TETI GIUSEPPE DI ANTONIO
Albo d'Oro: Calabria - (Vol IV) (3)
Province: RC - CZ - CS
Pagina: 621
Sub in Pagina: 21
Comune nascita: Filogaso
Comune nascita Attuale: Filogaso
Data nascita: 15 Luglio 1890
Grado: Soldato
Reparto: 141 Reggimento Fanteria
Distretto: Distretto Militare Di Catanzaro
Morto o Disperso: Morto
Data Morte: 22 Ottobre 1915
Luogo Morte: Ospedaletto Da Campo N. 009
Causa Morte: Ferite Riportate In Combattimento
Decorazioni: 
Sepoltura: 
Note: 

Anche gli altri nostri giovani si sono distinti per coraggio e altruismo non esitando di rischiare la propria vita per i loro commilitoni. Vale la pena ricordare un nostro valoroso soldato che ha avuto la fortuna di tornare sano dalla guerra e che fu insignito della medagli di bronzo con la motivazione di seguito riportata:

MONTESANO GIOVANNI
Medaglia Di Bronzo con la seguente motivazione : 

"Portaferiti armato, in un momento difficile in cui la compagnia era sottoposta al violento fuoco d'artiglieria nemica, spiegava tutta la sua opera di pietà e di dovere per salvare i feriti, pronto anche ad impugnare l'arma per difendere la trincea che le cannonate avversarie andavano sconvolgendo" San Marco di Gorizia 14-17 Maggio 1917.

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