Redazione

Redazione

Website URL:

Start cup Calabria 2020: parte la ricerca delle migliori idee d'impresa in Calabria

Unical, UniCZ, UniRC, FinCalabra e Regione Calabria hanno presentato alla stampa la XII edizione della business plan competition accademica rivolta a studenti, laureati, ricercatori e docenti pronta ad accogliere e sviluppare idee imprenditoriali innovative per guardare con utili esperienze e nuove opportunità al mondo che verrà.

È la Start Cup Calabria (SCC) 2020, la business plan competition accademica che i suoi promotori - Università della Calabria, Università Magna Græcia, Università Mediterranea, FinCalabra e Regione Calabria, attraverso un contributo a valere sull’Asse 1 / Azione 1.4.1 “Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca” del POR Calabria 14-20 – hanno lanciato, con più determinazione che mai, stamani, durante una conferenza stampa virtuale.

A presentarla ai giornalisti e dare ufficialmente il via alle iscrizioni sono stati il Rettore dell’Università Magna Graecia, Giovambattista De Sarro, il Rettore dell’Università della Calabria, Nicola Leone, il Rettore dell’Università Mediterranea, Santo Marcello Zimbone, il Presidente di FincalabraSpA, Carmelo Salvino, il Prorettore Delegato al trasferimento tecnologico dell’Università Mediterranea, nonché membro del CTE, Claudio De Capua, l’Assessore all’Università, Ricerca Scientifica e Istruzione della Regione Calabria, Sandra Savaglio.

Il Rettore Leone ha esortato i laureati e i ricercatori a iscriversi, “perché, al di là della competizione, si tratta di un'occasione importante di formazione e di confronto a livello regionale, ma anche nazionale grazie alla possibilità di accedere al Premio Nazionale per l’Innovazione”. Leone ha inoltre condiviso il ricordo della sua esperienza personale da partecipante alla Start Cup Calabria nel 2010. Anche il Rettore Zimbone ha rivolto il suo intervento agli studenti universitari: “Non è questo il momento per mollare, nonostante il periodo caratterizzato dall’emergenza Covid-19, la Calabria è una terra ricca di talenti. Chiedo proprio questo ai nostri studenti: di utilizzare la forza delle proprie idee innovative che, da sempre, costituiscono la nostra carta vincente”. E il Rettore De Sarro ha dichiarato: “Partecipiamo con entusiasmo, anche quest’anno, a questo vero e proprio campionato tra i giovani ricercatori. Dobbiamo continuare a sostenere la ricerca che è il vero motore dell’innovazione”.

Anche il Presidente di Fincalabra Salvino, è intervenuto in qualità di partner dell’iniziativa: “È con grande piacere che supportiamo la manifestazione, perché crediamo molto nel valore e nelle capacità degli studenti e ricercatori calabresi: la Start Cup rappresenta il primo passo verso la creazione d’impresa. Faccio il mio in bocca al lupo a tutti i team”. Inoltre, a sostenere la Start Cup Calabria in qualità di sponsor anche NTT Data. La parola, poi, al prof. De Capua, che ha presentato tutte le tappe di questa edizione, alla quale si potrà partecipare presentando la propria candidatura da oggi, 5 giugno e fino al 12 settembre 2020.

A chiudere i lavori, il contributo dell’Assessore Savaglio: “Voi giovani possedete energie, idee e stimoli sempre nuovi. Avete tutte le carte in regola per approfittare di un momento storico caratterizzato dall’emergenza Covid-19: questo tempo vi deve insegnare che dalle difficoltà possono nascere tante opportunità. Cogliete questa sfida per dare forma a tutte le vostre idee innovative: solo voi avete gli strumenti per far viaggiare la nostra regione su altri binari. Ci affidiamo a voi per vivere una stagione migliore”.

Il percorso della Start Cup Calabria prevede diverse fasi, che quest’anno per via dell’emergenza sanitaria sono state strutturate in maniera un po’ diversa e soprattutto virtuale. Come sempre coinvolgenti e volte a individuare le migliori idee imprenditoriali della Calabria e le cui denominazioni sono il frutto, oltre che del consueto e forte lavoro dedicato all’aspetto comunicazione, del periodo che stiamo vivendo in un’accezione, però, assolutamente positiva. Per partecipare, gli aspiranti startupper devono candidare l’idea di impresa attraverso il sito www.startcupcalabria.it; parte così la fase Bedside Scouting. Le migliori idee imprenditoriali, selezionate durante questa fase di scouting, accederanno al percorso di formazione (l’Academy, quest’anno Sofa Academy) affiancati da esperti in creazione d’impresa. Al termine della settimana di mentorship verranno selezionati solo 12 team che accederanno alla finale: la Balcony Awards durante la quale saranno decretati i tre vincitori che si aggiudicheranno, oltre ad un premio in denaro, l’accesso al PNI, il Premio Nazionale per l’Innovazione dove sfideranno i vincitori delle altre business plan accademiche regionali. La SCC, comunque, è un percorso che offre a tutti i partecipanti, non solo ai tre vincitori, occasioni di formazione, opportunità di contatti professionali e incontri di divulgazione sulla cultura d’impresa. Da questa edizione la Regione ha inoltre deciso di rafforzare il suo contributo coinvolgendo la Struttura di Comunicazione del POR Calabria FESR FSE 14-20 che si è occupata dell’ideazione e produzione del concept grafico e della realizzazione del sito web dedicato. Per tutti gli interessati è giunto il momento di iscriversi per partecipare alla più importante competizione di idee di impresa della Calabria.

Fabrizia: le attività commerciali non pagheranno il suolo pubblico

 

La giunta comunale di Fabrizia, guidata dal sindaco Francesco Fazio, ha approvato la delibera con la quale ha esonerato le attività commerciali dal pagamento della tassa d'occupazione del suolo pubblico.

In particolare, "l’esonero dal pagamento Tosap e Cosap è previsto per il periodo che decorre dal 1 maggio al 31 ottobre 2020".

Nel dettaglio, il provvedimento prevede

"1) [...] di concedere alle imprese di pubblico esercizio titolari di concessioni o di autorizzazione, ovvero richiedenti concessioni o autorizzazioni per l’utilizzo di suolo pubblico, in via straordinaria ed emergenziale dal 1 giugno al 31 ottobre, gli spazi pubblici richiesti in accordo ai criteri e alle norme richiamate in premessa;

2) Di concedere i suddetti spazi, vista la particolare situazione emergenziale e nel periodo richiamato, laddove possibile anche h24, al fine di permettere una migliore organizzazione e un maggiore rispetto delle norme sanitarie prescritte;

3) Di applicare, nei casi di incertezza o necessaria interpretazione normativa, la clausola più vantaggiosa per la singola attività istante al fine di favorire al meglio tanto la ripresa dell’attività economica penalizzata dall’emergenza in corso, quanto il più ottimale rispetto delle misure di sicurezza e distanziamento sociale;

4) Di adoperarsi affinché i soggetti destinatari del provvedimento autorizzatorio e concessorio si impegnino a:

 rispettare, ai fini dell’occupazione di suolo pubblico, le disposizioni del Regolamento comunale per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche;

 rispettare, nella posa degli arredi, le modalità esecutive prescritte dal Regolamento sull’occupazione di suolo pubblico;

 fare salvi i diritti dei terzi;

 obbligarsi a riparare tutti i danni eventualmente derivanti dall’occupazione permessa;

 obbligarsi a rispettare le disposizioni contenute Codice della Strada e Regolamento di esecuzione e di attuazione del CdS;

 rispettare ed adempiere a tutti gli oneri connessi alla tutela della sicurezza ed igiene e a predisporre tutti gli apprestamenti necessari a garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro nel rispetto degli obblighi indicati dal D. Lgs. n. 81/2008 e degli altri rivenienti dall’applicazione delle misure straordinarie per contenere la diffusione dell’epidemia da COVID-19, con particolare riferimento a quanto contenuto nel <>;

 rimuovere le opere installate e/o ad adeguare e/o ridurre le aree occupate in ampliamento, a semplice richiesta degli organi di vigilanza e controllo, prestando fin da subito acquiescenza alle determinazioni degli stessi, ove ravvisino situazioni pregiudizievoli alla fruizione degli spazi pubblici in sicurezza;

 ove sorgano conflitti con altri operatori per l’occupazione dell’area pubblica in ampliamento, e comunque in tutti gli altri casi in cui sorgano conflitti tra più esercenti, ad adeguarsi alle indicazioni degli organi di vigilanza e controllo, prestando fin da subito acquiescenza alle determinazioni degli stessi;  esercitare l’attività secondo modalità conformi alla disciplina igienico-sanitaria stabilite dalle Autorità competenti;

 garantire che l’occupazione del suolo pubblico avvenga senza inibire il passaggio dei veicoli necessari alle eventuali operazioni di soccorso, garantendo un passaggio pedonale pubblico;

 mantenere pulito e in ordine lo spazio concesso;  delimitare, a proprie spese, lo spazio concesso"

Evade dai domiciliari, arrestato

I carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto hanno arrestato un 22enne del luogo, per evasione dagli arresti domiciliari.

In particolate, il giovane, in seguito ad un controllo da parte dei militari, non è stato trovato presso la propria abitazione, ma nel centro cittadino, a bordo di un’auto.

Pertanto, il 22enne è stato arrestato ed al termine delle formalità di rito, è stato risottoposto ai domiciliari.

Pistola, munizioni e marijuana: i carabinieri di Serra arrestano un 35enne

I carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, supportati dai colleghi dello Squadrone eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno arrestato un 35enne, Giuseppe Maiolo, con l'accusa di produzione di sostanza stupefacente, detenzione illegale di arma comune da sparo e munizioni.

In particolare, durante una perquisizione domiciliare in contrada Umbro, a Dinami, l'arrestato ha spontaneamente consegnato ai militari alcuni cartoni in polistirolo contenenti 240 piantine di canapa indiana allo stato embrionale.

Durante il controllo, gli uomini dall'Arma hanno rinvenuto altri 500 semi della stessa pianta.

Inoltre, in un magazzino situato nelle vicinanze dell’abitazione, i carabinieri hanno trovato 50 proiettili calibro 9x21, una pistola Star Mark calibro 22, con relativo caricatore e 4 proiettili dello stesso calibro.

Inevitabile quindi l'arresto di Maiolo, il quale, al termine delle formalità di rito è stato posto ai domiciliari.

Subscribe to this RSS feed