Vibo, giovane clarinettista entra a far parte della banda nazionale dell'Aeronautica militare

Un musicista vibonese è entrato a far parte della prestigiosa Banda dell’Aeronautica militare italiana.

Francesco Bertuccio, 32 anni, ha vinto il concorso nazionale per clarinetto con il grado di maresciallo di prima classe e sta per completare a Viterbo il corso di formazione militare presso la Scuola marescialli dell’Aeronautica militare italiana.

Nei giorni scorsi ha prestato giuramento alla presenza del colonnello Leonardo Moroni, comandante della Scuola di Viterbo, delle massime autorità militari e istituzionali.

Il prossimo 27 luglio verrà accorpato ufficialmente al Corpo nazionale della Banda con sede in Roma.

Francesco Bertuccio ha iniziato gli studi di clarinetto con il maestro Gaetano Borganzone alla scuola di Borgia, in provincia di Catanzaro per poi proseguirli a Modena dove ha effettuato il biennio di studio sotto la guida del maestro Corrado Giuffredi.Intensa la sua attività professionale caratterizzata dall’ insegnamento di musica presso le scuole di 1^ grado, dalla collaborazione con alcune orchestre, tra le quali l’Osi, l’Orchestra della Svizzera italiana, oltre che con l’Accademia nazionale di Santa Cecilia a Roma.

La sua nomina è stata accolta con interesse e viva soddisfazione negli ambienti vibonesi per cui sono stati in molti a congratularsi con il giovane musicista cui si apre un avvenire di tutto rispetto

 

  • Published in Cultura

Si accingevano a compiere un colpo in banca, arrestati

Sei persone di età compresa tra i 45 ed i 24 anni sono state arrestate questa mattina dai carabinieri, a Corigliano Calabro.

I militari sono entrati in azione dopo aver notato il gruppetto stazionare davanti la cassa continua di una banca, ubicata in località Cantinella del Comune di Corigliano Calabro. 

Accortisi della presenza dei militari, i sei hanno iniziato una pericolosa fuga per le vie della cittadina, ma sono stati bloccati in una strada senza uscita. I malviventi hanno, quindi, tentato di scappare a piedi ma sono stati nuovamente raggiunti e sottoposti a perquisizione. All’interno della vettura sono stati trovati numerosi arnesi atti allo scasso. Sono state, inoltre, sequestrate alcune ricetrasmittenti, grimaldelli, piedi di porco, martelli, cacciavite, guanti, passamontagna, torce, strumenti tattici per l’occultamento della merce rubata, nonché una targa prova.

Gli accertamenti effettuati sull’autovettura hanno permesso di scoprire la presenza di una targa alterata e non corrispondente al telaio della vettura, verosimilmente per non farla identificare nel caso fosse stata immortalata da telecamere di videosorveglianza.

I sei, tutti pluripregiudicati, quattro dei quali di origine barese, M.G. di 38 anni, F. D. di 30 anni, V.A. 24enne, L.F. di 34 anni e due di origine rossanese, Z.E.G di 45 anni e T.G. di 24 anni, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Castrovillari in attesa di rito direttissimo.

Dovranno rispondere di resistenza e lesione aggravate a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di chiave alterate e di grimaldelli e utilizzo di targa contraffatta.

Sono in corso serrate indagini finalizzate ad accertare se la banda, alla luce del materiale sequestrato, possa essere ricondotta ad una serie di furti e tentati furti avvenuti negli ultimi mesi presso esercizi commerciali e uffici postali della zona.

 

Rapina, spaccio ed intimidazioni: 5 persone arrestate a Crotone

Cinque persone in manette e un cittadino marocchino sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora. Questo il bilancio di un’operazione anticrimine condotta dai Carabinieri di Crotone, su ordine della Procura della Repubblica.

I sei sono accusati di concorso in rapina a mano armata, danneggiamento aggravato e spaccio di sostanze stupefacenti. Tre degli arrestati sono ritenuti, dagli investigatori, esponenti di spicco della ‘ndrangheta di Cutro.

Secondo l'accusa, il gruppo criminale, composto da giovanissimi, autofinanziava le proprie attività di spaccio mediante rapine ed atti intimidatori compiuti ai danni di imprenditori locali.

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed