Al Museo archeologico della Sibaritide si parlerà delle "Terme di Copia Thurii"

Giovedì prossimo (20 febbraio), alle ore 17, a Cassano all’Ionio (Cosenza), presso il Museo nazionale archeologico della Sibaritide, si terrà, a cura dalla prof.ssa Ghislaine Noyé (École nationale des Chartes, Paris), una conferenza sul tema: "Le terme di Copia Thurii nella storia edilizia della città".

I lavori saranno introdotti dal prof. Pier Giovanni Guzzo.

Per l’occasione saranno presentati i risultati delle campagne di scavo svolte nelle terme pubbliche della colonia romana di Copia Thurii, dalla Scuola francese di Roma, in collaborazione con la Soprintendenza archeologica della Calabria, dal 2000 al 2006.

I dati archeologici permettono di ricostruire la storia dell’edificio fino all’abbandono avvenuto tra fine VI e inizi VII sec. d. C., tracciando la trasformazione del cuore monumentale della città.

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Il Museo acheologico della Sibaritide riceve il “bollino verde”

Prestigioso riconoscimento al Museo nazionale archeologico della Sibaritide (Cassano all’Ionio), che ha ricevuto il “bollino verde” - marchio per l’Anno europeo del patrimonio culturale, per la mappa tematica "Scopri il tuo museo".

La mappa riporta la storia del Museo, il percorso espositivo e tante possibilità per interagire e conoscere i beni custoditi, i valori e le norme a tutela del patrimonio culturale.

In occasione del riconoscimento, la mappa tematica è stata ristampata in 500 copie, donate della casa editrice “Il Coscile”, che saranno distribuite ai giovani visitatori.

La mappa è anche scaricabile dal sito istituzionale del Polo museale della Calabria (musei.calabria.beniculturali.it) e da quello del Centro per i servizi educativi del museo e del territorio: Sed (http://www.sed.beniculturali.it).

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Il Museo nazionale archeologico della Sibaritide celebra la "Notte europea dei musei"

Sabato 19 maggio 2018 il Museo nazionale archeologico della Sibaritide celebra la "Notte europea dei musei" con il seguente programma.

Alle 18, nell’ambito del progetto “Ceilings, Musei in rete”, Giuseppe Spatola, docente diPplastica ornamentale presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, realizzerà due Kuros, due strutture votive, due giovani uomini nel loro pieno sviluppo, come vuole la tradizione greca, ma a metà strada tra uomo e animale. Attraverso la rivisitazione dell’artista, le due statue hanno busto umano e testa taurina l’uno e di cavallo l’altro.

Dalle ore 19 e fino alle ore 23 si potrà visitare il Museo della Sibaritide con un contributo simbolico. Il biglietto è stato, infatti, sensibilmente ridotto ad un 1 euro.

La visita sarà allietata dall’esibizione dal cantautore Silvio Mauro, apprezzato dalle riviste del settore per l’amalgama di generi delle sue canzoni. Per l’occasione l’artista si esibirà gratuitamente.

L’evento è stato realizzato con il valido supporto dei volontari del Servizio civile nazionale e dei tirocinanti MiBact della Regione Calabria.

Il Museo nazionale archeologico della Sibaritide, diretto da Adele Bonofiglio, afferisce al Polo museale della Calabria guidato da Angela Acordon.

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Museo archeologico della Sibaritide, ritornano gli "Incontri d'autunno"

Ritorna il ciclo "Incontri culturali d’autunno", presso la sala convegni del Museo nazionale Archeologico della Sibaritide.

Protagonista del primo appuntamento, in programma per le 10,30 di sabato prossimo (30 settembre), sarà Pina Basile, docente presso la cattedra di Linguistica italiana dell’Università di Salerno, nonché presidente provinciale della società “Dante Alighieri” della città campana. La ricercatrice terrà una relazione dal titolo: "Un patrimonio linguistico: la triade latino- volgare -dialetto. La Divina Commedia in dialetto calabrese. Inferno, canto V".

Nel corso dell'incontro,  moderato da Franco Maurella, interverrano, inoltre: Adele Bonofiglio e Anna Lucia Casolaro, rispettivamente, direttore e responsabile dei Servizi educativi del Museo nazionale archeologico della Sibaritide.

La manifestazione sarà arricchita da intermezzi musicali a cura dell’Accademia musicale “Gustav Mahler” di Trebisacce, con contributi di Maya Palermo (flauto), Antonio Cappuccio e Paolo Laviola (duo di chitarra).

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