Regione, lavori IV Commissione concentrati sul "ciclo dei rifiuti"

“Quella di oggi in Commissione, è stata una discussione franca e aperta, propedeutica ad un percorso di lavoro dove i protagonisti saranno gli enti locali, le associazioni ambientaliste e quanti hanno a cuore il futuro e la salvaguardia del territorio della nostra regione”.  Lo ha detto a conclusione della seduta il presidente della Quarta Commissione, Nicola Irto(Pd). “La presenza in aula dell’ingegner Domenico Pallaria, che ringrazio – ha sottolineato Irto -  è servita a ricomporre il quadro della situazione sul così detto ‘ciclo dei rifiuti’, un settore che riflette criticità storicizzate e che è costato centinaia di milioni di euro alle casse della Regione ed alle tasche dei cittadini, che ancora oggi, sono costretti a pagare in molti Comuni calabresi altissimi livelli di tassazione a causa della mancata rimozione degli ostacoli che hanno impedito una seria e credibile politica di trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e di quelli speciali. Politiche, invece, che in molte altre realtà del Paese si sono trasformate in autentiche occasioni per produrre energia alternativa ed abbattere costi davvero esosi".  "La redazione delle Linee guida e del Piano regionale dei Rifiuti  che ne seguirà – ha detto inoltre Nicola Irto – sono processi che vanno costruiti e confrontati con il partenariato sociale ed istituzionale. Oggi, in Commissione per la prima volta vengono esposti dal direttore generale del dipartimento, l’ingegner Domenico Pallaria, gli indirizzi generali in anteprima. L’organismo, infatti, lavorerà per contribuire a dare un senso compiuto e largamente condiviso ad un progetto normativo i cui obiettivi dovranno necessariamente essere compatibili con le indicazioni dell’Europa, che ha già fissato al 31 dicembre 2016 il termine ultimo nell’area comunitaria per intraprendere strade nuove per il trattamento, il riciclo e l’utilizzo dei rifiuti. E’ una scommessa che possiamo vincere, perché anche qui, in Calabria, molti Comuni stanno già operando positivamente per raggiungere il target europeo, mentre altri ancora dovranno essere assistiti per fare meglio e partire decisamente, altrimenti il rischio sarà grosso e potremo subire forti sanzioni finanziarie incrementando i danni già consistenti sui nostri territori. Credo sia ormai ampiamente acquisita la consapevolezza del legame che tiene insieme la salute dei cittadini, l’appetibilità del territorio, la bellezza dei luoghi, con politiche ‘zero rifiuti’ per porre fine a speculazioni e interessi abnormi, restituendo luoghi meravigliosi della Calabria alla fruizione dei cittadini, avviando così un percorso di vera modernità su cui tutti saremo chiamati a misurarci”.  Ai lavori dell’organismo hanno fornito il loro contributo i consiglieri: Orlandino Greco (Oliverio Presidente), Arturo Bova (Democratici Progressisti), Giovanni Arruzzolo (Ncd) e Giovanni Nucera (Per la Sinistra).            

 

Regione, IV Commissione discute di rifiuti, dissesto, Consorzi di bonifica

La Quarta Commissione consiliare, ‘Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell’Ambiente’, presieduta dal consigliere Nicola Irto (Partito Democratico), ha dedicato la seduta odierna ad una serie di audizioni concernenti il Piano regionale dei rifiuti (su cui ha relazionato lo stesso presidente Irto), il dissesto idrogeologico, in particolare, la situazione del Comune di Mesoraca, l’attività dei Consorzi di Bonifica, e le disposizioni per la tutela del territorio rurale della regione.  “Sul Piano dei rifiuti – ha detto Nicola Irto a conclusione della seduta – avevamo convocato il dirigente regionale del dipartimento, l’ingegner Domenico Pallaria, per conoscere in maniera approfondita lo stato della situazione, tenuto conto non solo del bisogno di salvaguardare l’ambiente e la salute del cittadini, ma per avere un quadro dei costi finanziari attuali in materia di smaltimento e di trattazione dei rifiuti. Tant’è, che la Commissione, approvando una mia proposta, ha deciso di riconvocarsi per giovedì prossimo, 2 luglio, alle ore 11,00 con l’intento di ascoltare l’ingegner Pallaria che oggi, per impegni improvvisi, non ha potuto raggiungere Reggio Calabria. Sarà un appuntamento interamente dedicato al tema del ciclo dei rifiuti". "Non meno importanti – ha proseguito Irto - i contenuti della proposta di legge sottoscritta da oltre ottomila cittadini calabresi sul riordino dei Consorzi di Bonifica, tema su cui anche i Consigli comunali di San Pietro in Amantea, Longobardi, Serra d’Aiello, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio e Lago,  hanno deciso di varare un corpus normativo, iniziative meritevoli di ulteriori confronti con i dipartimenti della Regione interessati e con una più larga platea di partenariato istituzionale, per chiarire definitivamente il ruolo dei Consorzi di Bonifica e l’efficacia della riforma cui sono stati sottoposti nel corso della passata legislatura”.  Inoltre, la Commissione ha incardinato la discussione su una proposta di legge di iniziativa del consigliere Orlandino Greco (Oliverio Presidente) per la tutela e la valorizzazione economica dei paesaggi rurali tradizionali.  “Una proposta di legge – ha detto Orlandino Greco - che non altera gli equilibri di bilancio e che punta  a rilanciare un aspetto tipico del territorio calabrese finora non troppo tenuto in conto ai fini dello sviluppo delle aree interne, a rischio spopolamento”. Ai lavori della Commissione hanno fornito il loro contributo i consiglieri: Arruzzolo (Ncd), Bova (Democratici e Progressisti),  Greco, Nucera (per la Sinistra), e Sculco (Calabria in rete).      

 

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