Caulonia, finanziato il restauro del convento di Sant'Ilarione

C’è anche Caulonia tra i centri beneficiari del finanziamento milionario per i beni culturali del distretto della Locride deliberato dalla giunta regionale. Ammonta infatti a 1 milione e 400 mila euro il finanziamento stanziato per il restauro, consolidamento e valorizzazione del convento di Sant’Ilarione Abate, nella frazione San Nicola. La scheda progettuale è stata vagliata positivamente dal segretariato regionale del ministero per i Beni e le Attività Culturali per la Calabria. Il complesso monastico presenta caratteristiche architettoniche tardo-medioevali, riconducibili al monachesimo bizantino fortemente radicato nel territorio. 

«In occasione della festività di Sant’Ilarione - ha espresso il primo cittadino Belcastro - ci tenevamo ad annunciare alla comunità questo importante finanziamento. L’eremo è un luogo semplice ma dalla profonda spiritualità legato alla figura del santo patrono del paese. Abbiamo sempre cercato di fare tutto il possibile per tutelare e valorizzare il nostro grande patrimonio storico, artistico e culturale presente. Questo importante contributo regionale – ha proseguito - consentirà di recuperare un luogo di culto molto caro ai cauloniesi, ricco di storia e dall’alto valore simbolico e religioso».

  • Published in Politica

Al Kaulonia tarantella festival Loccisano e Palamara con la Calabria Orchestra

Strumenti jazz amalgamati a quelli della tradizione popolare, ritmi mediterranei fusi con la tarantella, voci calde e appassionate affiancate a chitarre di ogni genere. Il Kaulonia Tarantella Festival è pronto ad accogliere stasera (domenica 18 agosto) per la prima volta la Calabria Orchestra, un ensemble unico con una cifra artistica indiscussa potendo contare sull’apporto di personalità musicali di sicuro rilievo.

Un progetto che, sotto il patrocinio del Conservatorio di Cosenza, esalta la cultura e la musica del sud, un collettivo che lavora per la musica made in Calabria e rappresenta tutta la Regione. Un grande spettacolo pensato, suonato, intrecciato e costruito con i grandi musicisti della nostra terra. Un progetto musicale diretto dal maestro Checco Pallone che raccoglie tutti i più grandi successi della musica del sud e in particolare di quella calabrese in un unico spettacolo.

L’ensemble sarà impreziosito dalla chitarra battente di Francesco Loccisano e dal cajon di Tonino Palamara, due ragazzi di Calabria apprezzati e affermati in tutta Italia.

Maestro orchestratore e direttore musicale, Checco Pallone inizia la sua attività musicale e concertistica alla giovane età di 13 anni come percussionista, tamburellista nella “Compagnia Calabrese di canto Popolare”, da anni già impegnata nella ricerca della musica etnica. Da allora intraprende un particolare e personale percorso musicale, approfondendo lo studio delle percussioni e più specificatamente dei tamburi a cornice, sviluppando un linguaggio del tutto personale e innovativo. 

Nel pre-serale all’affresco bizantino (ore 20) spazio al fascino delle sonorità della musica popolare dell’isola di Creta, la cui regione patrocina la kermesse, con il progetto Gergiani Parea.

Una manifestazione che vivrà anche momenti di studio ed approfondimento etnomusicologico pomeridiano nel centro storico e seminari sulla danza e la tradizione popolare. In piazza Seggio sarà infatti possibile, per tutte le giornate della manifestazione, apprendere l’abc della tarantella “riggitana” con Vanessa Macagnino, Fabio Chiera e Mattia Tassone, nonchè nozioni del ballo di Terzigno con Alessandra Mariano e Antonio Esposito e delle danze popolari dell’isola di Creta. Quindi l’opertura a ritmo di tamburello e organetto con l’Abballati-stage di Massimo Diano e il post festival con una tarantella no-stop negli angoli più suggestivi del centro storico cauloniesei fino alle prime luci dell’alba.

Vinicio Capossela apre il Kaulonia tarantella festival

Dal oggi al 20 agosto Caulonia diventa capitale della musica popolare. L’edizione 2019 del Kaulonia Tarantella Festival sarà aperta ufficialmente questa sera da Vinicio Capossela, pronto ad accendere il palco di Piazza Mese, cuore pulsante della kermesse.

 Il concerto è l’occasione per presentare le canzoni del nuovo disco Ballate per uomini e bestie. Un’opera di grande forza espressiva che guarda alle pestilenze del nostro presente travolto dalla corruzione del linguaggio, dal neoliberismo, dalla violenza e dal saccheggio della natura.

La forma scelta da Capossela per questa sua nuova impresa artistica è quella della ballata, come occasione di pratica metrica e di svincolamento dalla sintesi. La ballata prende il caos delle parole in libertà, l’esperienza liquida del divenire, le riduce a storia e le compone nel fluire di strofe. Tra i quattordici brani che compongono l’album non mancano poi canzoni ispirate alla grande letteratura, da testi medievali alle opere di poeti amati come Oscar Wilde e John Keats. In scaletta, oltre ai brani del nuovo album, anche alcuni classici del repertorio di Capossela legati a doppio filo al tema del concerto.

 «Sono diversi anni che ricevo l’invito a partecipare a questo festival così dionisiaco – ha affermato Capossela - Avrei voluto esserci già dai tempi di “Canzoni della cupa”, che è un lavoro sulla radice. Dylan negli anni 60 diceva “non  c’è niente di rassicurante nella  musica folk”. Essa viene dalle  leggende e dalle pestilenze, come rose che crescono nelle orbite dei teschi. Nella musica folk c’è anche una potenza primigenia, vulcanica. C’è l’amore, l’ingiuria, il sonetto. Rappresenta un poema della storia dell’umanità scritta da ognuno».

 Ad accompagnare il pubblico cauloniese verso l’atteso evento di piazza Mese due importanti appuntamenti. Alle 18:30 in piazza Bellavista Vicenzo Santoro, responsabile del Dipartimento Cultura e Turismo dell’Anci e da anni impegnato in iniziative per la valorizzazione della cultura popolare e della musica del sud, presenterà la sua ultima fatica letteraria “Rito e passione”, un’analisi su come si è evoluto negli anni il cosiddetto “movimento della pizzica”, raccogliendo anche interviste a musicisti, danzatori, promotori culturali e intellettuali che di questo fenomeno sono i protagonisti.

 Nella suggestiva cornice dell’Affresco Bizantino il pre-serale (ore 20) sarà a cura di Paolo Sofia e del suo “L’albero di more”, il nuovo album da solista del cantautore e anima creativa del gruppo etno-folk “QuartAumentata”. Il disco, ispirato al romanzo "La Maligredi" di Gioacchino Criaco, racconta lo smarrimento di una generazione che vedeva i padri partire per terre lontane e le madri spezzarsi la schiena nella raccolta dei gelsomini. I brani parlano di aspirazioni, sogni e delusioni di interi paesi a sud del mondo che volevano far sentire la loro voce.

 Una manifestazione che vivrà anche momenti di studio ed approfondimento etnomusicologico pomeridiano nel centro storico e seminari sulla danza e la tradizione popolare. In piazza Seggio sarà infatti possibile, per tutte le giornate della manifestazione, apprendere l’abc della tarantella "riggitana" con Vanessa Macagnino, Fabio Chiera e Mattia Tassone, nonchè nozioni del ballo di Terzigno con Alessandra Mariano e Antonio Esposito e delle danze popolari dell’isola di Creta. Quindi l’apertura a ritmo di tamburello e organetto con l’Abballati-stage di Massimo Diano e il post festival con una tarantella no-stop lungo gli angoli più suggestivi del centro storico cauloniese fino alle prime luci dell’alba.

Kaulonia tarantella festiva 2019, festa in spiaggia con La Rua e Kalàscima

Si avvicina il primo grande appuntamento del Kaulonia Tarantella Festival 2019.

Venerdì 9 agosto sulla spiaggia, in riva al mare, dove ogni storia ha avuto inizio, una grande serata di musica giovane, dinamica e tradizionale in compagnia dei La Rua e dei Kalàscima.

I gruppi coinvolti in questa straordinaria mini kermesse hanno saputo accogliere, ognuno nel suo genere, il messaggio della tradizione e traghettarlo in una contemporaneità che non mancherà di piacere a chi avrà voglia di ascoltare e a chi avrà voglia di ballare, fino a notte fonda, sulla stessa spiaggia che poche ore dopo ospiterà uno degli eventi più importanti della musica live di questa estate.

La manifestazione è pensata per accogliere il folto pubblico di amanti della musica che si aggiungerà, già dal giorno prima, a quello di turisti e residenti in occasione del Jova Beach Party; si attendono, infatti, almeno 30 mila persone in più rispetto ai già importanti numeri del clou del periodo estivo.

La qualità della musica offerta in questa serata è di altissimo pregio e non mancherà di soddisfare i palati più esigenti e la voglia di ballare del pubblico nella “Notte Prima di (San) Lorenzo”.

Da protagonisti ad Amici a rivelazione al Festival di Sanremo, il nome La Rua significa stradina in dialetto ascolano.

Il loro sogno è quello di portare in Italia il pop/new/folk unito ai suoni elettronici.

La band in pochi anni è riuscita ad imporsi nel ventaglio dei migliori artisti emergenti su scala nazionale.

Il live set dei Kalàscima è energico e potente e abbraccia strumenti tipicamente tradizionali e rari (zampogna, ciaramella, launeddas, tamburello, organetto, irish bouzouki) a strumenti moderni (laptop, loop machine e sintetizzatori) per un suono completamente originale, che pur restando legato alla tradizione si apre con un respiro internazionale, contemporaneo e urbano.

È l’antico che incontra il moderno con un risultato originale ed esplosivo.

Caulonia, presentato il programma delle manifestazioni estive

Tantissimi gli eventi che animeranno i giorni e le sere d’estate, nei luoghi più suggestivi di Caulonia. L’amministrazione, guidata dal sindaco Caterina Belcastro, ha definito il programma delle manifestazioni per l’estate 2019, in sinergia con le numerose associazioni attive sul territorio e valorizzando competenze e talenti locali. In cartellone una serie di appuntamenti che spaziano dall’arte alla musica, con attenzione allo sport e alla cultura pensati per ogni fascia di età.

«Saranno mesi ricchi di tante iniziative - ha spiegato il primo cittadino cauloniese - con un ampio palinsesto di eventi diversificati e di qualità, che sapranno soddisfare i gusti di tutti e daranno l’opportunità di vivere Caulonia e godere delle sue bellezze».

 

Kaulonia Music Festival, sabato l'ensemble EquiVoci con il maestro Marco Berrini

Dopo la performance del duo Cogliano-Rachel, il Kaulonia music festival prosegue con lo spettacolo dell’ensemble EquiVoci, diretto dal direttore di coro Marco Berrini, in programma sabato 1 giugno alle ore 21.

Nato nel 2013, l’ensemble è formato da cantanti e cantori provenienti da differenti percorsi ed esperienze musicali in ambito corale, vocale e strumentale.

Nel 2015 la formazione ha partecipato al 6° Concorso polifonico corale nazionale del Lago Maggiore vincendo il 2° premio assoluto e il Premio speciale Feniarco per l’esecuzione del brano “Pater peccavi” di Duarte Lobo.

Il gruppo svolge un’intensa attività concertistica partecipando alle più prestigiose rassegne del settore.

Marco Berrini è tra i più attivi direttori di coro in Italia, svolge attività concertistica e discografica in Italia ed all’estero come direttore dell’Ars Cantica Choir & Consort.

Maestro sostituto direttore del Coro da Camera della Rai di Roma, ha collaborato con i cori dei teatri di Genova, Malaga e Siviglia e con l’Orchestra e Coro della Comunità di Madrid. 


La kermesse musicale cauloniese, organizzata dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Caterina Belcastro, si avvale della collaborazione di Aama Calabria, associazione che da circa 40 anni opera nel campo della promozione e della ricerca musicale con competenza e professionalità.

  • Published in Cultura

Caulonia sogna la finale a "Mezzogiorno in famiglia"

Le telecamere della Rai tornano in piazza Mese. Sabato 25 e domenica 26 maggio Caulonia sarà ancora protagonista a “Mezzogiorno in Famiglia”, la popolare trasmissione di Rai 2 condotta da Adriana Volpe, Massimiliano Ossini e Sergio Friscia per la regia di Michele Guardì, a caccia del pass per la finalissima che mette in palio uno scuolabus. Avversario della semifinale sarà il comune piemontese di Tagliolo Monferrato, che nei quarti di finale ha avuto la meglio su Acerenza.
 
La trasmissione darà spazio, come nelle puntate precedenti, alla tradizione culinaria di Caulonia, alle bellezze artistiche ed artigianali del territorio ed alle rievocazioni storiche. In paese fervono i preparativi e l’attesa si fa sempre più spasmodica.
Il sindaco Caterina Belcastro, nel formulare un in bocca al lupo ai ragazzi cauloniesi, invita tutti a sostenerli attraverso il televoto. 
 
«Stiamo realizzando un piccolo grande miracolo – afferma il primo cittadino – siamo contenti ed orgogliosi di chi ha dato l’anima compiendo un’impresa che ci ha portato a lottare per la finale, riscoprendo il valore di essere comunità. Non vogliamo fermarci e confidiamo nel supporto di tutti i cauloniesi e non solo per proseguire la nostra avventura televisiva».

Sorpreso in auto con 4 fucili rubati, arrestato

I carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica hanno arrestato Antonio Larosa, di 27 anni, accusato di detenzione illegale di armi comuni da sparo e ricettazione.

Fermato ad un posto di controllo, il giovane ha ignorato l'alt cercando di darsi alla fuga.

Raggiunto e bloccato all’altezza del bivio che conduce alla frazione Focà di Caulonia, Larosa è stato trovato in auto con un sacco nero, al cui interno sono stati rinvenuti 4 fucili in ottimo stato di conservazione, rubati nell'ottobre del 2017 a Fara Sabina, in provincia di Rieti. 

L’uomo, al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso il carcere di Locri su disposizione dell’autorità giudiziaria.

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed