Chiaravalle Centrale, Casa della salute: il sindaco Donato invita l'Asp a fare chiarezza

“Sulla Casa della Salute, adesso è l'Asp di Catanzaro che deve fare chiarezza”.

È quanto afferma il sindaco di Chiaravalle Centrale, Domenico Donato, da oltre un anno impegnato sul fronte della riconversione dell'ex presidio ospedaliero “San Biagio”.

Un progetto che si è arenato, dapprima, nella “palude” della burocrazia regionale e che, adesso, sembra essersi nuovamente impantanato transitando negli uffici dell'azienda sanitaria provinciale.

“A fine luglio, dopo una serie di incontri esplicativi con la Regione Calabria, sembrava tutto indirizzato verso una celere soluzione della vicenda - spiega il sindaco. - Ci è stato detto che toccava all'Asp provinciale prendere in mano il carteggio e predisporre, in pochi giorni, tutti gli atti necessari per dare il via alla realizzazione del nuovo edificio destinato ad ospitare la Casa della Salute. E invece, siamo quasi arrivati a ottobre e tutto risulta incomprensibilmente fermo”.

Secondo Donato “è inaccettabile questo palleggio di responsabilità, questo lento stillicidio di carte e burocrazia infinita che mette a serio rischio il diritto alla salute di un territorio già martoriato da una serie di tagli ai servizi, ai trasporti, al lavoro”. “Perché le procedure adesso non vanno avanti?” è la domanda che  il sindaco di Chiaravalle rilancia, indirizzandola sia alla direzione generale dell'Asp che, per la parte di sua competenza, al presidente della giunta regionale calabrese, Mario Oliverio.

“La garanzia del diritto alla salute dei cittadini deve essere considerata prioritaria in ogni società civile che si rispetti - conclude Mimmo Donato. - Eppure qui non sembra essere così. Registriamo quotidianamente le lamentele della popolazione, di una utenza fatta di persone che soffrono e che vanno ascoltate e tutelate, e non possiamo restare muti e indifferenti di fronte a questa situazione. Esiste un finanziamento dedicato al rilancio del nostro nosocomio. Noi auspichiamo, anzi pretendiamo, che questa progettualità non si perda e che non naufraghi nei meandri dei vari uffici, come purtroppo è già accaduto in un recente passato. Vigileremo ogni giorno affinché ciò non accada e lotteremo al fianco dei cittadini per l'affermazione dei nostri diritti”.

  • Published in Politica

Chiaravalle Centrale, da ottobre Palazzo Staglianò sarà accessibile anche ai disabili

Tra la fine di settembre e i primi giorni di ottobre i piani superiori dello storico Palazzo Staglianò, a Chiaravalle Centrale, saranno finalmente resi accessibili anche ai disabili. Merito della generosa donazione di un noto imprenditore privato locale, Luciano Principe, che si è fatto carico dell'intero investimento, pari a circa 15mila euro. Tale somma coprirà l'acquisto e l'installazione di un montascale che renderà fruibili sia la sala convegni che la biblioteca comunale. Infatti, l'intervento di abbattimento delle barriere architettoniche include l'apertura di una porta, al primo piano, che metterà in comunicazione tutte le stanze.

Il progetto era stato formalmente sollecitato, nei mesi scorsi, dalla sezione provinciale della Uildm (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) e dalla Consulta comunale della Cultura. Il sindaco, Domenico Donato, aveva accolto l'idea ma, non potendo disporre delle necessarie risorse economiche, era stato costretto a rinviare il tutto a data da destinarsi. E' risultata, pertanto, provvidenziale e risolutiva l'iniziativa assunta da Luciano Principe che, lavorando a stretto contatto e in piena sintonia con il consigliere comunale delegato, Bruno Santoro, e gli assessorati competenti, ha reso possibile la realizzazione di un importante obiettivo di crescita sociale e civile per la comunità chiaravallese. Forte e univoco il plauso della cittadinanza tutta nei confronti del generoso filantropo.

“Credo che tutti, in questo particolare momento storico, ognuno nell'ambito delle proprie possibilità e competenze,  dovremmo impegnarci per fare qualcosa per il nostro territorio. - ha dichiarato Luciano Principe. - Io l'ho fatto, in un rapporto di chiarezza e di rispetto nei confronti delle Istituzioni. Lo avrei fatto ugualmente, con qualunque sindaco e con qualunque amministrazione, perché credo che gli schieramenti e le divisioni finiscano con la campagna elettorale e vadano superati lì dove c'è da intervenire per la soluzione di problemi concreti”.

Chiaravalle Centrale, il Pd apre la campagna per il tesseramento

Riceviamo e pubblichiamo

"In occasione della campagna di Tesseramento 2017, il Partito democratico di Chiaravalle Centralele aprirà alla cittadinanza la sede del Partito in via G. Staglianò.

Il circolo rimarrà aperta per permettere ad iscritti e cittadini di confrontarsi, portare le proprie istanze oppure, con l'occasione, iscriversi al Partito o rinnovare la tessera per l'anno 2017.

I componenti del Circolo vi aspettano nei seguenti giorni :

- Martedì 19 Settembre dalle ore 18 alle ore 20;

- Venerdì 22 dalle ore 18 alle ore 22;

- Domenica 24 dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 18".

 Emanuela Neri - Segretario circolo Pd Chiaravalle Centrale

Chiaravalle Centrale, 50enne arrestato per produzione e spaccio di Marijuana

Carabinieri di Chiaravalle Centrale, coadiuvati dal personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori, dal Nucleo Cinofili e dal 14° Battaglione Calabria, hanno scoperto una piccola piantagione di Marijuana in un fondo agricolo di Contrada Forace a Chiaravalle Centrale.

Le piante, 15, tutte di altezza di circa 2mt, erano pronte al raccolto tanto che, alcune di esse, erano già in stato di essiccazione. Inoltre, in uno stabile poco lontano dalla piantagione, è stato rinvenuto un chilo della stessa sostanza conservato all'interno di in un sacco nero per la spazzatura, occultato in un bidone di plastica; la droga era pronta per essere immessa sul mercato.

Il proprietario del fondo, G.G.I. cl. '67, del luogo, è stato posto agli arresti domiciliari dopo che, a seguito di una perquisizione estesa anche alla propria abitazione, sono stati trovati anche i materiali per il confezionamento della sostanza ed un involucro contenente ulteriori 15gr, sempre di Marijuana.

Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro in attesa delle analisi di rito.

  • Published in Cronaca

Chiaravalle Centrale, assemblea dei sindaci: risposte forti contro l'emergenza cinghiali

I sindaci delle Preserre e del Basso Jonio si sono riuniti presso la sede del Comune di Chiaravalle Centrale per affrontare, unitariamente, l'emergenza cinghiali. L'incontro, presieduto dal primo cittadino di Chiaravalle, Domenico Donato, ha messo in evidenza l'insostenibilità della situazione attuale. Si è, infatti, di fronte ad una vera e propria “invasione” di ungulati che provoca problematiche di varia natura.

Innanzitutto, c'è una questione economica da affrontare. Gli animali in questione, in cerca di cibo, devastano le colture, rompono recinti, creano danni rilevanti all'agricoltura locale. Inoltre, la presenza dei cinghiali lungo le strade diventa motivo di pericolo per la sicurezza degli automobilisti in transito, per come testimoniato dai numerosi incidenti che si verificano quotidianamente soprattutto nelle zone interne. Infine, c'è un aspetto sanitario da non sottovalutare. Più volte i veterinari dell'Asp hanno riscontrato casi di tubercolosi nelle carcasse dei cinghiali abbattuti dai cacciatori. Una malattia, peraltro, facilmente trasmissibile all'uomo.

Da qui la preoccupazione dei sindaci che, sollecitati anche dai propri concittadini, si sono incontrati per stabilire una strategia condivisa. All'esito della riunione di Chiaravalle è emersa la necessità di incontrare al più presto il Prefetto di Catanzaro. Una apposita richiesta di convocazione urgente è stata, pertanto, inoltrata al funzionario di Governo, in modo tale da poter fissare con certezza i limiti delle competenze e degli interventi entro i quali si potranno muovere le singole amministrazioni comunali. 

Grande partecipazione alla festa degli emigrati chiaravallesi in Svizzera e Liechtestein

Straordinario successo, anche quest'anno, per la Festa della Madonna della Pietra in Svizzera e Liechtenstein.

La manifestazione, giunta alla sua quattordicesima edizione, si è svolta nella cittadina di Schaan e ha registrato la partecipazione numerosa dei tanti emigrati di Chiaravalle Centrale residenti in terra elvetica e nel Principato.

Migliaia le presenze registrate nel grande impianto allestito per ospitare sia il rito religioso che i momenti di incontro conviviale, in una atmosfera di entusiasmo e di fede. Sentimenti che caratterizzano, da sempre, questo eccezionale momento di identità, diventato, nel tempo, uno spazio tradizionale di incontro non solo per i Chiaravallesi ma, più in generale, per tutti i Calabresi e per gli Italiani che per motivi di lavoro, hanno dovuto lasciare il nostro Paese.

Una soddisfazione enorme per il Comitato “Madonna della Pietra in Svizzera e Liechtenstein”, presieduto dall'ottimo Giuseppe Gullì, e per tutti i volontari impegnati nella organizzazione dell'evento.

I complessi e meticolosi preparativi della vigilia sono stati, alla fine, premiati dal gran numero di partecipanti, sia durante la celebrazione della Santa Messa che, in serata, per l'appuntamento molto atteso con la gastronomia, la musica e il ballo. Per l'indisponibilità della chiesa locale, chiusa perché attualmente in fase di restauro, la funzione liturgica, presieduta dal missionario don Egidio Todeschini, si è svolta in una sala laterale appositamente predisposta e addobbata per l'occasione. La statua di Maria Santissima della Pietra è stata, successivamente, esibita alla vista dei fedeli con una breve processione all'interno della stessa struttura.

In una sala più ampia hanno trovato posto i tantissimi ospiti della serata, pronti a degustare con evidente diletto le buonissime specialità culinarie preparate da un nutrito staff di cuochi: trippa, pasta al sugo, pizza, salsicce e persino i fichi d'india, arrivati direttamente dalla Calabria. E non potevano, ovviamente, mancare il buon vino Cirò e la birra.

Il saluto istituzionale delle autorità locali è stato portato dal corrispondente consolare, Egidio Stigliano, il quale ha usato parole di forte plauso per il ruolo importante dei Chiaravallesi nel mondo del lavoro e all'interno del quadro sociale dei cantoni elvetici e del Principato.

Il sindaco di Chiaravalle, Domenico Donato, sia pure impossibilitato a partecipare in prima persona, per l'imprevista cancellazione del volo in programma da Lamezia Terme, ha comunque trasmesso un suo messaggio di “orgoglioso apprezzamento per le belle iniziative del Comitato e per l'esempio ammirevole quotidianamente espresso da tutti gli emigrati chiaravallesi all'estero”.

La musica live del complesso “Pensieri e nuvole” ha accompagnato il resto della serata, tra la gioia e l'allegria di grandi e piccoli.

Vecchie e nuove generazioni unite dal simbolo sacro della Madonna della Pietra, dalle comuni radici calabresi, dalla nostalgia per il paese natio ma anche dalla consapevolezza di aver saputo costruire un futuro solido e ricco di prospettive per le proprie famiglie.

Chiusura col botto, subito dopo la mezzanotte, con gli auguri collettivi al presidente Gullì per il suo compleanno e, poi, per l'estrazione dell'attesissima tombola che ha assegnato un primo premio di ben mille e 14 franchi: mille come montepremi e quattordici come le edizioni della Festa della Madonna della Pietra in Svizzera e Liechtenstein. 

Chiaravalle Centrale, successo in terra di Spagna per i musicisti Giampaolo e Vincenzo Macrì

Due concerti in terra di Spagna e grande successo di pubblico e di critica per i due musicisti di Chiaravalle Centrale Giampaolo e Vincenzo Macrì.

I due fratelli, rispettivamente maestri di flauto e chitarra, che insieme formano il “DinamicaMente Duo”, si sono esibiti nel mese di agosto nelle città di Portell e Cinctorres, nella regione della Comunidad Valenciana, su invito della “Associaciòn Musical Sonorè” diretta dei maestri Francesco Mannis (flautista lametino che vive e opera tra Spagna e Italia) ed Elena Aguilar Gasulla. Le performance artistiche hanno riscosso un plauso enorme, tant'è che sono già in fase di programmazione future collaborazioni per le prossime stagioni musicali.

Il “DinamicaMente Duo” vanta numerosissime esibizioni, sia in occasioni prettamente concertistiche, sia in altre manifestazioni culturali alle quali si presta per caratteristiche, duttilità e varietà di repertorio. Si è esibito su prestigiosi palcoscenici quali: Incontri Musicali Severino Gazzelloni (Roma), Incontri Musicali Mediterranei, Festival “Antonio Lauro” di Pizzo, Festival “Suoni e Colori” di Catanzaro, Settimana Internazionale della Musica da Camera nell’ambito della stagione “Armonie della Magna Graecia” di Tropea, Expo di Pedara, Seminario Romano Pontificio in San Giovanni in Laterano, Teatro Rendano di Cosenza, Casa della Cultura di Cosenza, Teatro Impero di Chiaravalle Centrale, Teatro Comunale di Soverato, Mdina e La Valletta (Malta), Festival de Musica “Sons de l’Interior 2017” Morella, Portell e Cinctorres (Spagna). Inoltre ha partecipato a diversi concorsi quali il primo premio Concorso Internazionale Città di Cosenza, il primo premio Concorso Internazionale “O. Stillo”, il secondo premio Concorso Internazionale Ama Calabria, il secondo premio Concorso Internazionale Città di San Calogero. Nel luglio 2017 ha ricevuto a Soverato il premio “Naturium” assegnato agli artisti di talento più rappresentativi del territorio calabrese. 

  • Published in Cultura

Chiaravalle, la minoranza attacca: "affideremo agli Organi Superiori i problemi insoluti dalla maggioranza"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa da parte del gruppo di minoranza al comune di Chiaravalle Centrale che attacca il sindaco e la sua maggioranza sul problema relativo all'acqua.

"Nonostante la minoranza abbia investito l’amministrazione comunale nelle scorse settimane relativamente al grave problema dell’acqua e nonostante abbia presentato una formale diffida al Sindaco nella sua qualità di autorità sanitaria locale, inviata per conoscenza anche a tutti gli organi competenti, non sembra sia stata intrapresa alcuna iniziativa volta alla risoluzione definitiva o, quantomeno, momentanea del problema." Così attacca il gruppo d'opposizione.

"Ciò che più preoccupa, -continua ancora il comunicato- oltre al perdurare di estenuanti disservizi, è l’aggravarsi della situazione igienico sanitaria in quanto, ormai da mesi, l’acqua che arriva nelle case dei chiaravallesi di alcune contrade è un liquido maleodorante e di colore giallo intenso. Il rischio che si corre è serio e potrebbe addirittura avere ripercussioni sulla salute dei cittadini. I consiglieri di minoranza, vista la gravità della situazione e di fronte al mancato intervento da parte del Sindaco nonostante la formale diffida, a conclusione di una riunione tenutasi in queste ore, hanno deciso di procedere investendo del problema, attraverso un esposto, l’Autorità Giudiziaria, ritenendo che il mancato intervento possa mettere a rischio la salute e la sicurezza dei cittadini.

I chiaravallesi sono stanchi dei finti proclami e dell’immobilismo di questa maggioranza che, rispetto a problemi di elevata importanza, sa solo convocare conferenze stampa infruttuose, inutili ed offensive. In un solo anno sono state poste all’attenzione del sindaco e della sua maggioranza numerose interrogazioni che hanno interessato argomenti cruciali per la nostra città, il risultato però è purtroppo sotto gli occhi di tutti e le risposte sempre insufficienti a chiarire di volta in volta le inefficenze e la mancata risoluzione.

Sul tema acqua, risale al 04/11/2016 la prima richiesta di convocazione del consiglio per confrontarsi e discutere sulle misure da adottare. In quella richiesta, tra le altre al primo punto, si chiedeva proprio la discussione sulla situazione della potabilità acqua servizio idrico e sorgenti pubbliche. A seguire, è del 16/02/2017 la seconda richiesta di consiglio sul tema. Precisamente si chiedeva di aprire la discussione su situzione servizio idrico e potabilità acqua. Nei mesi successivi più volte è stato sollevato il problema in quanto era prevedibile che con l’arrivo della stagione estiva, con l’aumento delle temperature e soprattutto con l’incremento della popolazione grazie al rientro dei concittadini emigranti, la situazione sarebbe peggiorata. Purtroppo, sordi ed incuranti, i nostri cari amministratori sono andati avanti nella loro condotta.

L’opposizione non intende rendersi complice di queste gravi negligenze; Ed è per questo e soprattutto per garantire un diritto essenziale della comunità che si rende necessario affidare agli Organi Superiori la tutela della salute e della sicurezza dei cittadini; Non si può continuare a giocare!!!

Subscribe to this RSS feed