Covid in Calabria, il bollettino di oggi: ci sono 104 nuovi contagi e 62 guariti

Nessun decesso, 62 guariti e 104 nuovi casi positivi.

Questi i dati giornalieri relativi all'epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria.

Complessivamente, quindi, su 1.013.263 (+2.154)) tamponi eseguiti dall'inizio della pandemia, 72.163 hanno dato esito positivo.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: casi attivi 217 (6 in reparto, 0 in terapia intensiva, 211 in isolamento domiciliare); casi chiusi 10322 (10177 guariti, 145 deceduti).

– Cosenza: casi attivi 976 (32 in reparto, 1 in terapia intensiva, 943 in isolamento domiciliare); casi chiusi 23002 (22423 guariti, 579 deceduti).

– Crotone: casi attivi 247 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 240 in isolamento domiciliare); casi chiusi 6676 (6574 guariti, 102 deceduti).

– Reggio Calabria: casi attivi 1030 (30 in reparto, 2 in terapia intensiva, 998 in isolamento domiciliare); casi chiusi 23316 (22971 guariti, 345 deceduti).

– Vibo Valentia: casi attivi 111 (4 in reparto, 0 in terapia intensiva, 107 in isolamento domiciliare); casi chiusi 5607 (5515 guariti, 92 deceduti).

I casi segnalati nelle ultime 24 ore sono così distribuiti: 2 provenienti da altra regione o Stato estero, 47 in provincia di Reggio Calabria, 22 in provincia di Cosenza, 2 in provincia di Catanzaro, 7 in provincia di Crotone, 24 in quella di Vibo Valentia.

Emergenza coronavirus, la Regione incontra i produttori vitivinicoli

Preoccupano, e non poco, le conseguenze negative dell’epidemia di Covid-19 anche sul settore vitivinicolo. Timori e ansie, ma pure una prima conta dei danni effettivi, hanno trovato conferma nel corso di un incontro, svoltosi in videoconferenza, tra l’assessore regionale alle politiche agricole, Gianluca Gallo, affiancato dal dirigente generale del Dipartimento Agricoltura, Giacomo Giovinazzo, ed i rappresentanti di gran parte del mondo vitivinicolo calabrese. Tra questi, in particolare, Raffaele Librandi, presidente del Consorzio per la tutela e la valorizzazione dei vini Doc “Cirò e Melissa”; Demetrio Stancati e Luigi Nola, rispettivamente presidente e socio del Consorzio di tutela dei vini Dop “Terre di Cosenza”; Domenico Ielasi, presidente del Consorzio di tutela dei vini di Reggio Calabria “Vinum Reginuum”.

L’assessore Gallo, riconosciute ed apprezzate qualità e valore dei vini calabresi, ha posto l’accento sulla necessità di valorizzare le produzioni regionali in maniera adeguata, così come indicato anche dalla Presidente Santelli. “Gli sforzi dei nostri produttori, nonostante la qualità garantita ai consumatori – ha affermato l’assessore - rischiano di essere vanificati da una crisi senza precedenti. E’ per questo necessario adoperarsi affinché questo segmento produttivo divenga sempre più nevralgico per l’economia calabrese. In questo momento di emergenza, poi, abbiamo l’obiettivo di tutelare la produzione vitivinicola ed i viticultori calabresi. In una fase successiva punteremo ad acquisire maggior competitività sui mercati, attraverso un’efficace azione di promozione, nell’ottica della vendita di un marchio identitario forte di buona Calabria”.

Gallo ha quindi illustrato le possibili iniziative da assumere per dare concretezza alle misure urgenti: “Già la settimana scorsa, anticipando il Governo, in Giunta abbiamo deliberato lo stato di crisi per tre settori dell’agroalimentare: florovivaistico, lattiero-caseario e agrituristico. Potremmo inserire il comparto vitivinicolo nello stato di crisi: le problematiche relative a questo settore si stanno manifestando in tutto il Paese e sembra che il Governo ne abbia preso consapevolezza. Ci aspettiamo ora che i prossimi provvedimenti governativi e ministeriali, diversamente da quanto sin qui accaduto, tengano in grande considerazione il settore vitivinicolo”.

L’assessore ha inoltre reso noto che in una riunione tecnica tenutasi qualche ora prima tra il Ministero delle Politiche agricole ed i rappresentanti delle Regioni si era discusso dell’eventualità sia di prevedere dei fondi per l’attivazione della “distillazione di crisi”, cioè la possibilità per i produttori di distillare le eccedenze di produzione, sia del ricorso – ritenuto tuttavia al momento poco adeguato - alla “vendemmia verde”, consistente nella distruzione o eliminazione dei grappoli non ancora giunti a maturazione che, riducendo a zero la resa della relativa superficie viticola, concederebbe agli agricoltori la possibilità di beneficiare di un sostegno sotto forma di pagamento forfettario per ettaro. In coda, presa nota delle istanze dei rappresentanti del mondo vitivinicolo presenti alla riunione, l’assessore Gallo ha dato appuntamento ad un nuovo incontro, “in attesa delle determinazioni del Governo, pronti a mettere in campo, anche opportune azioni a livello regionale, da valutare in base alle economie sulla dotazione finanziaria dell’Ocm vino ed altri eventuali residui”.

Coronavirus: una raccolta fondi ed una scultura a sostegno del policlinico di Germaneto

E' stata avviata in questi giorni, grazie ad un’iniziativa dallo scultore calabrese Antonio Tropiano, una raccolta fondi speciale a sostegno del Policlinico “Mater Domini” di Germaneto (Cz) impegnato nel contrasto del “Covid-19”.

In questo momento di emergenza sanitaria “coronavirus” e grande difficoltà del sistema sanitario pubblico nazionale e regionale, l'artista Tropiano ha voluto donare una delle sue opere per avviare una raccolta fondi sulla piattaforma-web internazionale “GO FUND ME”.

Il ricavato sarà devoluto al policlinico “Mater Domini” di Germaneto – trasformato dalla Regione Calabria in un polo ospedaliero “Covid-19” - per l'acquisto di attrezzature mediche e materiale sanitario indispensabili per la lotta al contrasto dell’epidemia che sta mettendo in ginocchio l’Italia.

All'ospedale sarà donata anche la scultura di Tropiano, cui responsabili, direttori e sanitari provvederanno a trovare un'adeguata collocazione come simbolo comunitario dell'aiuto offerto da ognuno di noi in un momento drammatico per la nostra storia comunità.

  • Published in Cultura
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