Minacciano e aggrediscono un anziano: divieto di avvicinamento per padre e figlio

I Carabinieri hanno notificato a due persone, rispettivamente di 61 e 44 anni, tra loro padre e figlio, un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati da un pensionato che sarebbe stato vittima delle angherie dei due. Una decisione adottata dal Tribunale di Vibo Valentia. Secondo quanto emerso nel corso dell'attività investigativa, gli indagati si sarebbero resi responsabili di minacce e percosse ai danni della vittima. L'episodio è accaduto a Pizzo Calabro. 

 

Perseguita ex convivente nel Vibonese: non potrà avvicinarsi a lei e alla sua famiglia

Perseguitava da tempo la ex convivente tanto da renderle la vita impossibile. Da oggi N.V.N. trentaquattrenne domiciliato ad Acconia di Curinga, non potrà più avvicinarsi all’abitazione della ex convivente. La donna, una ventiquattrenne bulgara residente in Pizzo, stanca delle violenze subite dall’ex convivente, di nazionalità romena, ha deciso di denunciare tutto agli uomini della locale stazione a cui ha esibito sms contenenti minacce di morte, nonché certificazione medica dalla quale si evincevano le violenze subite nel tempo. Le denunce hanno fatto il loro corso ed oggi all’uomo è stato notificato il provvedimento a firma del giudice delle indagini preliminari  del Tribunale di Vibo Valentia che dispone nei confronti dell’uomo il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex convivente e dai prossimi congiunti di costei.

 

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Molesta e minaccia di morte l'ex collaboratrice domestica: provvedimento dei Carabinieri

Non potrà avvicinarsi ai luoghi frequentati la vittima un uomo di Palizzi Marina, in provincia di Reggio Calabria, denunciato due mesi fa dalla sua ex collaboratrice domestica. Secondo quanto riferito ai Carabinieri, terminato il lavoro presso l'abitazione dell'indagato, questi avrebbe iniziato a perseguitarla molestandola telefonicamente ed inviandole messaggi sms contenenti gravissime frasi intimidatorie. Un comportamento che l'avrebbe terrorizzata al punto da rivolgersi ai militari dell'Arma che hanno così notificato l'ordinanza al presunto stalker. 

Pestano la moglie di uno di loro: provvedimento giudiziario a carico di due uomini

Nei confronti di due persone è stato emesso un provvedimento che vieta loro di avvicinarsi ai luoghi frequentati da una donna, moglie di uno di essi, e che sarebbe stata aggredita da entrambi per aver presentato una denuncia relativa alla circostanza secondo cui il marito aveva abbandonato il tetto coniugale. I medici che si sono presi cura della vittima l'hanno giudicata guaribile in un paio di settimane riscontrandole, peraltro, un trauma cranico. L'episodio di cui sarebbero resi responsabili i due soggetti, di origini marocchine, risale al mese scorso. Secondo quanto accertato dalla Polizia di Lamezia Terme, in diverse altre circostanze la donna sarebbe stata malmenata dal consorte che, inoltre, le avrebbe rivolto pesanti minacce finalizzate alla continua consegna di soldi.  La misura di prevenzione è stata emessa dal giudice delle indagini preliminari su richiesta della Procura della Repubblica di Lamezia Terme. 

Perseguitava l'ex compagna ed il suo nuovo fidanzato: divieto di avvicinamento per un 52enne

Personale della Squadra Mobile, su disposizione del Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Modena, ha notificato un divieto di avvicinamento al cinquantaduenne C.M., di Malvito, nel Cosentino. Il provvedimento è stato adottato a causa delle "condotte persecutorie gravi e persistenti" ai danni di una donna che in passato è stata la sua fidanzata. Comportamenti che hanno avuto inizio fin dall'interruzione del rapporto sentimentale fra i due. Destinatario delle "pericolose attenzioni' dell'uomo anche l'attuale fidanzato della donna. Secondo quanto prescritto dalla misura giudiziaria, a C.M. è stato vietato di stare a debita distanza sia dall'uno che dall'altra e di telefonare ad entrambi. 

    

Stalking all’ex fidanzata, divieto di avvicinamento per un 38enne

Atti persecutori nei confronti dell’ex fidanzata. Sulla base di quest’accusa, è stato emesso dal Gip di Castrovillari un provvedimento di divieto di avvicinamento a carico di un 38enne con precedenti di polizia. A presentare denuncia nei confronti dell’uomo è stata la vittima che ha raccontato ai carabinieri di aver subito atti persecutori nel periodo compreso fra gennaio e settembre.

Torna dalla convivente nonostante il divieto di avvicinamento: arrestato

Non ha badato al divieto di avvicinamento scaturito dalle accuse di maltrattamenti in famiglia, estorsione, rapina e violenza sessuale ed è tornato a casa della convivente. Ma i carabinieri lo hanno sorpreso, provvedendo ad arrestarlo. A cadere nell’errore è stato un 52enne di Mirto Crosia che, secondo quanto gli viene contestato, avrebbe precedentemente picchiato la donna, abusato di lei sessualmente e chiesto ed ottenuto del denaro.

Donna perseguita l'ex fidanzato: ordinanza per impedirle di avvicinarlo

Agenti della Squadra Mobile hanno consegnato ad una trentenne il provvedimento che le vieta di avvicinarsi al suo ex compagno. Secondo quanto accertato dagli investigatori della Questura di Cosenza, D.A. avrebbe cominciato a perseguitare l'uomo, che sarebbe stato vittima, da parte della donna, anche di diverse aggressioni. Episodi iniziati al termine della relazione fra i due. L'ordinanza prevede, inoltre, che la giovane non comunichi con la vittima nemmeno al telefono o inviando messaggi di qualsiasi natura.  

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