La Leonida edizioni e l’ambasciata armena avviano un nuovo percorso editoriale

Si è svolto lunedì scorso a Roma, presso la sede dell’ambasciata armena l’incontro tra l’editore della Leonida edizioni Domenico Pòlito e l’ambasciatrice straordinaria e plenipotenziaria della Repubblica d’Armenia presso la Repubblica Italiana S.E. Tsovinar Hambardzumyan.

L’occasione è stata utile – in continuità con la politica editoriale avviata dalla casa editrice reggina – a delineare un percorso volto a favorire i legami sociali e culturali tra Italia e Armenia. L’impegno vuole tradursi in un programma di alto profilo che prevede la pubblicazione in lingua italiana delle opere dello scrittore armeno Elise Ciarenz e la realizzazione di altri due progetti editoriali. Una rappresentanza istituzionale armena sarà presente in occasione della VII edizione di Xenia Book Fair (5/6/7 agosto 2022) per presentare l’iniziativa.

Reggio Calabria, oggi l’inaugurazione della VI° edizione dello Xenia book fair

Parte oggi la sesta edizione dello “Xenia book fair”, la Fiera nazionale del libro all’aperto promossa dalla casa editrice “Leonida”, di concerto con “Sonartis academy” e patrocinata, tra gli altri, dall’amministrazione comunale di Reggio Calabria e dal Consiglio regionale della Calabria.

Appuntamento alle 18:30, all’Arena dello Stretto, per l’inaugurazione dell’evento. Presenta Maria Teresa Notarnicola.

Seguirà una lettura delle liriche dei poeti classici, a cura dell’associazione culturale “Anassilaos”.

Poi gli incontri con gli scrittori: Francesco Idotta; Simeone Carullo; Eliana Iorfida e Filippo Arilotta, che concluderà la  giornata intorno alle 22.30. Relatrice Ilda Tripodi.

Ovviamente, i libri saranno i veri protagonisti della kermesse: saranno presenti, infatti, numerosi editori ed espositori provenienti da tutto il territorio nazionale, tra cui le nostre “Leonida”, “Laruffa”, “Kaleidon”, “AVE Ubik”, “Fahrenheit 451”, “Il Salotto dei Poeti – la rosa nel pozzo” ecc., che esporranno le novità editoriali nonché le migliori pubblicazioni degli ultimi anni.

  • Published in Cultura

"La fine del mondo – Storia di un piegato", il nuovo romanzo del giornalista reggino Simeone Carullo

“La fine del mondo – Storia di un piegato”, edito da Leonida, sarà disponibile presso i gazebo di esposizione in occasione dello Xenia book fair, la Fiera nazionale del libro all’aperto di Reggio Calabria, che avrà luogo sul Lungomare “Falcomatà” dal 29 luglio al 1° agosto, nella quale lo stesso autore interverrà in qualità di ospite.

Dopo la kermesse letteraria, il libro sarà distribuito attraverso le principali piattaforme online (Feltrinelli, IBS, ecc.) e presso le librerie del circuito distributivo della “Leonida Edizioni”. Inoltre, è già possibile prenotarlo sul sito della casa editrice www.editrice-leonida.com.

Il romanzo narra la storia di una coppia in crisi profonda, in un contesto pseudodistopico, per la decisione (di lei) di avere un bambino. Il desiderio di maternità della sua compagna pone il protagonista, “Ernest”, di fronte ad un dubbio amletico (come ama definirlo): “in un mondo spinto a tavoletta verso la rovina ha ancora senso concepire un figlio?”

Come si sa, al bivio ci si dilania e “Ernest” si trova proprio al famigerato bivio, combattuto tra la tenerezza e la razionalità, a sperimentare tutta la gamma delle emozioni che “l’incontro con i noi stessi del futuro” suscita.

Nello svolgersi avvincente degli eventi l’autore ci conduce, con un linguaggio brutalmente colloquiale e francamente scurrile, dentro il turbinio di pensieri e contrastanti passioni. Metronomi di questi sono le numerose citazioni (di film e romanzi) che ne scandiscono umori e tempi e rivelano strutture e sovrastrutture di una mente.  

Circondato da personaggi eccentrici - la vecchia strabica, il buon Baldo e la “DirettriceMegaGalattica” - Ernest, che dapprima subisce, sopporta e si tradisce, ingaggia una strenua lotta il cui campo di battaglia è la sua coscienza. E lì elabora reazioni e risposte che saziano solo la paura che lo inchioda e che lo snerva. Ma sarà “la fine del mondo”?

  • Published in Cultura

Quattro autori calabresi pubblicati per la prima volta in georgiano

Gli scrittori calabresi Francesco Idotta, Nadia Crucitti, Lisa Ficara, Andrea Calabrese e gli scrittori georgiani (regione di Adjara) Bela Qeburia, Vakhtang Glonti, Roin Abselidze, Kaltame Surmanidze sono stati tradotti per la prima volta, rispettivamente, in lingua georgiana ed in lingua italiana in una raccolta antologica pubblicata dalla Leonida Edizioni di Domenico Pòlito. La pubblicazione (traduzione a cura di Nunu Geladze) è stata patrocinata dal Ministero della Pubblica istruzione, cultura e sport di Adjara e dall’Ambasciata georgiana in Italia. Gli incontri tra l’editore Domenico Pòlito ed i rappresentanti istituzionali georgiani, hanno favorito la stipula di un protocollo d’intesa tra gli organizzatori dei festival letterari Ze-Kartan e Xenia Book Fair, per delineare obiettivi comuni finalizzati a promuovere iniziative editoriali volte a favorire i processi di interscambio culturale tra i due paesi. La casa editrice reggina già da tempo si è aperta a delle prospettive editoriali internazionali finalizzate a risaltare le specificità identitarie dell’Italia e della Georgia. La pubblicazione di libri firmati dalle penne più rappresentative della letteratura transcaucasica e la traduzione – per la prima volta — in lingua georgiana di quattro scrittori calabresi, si legano ad un filone letterario ideale; l’ennesimo tassello di un puzzle che può trovare piena espressione nell'”Apertura”, elemento connotativo sempre più marcato nella politica editoriale della casa editrice italiana.

  • Published in Cultura
Subscribe to this RSS feed